Il sonno è molto importante per il benessere e l'equilibrio psicofisico. La deprivazione di sonno prolungata nel tempo affatica mente e corpo e favorisce ovviamente lo stress (in termini di aumento del cortisolo) e gli stati ansiosi. Un buon sonno ristoratore notturno è importante. Ma dopo un po che ti abitui ad andare a letto presto, il tuo orologio biologico si setta ad un orario e ti viene sonno automaticamente, non c'è bisogno di sforzarsi. Poi non ti preoccupare che più ti avvicini ai 30 meno voglia di fare le ore piccole avrai, sia per una questione di crescita biologica sia per lo stile di vita improntato sul lavoro e tanti impegni quotidiani. intorno ai 20 anni è consuetudine fare orari un po sballati ed avere comunque molte energie. Addormentarsi non deve essere una ossessione però. Specie se dormi.pure il pomeriggio, possono essere necessarie anche meno ore di sonno la notte.
Messaggi di Hope00
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"Nessuno si accorge che sono morto"... ehhh penso che la maggior parte di chi conosce i disturbi d'ansia possa ritrovarsi in questa frase che hai scritto nel tuo racconto...
Da quello che descrivi sembra che tu abbia pensieri ossessivi come sintomo principale dell'ansia. La paura di impazzire, di avere una malattia mentale e tutto il resto è molto comune nei disturbi d'ansia.
Io ho trovato la mia "pace" quando ho iniziato a rapportarmi in maniera diversa ai miei pensieri e sensazioni fisiche generate dall'ansia. È come una energia che hai dentro che ti genera pensieri automatici involontari per potersi "esprimere".. Se comprendi che i pensieri sono solo pensieri come tanti altri insignificanti che fisiologicamente si generano durante la giornata e smetti di giudicarli, ragionarli e attenzionarli ossessivamente ma lasci semplicemente che ti attraversino, vedrai che scompariranno gradualmente. Il problema è che lasciamo che questi pensieri ci spaventino perché una parte di noi crede che possano mutare la realtà... ma non è così, sono solo parole nella nostra mente...
Buon percorso.. -
La sindrome premestruale può peggiorare molto lo stato d'animo di base che ci portiamo dietro. Ne hai mai parlato con un ginecologo? alcune donne dopo i 45 anni entrano in una fase di pre-menopausa che può durare anche diversi anni prima della menopausa vera e propria e dare molti fastidi, tra cui le vampate di calore. Il mix di ansia, dispiaceri e ormoni può essere molto deleterio per la mente e per il corpo.
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La psicologa le ha detto che NON ha bisogno di antidepressivi, al massimo di un ansiolitico al bisogno... ergo secondo il suo parere non sarebbe necessario nessun farmaco. Gli psicofarmaci non sono caramelle, ci vogliono settimane prima che inizino a fare effetto e spesso in questo periodo i sintomi peggiorano e dopo il termine delle terapia non è affatto semplice smettere di assumerli sia per questioni di dipendenza fisica sia per questioni di dipendenza psicologica. Dunque, gli psicofarmaci come gli antidepressivi andrebbero presi solo in caso di effettivo bisogno e se indicato dallo specialista perchè si tratta di un percorso impegnativo prima, dopo e durante l'assunzione.
L'ansia può essere molto debilitante ma la verità è che, a parte i casi in cui rende impossibile l'esecuzione delle normali attività quotidiane, basterebbe fare un percorso psicoterapico mirato fatto bene per uscirne. L'ansiolitico (ma dipende sempre da che dosi si usa e dalle tempistiche) ti rende meno "attivo", diciamo che ti fa entrare in uno pseudo stato di leggera sedazione per cui dovresti provare meno angoscia e potrebbero ridursi i pensieri ossessivi, tuttavia non muta i tuoi stili di pensiero, ciò vuol dire che tenderai sempre a ricadere nelle stesse problematiche nel tempo perchè non avrai "curato" la causa (che sono appunto gli stili di pensiero disfunzionali appresi).
Non esiste la panacea contro i disturbi d'ansia, i disturbi del pensiero si risolvono concretamente lavorando sul pensiero.. Non c'è farmaco che possa mutare questo (per quanto possano essere utili in molte situazioni).
E poi l'angoscia ansiosa e l'angoscia depressiva sono due cose differenti.. La depressione è uno stato ben più profondo di malessere e spesso con andamento cronico. Capisco che tu possa avere voglia di trovare una soluzione rapida ai tuoi disturbi d'ansia ma la verità è che non esiste, devi fare un percorso graduale e lavorare sui tuoi processi mentali in modo da imparare a gestirli. Questa è l'unica terapia realmente risolutiva dei pensieri ossessivi che sono alla base di quasi tutti i disturbi d'ansia (anche se in forme differenti). -
Si Mary, il contenuto non è importante ma è sul processo che devi lavorare. Il contenuto generalmente è in qualche modo legato alle nostre paure più profonde, al nostro carattere ed esperienze. Ma ad ogni modo non è importante, è il rimuginio il problema. L'ansia repressa si manifesta/sfoga così nei soggetti molto razionali con propensione al controllo. Sul blog che ti ho.indicato nel post in alto trovi tanti consigli utili su come gestire questo sintomo. Per me è stato risolutivo. Io posso assicurarti che man mano che impari a gestirli e l'ansia si abbassa, molto gradualmente vanno scomparendo e con essi tutte le sensazioni associate. Ma ci vuole molto tempo e pazienza.
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Stai tranquilla passerà..Io ci sono passata un paio di volte e tanti ragazzi/e del forum hanno vissuto le stesse cose. I sintomi che hai sono manifestazioni di disturbi d'ansia.. pensieri ossessivi, somatizzazioni, derealizzazione, angoscia perenne.. sono tutte tipiche manifestazioni d'ansia. Nel tuo caso sicuramente l'attacco di panico è stato l'evento scatenante, ma non sempre accade per un fattore X s o specifico, alle volte i disturbi d'ansia si manifestano dopo prolungati periodi di stress. I pensieri ossessivi che ti vengono sono pensieri automatici involontari generati dallo stato ansioso, cerca di ignorarli e non perderti in ragionamenti senza fine. Il dubbio patologico che vogliono.instillarti è proprio un sintomo del disturbo. Prova a leggere il blog liberidaossessioni, troverai tanti spunti utilissimi per gestirli. Una volta che l'ansia inizia a scemare se ne vanno, cone tutti gli altri sintomi.
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Si sono sintomo di ansia, è capitato pure a me nei periodi in cui era più forte.
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Si, lo stress prolungato aumenta i livelli di cortisolo che determinano una minore attività del sistema immunitario e quindi delle difese e tende a ridurre la disponibilità di alcuni importanti minerali per l'organismo, tra cui appunto il magnesio.
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Si, bisogna stare attenti all'abuso ovviamente ma fino a 10/15 gg al mese si può prendere, per un paio di mesi. La maggior parte di noi fa un'alimentazione che non integra a sufficienza tutti i nutrienti sia per via di stili alimentari scorretti sia perchè il cibo che acquistiamo spesso è trattato o surgelato e questo fa perdere buona parte dei suoi nutrienti. Io comunque da quando lo prendo mi sento meglio, più rilassata, sbalzi di umore più contenuti (sono nel periodo donna XD), più dinamica, mi è cambiato l'odore della sudorazione in meglio e sudo pure la metà. Effetto placebo? onestamente non credo.. soprattutto per la bromidrosi l'effetto è stato immediato ed era una vita che ci soffrivo, nonostante fossi sempre molto attenta all'igiene personale. Non bisogna dimenticare inoltre che lo stress e l'ansia prolungata tendono a debilitarci quindi in linea di massimo qualche mese di integrazione alimentare, svolta con buon senso, difficilmente può fare male.
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Senza dubbio! Portati un pò di musica rilassante, qualche caramella e stai tranquillo, se arriverà saprai come affrontarla serenamente. Aggiornaci =).