Sadomaso.

Ma...a legger certe risposte sembra che sia molto più normale e giusto tradire, rubare e far le p∙∙∙∙∙e

E' una forma evidentemente deviata di sessualità.
PUò affascinare soltanto chi prova del senso di colpa (passivo) o dell'aggressività (attivo) inconscia e la scarica in questo modo.
Una persona sana dovrebbe soltanto esserne disgustata.

Si ma così non mi siete di aiuto per niente però...

Credo che valuterò seriamente l'ipotesi di una psicoterapia, mi aiuterà...

vsvksbvowabobvaqwbvebwrpbnpebb nòe òrnvgepnrvòsenòbvn dònfvòesnòenbòesbòds bòenròenbvòsenbò òe bòrbn

Citazione da The Heart

E' una forma evidentemente deviata di sessualità.
PUò affascinare soltanto chi prova del senso di colpa (passivo) o dell'aggressività (attivo) inconscia e la scarica in questo modo.
Una persona sana dovrebbe soltanto esserne disgustata.

Menomale che studi psicologia e hai anche la foto di Freud come avatar. Già la distinzione persona sana/malata è poco appropriata, dato che per Freud, così come per altri dopo di lui appartenenti anche ad altri approcci, non c'è distinzione netta tra "normalità" e "patologia".

Poi, non capisco cosa ci sia da condannare nel sapere che una persona ha la consapevolezza di questa preferenza, che questa persona rende il/la partner consapevole e praticano "sesso" in maniera alternativa perché a loro dà maggiore soddisfazione e li fa star bene. Cosa c'è di sbagliato, non capisco.
Lo sbaglio, la patologia, la "nevrosi" invece nasce proprio quando si crea una scissione tra il desiderio interiore e il voler fare concretamente, tra il volere e l'avere insomma...uno è malato se dentro di sé ha una certa tendenza (che so, è omosessuale, è feticista etc) ma per motivi di varia natura vuole reprimersi e cerca a tutti i costi di farsi piacere e di amare qualcuno per QUELLO CHE NON E'. Allora sì nasce il "dramma", persone che dopo 3 anni che son fidanzate si "scoprono" gay, oppure uomini o donne che pur di godere come vogliono loro vanno (o vorrebbero andare) con altri che praticano "cose alternative" ad insaputa del compagno/a.

E' dalla nevrosi, dalla repressione, dal non-accettarsi, che spesso nascono le "cose brutte", non dall'avere conspevolezza di sé (se è una cosa che non danneggia la vita degli altri, sia chiaro). Un uomo o una donna che han piacere nel praticare "attività" alternative, non hanno niente che non va. Se quello è il loro modo di amarsi, se questo li tiene uniti, ben venga. Sono da lodare, altro che.

Bell'intervento Pale_Shelter...

Quello che dici tu è giusto, e porta a un bivio tremendo: provare a reprimere la propria natura per non pergiudicare il proprio rapporto con l'altro sesso condannandosi però ad una perenne insoddisfazione interiore oppure accettare la priopria natura ed essere consapevoli che trovare un partner sarà sempre ben difficile?

Vorrei essere "normale" in certi momenti...

Citazione da PietroR

Bell'intervento Pale_Shelter...

Quello che dici tu è giusto, e porta a un bivio tremendo: provare a reprimere la propria natura per non pergiudicare il proprio rapporto con l'altro sesso condannandosi però ad una perenne insoddisfazione interiore oppure accettare la priopria natura ed essere consapevoli che trovare un partner sarà sempre ben difficile?

Vorrei essere "normale" in certi momenti...

La seconda alternativa che hai detto. Reprimersi fa male sia a te che all'altra persona. Tu, per l'appunto ti reprimi, non ti senti appagato e ne soffri, l'altra invece è ingannata e illusa. E poi ormai ci sono tanti modi di conoscersi e incontrarsi, le esperienze non sono più legate al solo quartiere in cui si vive. Non scoraggiarti su questo

Citazione da Pale_Shelter

La seconda alternativa che hai detto. Reprimersi fa male sia a te che all'altra persona. Tu, per l'appunto ti reprimi, non ti senti appagato e ne soffri, l'altra invece è ingannata e illusa. E poi ormai ci sono tanti modi di conoscersi e incontrarsi, le esperienze non sono più legate al solo quartiere in cui si vive. Non scoraggiarti su questo

La repressione ti farebbe solo male.
E' una forma deviata di sessualità : sì. Perchè la devianza, è un comportamento standard che non è uguale alla media (perchè deviazione è un termine prettamente statistico). E' come dire che la mia altezza è deviata, perchè non è uguale alla media della popolazione italiana. Dalla "deviazione" (cioè dal non essere esattamente nella media) alla patologia, ce ne corre.
E qui mi sembra si stia parlando di un' espressione della propria sessualità fra persone consenzienti che vogliono la stessa cosa, cioè il rapporto sadomaso.
Io non lo pratico, non mi interessa, personalmente ammetto che non riesco a capire fino in fondo come ci si possa eccitare in questo modo o se ne possa trarre piacere, ma non mi permetto (e non mi permetterei mai) di dire a chi lo fa che è malato e deve curarsi, che si deve reprimere e che non va bene quel che fa.
O insomma, ma saranno pure affari tuoi "come lo vuoi usare", no ?
Per quanto la ricerca della partner..
Boh, io conosco tanti che praticano sadomaso pur essendo al di fuori di questo "campo", è così difficle "trovarvi" ?

Post eliminato.