Messaggi di Kublai

Ciao Iacopo.

Ho letto i tuoi messaggi precedenti e vorrei chiederti una cosa, prima di tentare di rispondere alla tua domanda: cosa hai imparato dalla tua brutta esperienza?

Non prendermi per un bacchettone o per una persona che vuole insegnarti cosa è giusto o sbagliato... però mi auguro che tu abbia riflettuto su quello che ti è successo e che adesso tu ne stia traendo esperienza.

I sintomi che hai descritto nelle altre discussioni possono essere dovuti all'aver "fumato troppo", però mi pare strano che persistano ancora. Non sono un medico e non ti so dire nulla di più a riguardo. Mi pare che lo psichiatra abbia cercato di rassicurarti e ha confermato una cosa che anche io avevo pensato leggendoti, ossia che il tuo malessere fosse già presente dentro di te e che aspettasse l'occasione per uscire fuori.

Credo anche che lo psichiatra abbia voluto comunicarti che devi iniziare un lavoro finalizzato a migliorare la conoscenza di te stesso. Forse non hai l'abitudine di fermarti a riflettere sui tuoi pensieri e sulle tue sensazioni; se è così adesso è arrivato il momento di iniziare a farlo. Chiediti cosa vuoi, che significato hanno le emozioni che provi e perché hai certi pensieri piuttosto che altri.

Questo lavoro darà sicuramente i suoi frutti. Sei ancora giovane e hai tutti i mezzi per crearti un'esistenza serena e permettimi, sana.

Come Mario anche io sarei curioso di sapere qualcosa di più sulle motivazioni che ti hanno spinto a chiedere aiuto. Cosa ti aspettavi dal medico? Cosa ti aspetti ora che sei stato visitato e hai avuto quella risposta?

Credo che robi abbia ragione, Carmen.

Qualche piccolo passo avanti c'è stato e credo che tu possa notarlo se ti fermi un attimo a pensarci. Devi ragionare in termini di piccoli miglioramenti, piccole conquiste. Non ti devi aspettare troppo... ricorda che la soluzione ai problemi non è mai rapida ed indolore. Il fatto di essere qui a parlarne con noi è senz'altro indice di un atteggiamento più positivo.

Auguri!

Non ti preoccupare... non è nulla di grave

Ciao Amri.

Come avrai intuito non ci sono ancora esperti di farmaci su questo forum.

Stiamo lavorando per fare in modo di avere qui con noi sul forum una persona che possa rispondere alle tue domande e a quelle degli altri utenti che desiderano chiarimenti sugli psicofarmaci.

Alla fine io credo che il problema sia sempre lo stesso in Italia... al di là delle leggi giuste o meno, la vera questione è che esse non vengono fatte rispettare!

Creiamo pure le leggi, ma soprattutto facciamo in modo che vengano applicate e che siano valide per tutti (politici compresi).

Già, è vero che in estate si "cambia vita" in un certo senso. Come dice Luca qui sopra si passa dall'ufficio alla spiaggia... non è così per tutti chiaramente, c'è anche chi lavora in estate, ma in generale devo dire che le persone hanno molta più voglia di divertirsi e prendono le cose più alla leggera.

Ciao Angie!

Io sarei contento al tuo posto... è bello sapere che non c'è nulla di anormale, no? Io credo che dovresti provare a dare ascolto allo psichiatra e provare a vivere normalmente nonostante la tua ansia e depressione. Forse davvero non si tratta di nulla di così preoccupante.

Io te lo auguro, in ogni caso se vedi le cose peggiorano non esitare a contattare un altro specialista!

Buon Ferragosto!

Non sono un esperto di psicologia dello sport, però ho praticato diverse attività sportive nella mia vita e ho sempre analizzato attentamente il lato mentale della prestazione agonistica.

Non ho molta esperienza negli sport di squadra in quanto il mio carattere mi ha sempre spinto a praticare attività in cui c'era da contare solo su me stesso. Mi riesce difficile affidarmi ad altre persone, specialmente nello sport, dove capita di dare tanto e poi vedere andare in fumo tutto quanto per un errore commesso da altri.

Lo scherma è uno sport decisamente affascinante, molto tecnico. Mi piace vedere gli atleti che lo praticano durante le olimpiadi. Perché non inizi tu col dirci qualcosa di più su questa disciplina. Per esempio, che ruolo ha la squadra nello scherma?

Vorrei capire una cosa che non mi è chiara... come mai hai smesso di prendere i farmaci? E' stata una tua decisione o ti è stata suggerita dal medico?

Mi dispiace per la psicoterapia. Non saprei da cosa possa dipendere questo fallimento, forse dal fatto che è durata troppo poco la prima volta? In genere le terapie per questo genere di problemi vanno avanti più a lungo. Hai parlato al terapeuta del fatto che peggioravi piuttosto che migliorare? Cosa ti ha risposto?

Vai avanti così... se un giorno ti va male sai che poi passerà e verranno giornate migliori

Tienici aggiornati di tanto in tanto