Messaggi di conchiglia

    Purtroppo il titolo della discussione non fa capire bene ciò che intendo. Provo a spiegarmi meglio. Dal momento che (e mi avete dato conferma) dopo i 30 c'è meno spazio per le amicizie, cosa ne pensate di quei rapporti tra persone (ovviamente single, sia eterosessuali che omosessuali) che a 30, 40 e più vivono ancora le amicizie (con relative altre persone single) come se ne avessero ancora 15?

    In effetti la situazione tipica sembra proprio quella descritta da te: "Ci vediamo poco però poi quando ci vediamo è come se il tempo non fosse passato".


    Già, perché poi una volta diventati adulti la vita cambia ecc... Dunque, paradossalmente, se una persona di 40 o anche 50 anni continua a sentire praticamente tutti i giorni e a vedersi molto spesso con due o tre persone, a organizzare per anni e anni vacanze insieme con uno o una di loro, bisogna desumere che questi rapporti siano tossici?

    In genere, già dopo i 30 anni chi non è sposato o nemmeno fidanzato (vale per entrambi i sessi) si ritrova spesso da solo, poche uscite, amici con cui ci si vede quando capita, ecc...

    Vorrei sapere se invece c'è qualcuno o qualcuna che, pur essendo single (magari da molto tempo), ha intorno a sé un gruppo (seppur ristretto) di persone con cui si sente regolarmente, per non dire tutti i giorni, e si vede molto spesso. Mi riferisco a persone dai 35 anni in su.


    Aggiungo: gruppo ristretto di persone che va avanti da molti anni (non dico dall'infanzia o adolescenza, ma comunque da molto tempo). Quindi persone presenti "nei secoli dei secoli".