Messaggi di Crisantema

    Non ho studiato particolarmente psicologia, ma è qualcosa di risaputo e sentito e risentito. Poi nella vita credo che molti abbiano da portare esempi a tavolino, per fare intendere che all'incirca la teoria funziona.


    Io l'ho visto nella mia vita, il mio fidanzato idem, mia sorella e i miei fratelli pure. Quando sei in "cattive" energie attrai "cattive" energie. Per cattive energie non significa che tu sei cattivo, ma può anche essere che sei nell'energia dell'insicurezza e della dipendenza, quindi se qualcuno ti vuole sfruttare vedrà un terreno più facile.

    Questo vale in generale, pure se due stanno nella stessa città: se non c’è volontà e tempo i due non si vedono e fine.

    Che però mi si dica che è facile avviare (dico avviare, non proseguire) una relazione a 3000 o 7000 km di distanza beh no, non ci credo.

    Mh, forse è più facile avviare che proseguire. Perché per avviare, se le persone sono un po' precoci o in generale impazienti, basta vedersi una volta, mentre per proseguire devi avere la costanza.


    Una persona può organizzarsi una volta per fare una settimana di ferie all'estero, ma, se si lavora e il lavoro non richiede spostamenti, non si hanno molti altri giorni da sfruttare, quindi la cosa muore lì.


    Diciamo che però questa realtà disfattista è un po' per le condizioni di alcuni lavoratori e la condizione economica, che poi contribuisce a creare la forma mentis.


    Per esperienza diretta e non, se fai un lavoro da "ufficio" all'estero, puoi facilmente avere 35 giorni di ferie, senza contare quelli fissi di chiusura aziendale, più altri 30 giorni di lavoro a distanza dall'estero, e 2-3 giorni di lavoro a distanza nei 5 giorni su 7 (ma entro lo Stato). Poi ci sono le trasferte per determinate posizioni e, se lavori in multinazionale, puoi candidarti per posizioni temporanee all'estero o chiedere proprio il trasferimento in un'altra sede. Con tutte queste variabili trovare del tempo è più facile, senza contare che ci sono tanti che lavorano solo da remoto e sono molto autonomi anche nello scaglionare le ore dei progetti. Quindi si muovono come pare a loro.


    Se tu hai dei limiti ma l'altra persona ha più libertà, diventa facile, meglio ancora se l'avete entrambi.


    Comunque non è legato alla situazione dell'opener, credo che si possa chiudere questa parentesi sulle possibilità o meno.

    A 7000 km di distanza o i due hanno il jet di Di Caprio e annesso conto in banca oppure si vedono quanto, due volte all’anno? Un po’ poco.

    Nella situazione dell'opener, come avevo già scritto, non lo vedo fattibile. Per quanto riguarda altri casi, è possibile senza il jet Di Caprio, però ci vogliono un po' di soldi e un lavoro a contatto con l'estero, per esempio, in generale qualche cosa che spinge uno dei due o entrambi già di base a viaggiare nella vita o essere a contatto con l'area dell'altro.


    Non è una cosa per tutti.

    Questo si, ma potrebbe semplicemente passare da lui finito il periodo previsto di vacanza in Francia. E dalla Francia il costo del biglietto sarebbe sensibilmente più basso (un low cost da Parigi in una città italiana lo trovi anche a 20 euro, o se hai bagaglio da stiva un centinaio di euro).

    Sarebbero due piccioni con una fava, è vero. Chissà se Flavio lo ha proposto. Forse lei deve tornare al lavoro, ma ci sono troppi forse, meglio attendere maggiori delucidazioni dall'opener.


    Noi qui a pensare, poi magari salta fuori che lei è solo gold digger.


    L'opener deve prendersi un po' più di tempo e capire quali sono i suoi limiti, che lei sia una truffa o meno.

    A me queste distanze (ma anche molto minori) fanno sempre storcere la bocca..

    Voglio dire: quante volte ci si potrà mai vedere in sei mesi? 6 volte forse, magari meno, e poi? Si va a convivere dopo essersi visti forse 10 volte in tutto, perché intanto il tempo passa?

    Può andare bene per quelle coppie che decidono a tavolino di mettersi insieme per farsi compagnia, tranne rare eccezioni.

    Una relazione va vissuta, sennò che legame è?

    Ci sta la tua riflessione, le relazioni a distanza vanno molto più lente del normale o molto più velocemente del normale. Può capitare che a causa della distanza ci si vede di rado e si accetta questo, oppure proprio perché vedersi di rado in un rapporto non piace ti sbrighi velocemente per accorciare le distanze.


    Capita che delle volte "perdi tempo", passi qualche annetto vedendo il partner una volta al mese o ogni tre mesi per esempio, e poi quando vuoi accorciare le distanze ricevi la delusione. Capita anche che proprio perché la distanza è tanta uno dei due si sistema velocemente dall'altro e quindi si va a convivere subito, quindi capisci più velocemente se fa per te o no.


    Comunque, se le relazioni si limitassero ad evitare "perdite di tempo", allora anche una relazione più vicina ma in cui ci si vede solo il fine settimana o nei momenti senza impegni, nell'agio del proprio tempo e della propria organizzazione, sarebbe una perdita di tempo e tutti dovrebbero subito convivere. Poi per non perdere tempo cos'altro, fare subito matrimonio e figli?


    Il piacere di frequentare qualcuno deriva anche dalle attese, dai sospiri, il desiderio di rivedersi, ricordarsi dell'altro con nostalgia e immaginare cos'altro si potrà fare. Se poi c'è chi vive la relazione come il toro che appena vede la mucca più vicina la monta per fare il vitello, che rende contento il fattore (la società), quelli sono affari suoi, siamo liberi di vivere le cose diversamente.

    Ma costei, se ora si trova in Francia, non può fare un salto in Italia da lì? :face_with_rolling_eyes: :thinking_face:

    Non lo so, mi sembra Flavio non abbia detto qualcosa a riguardo o forse mi è sfuggito. Ho visto che lei faceva una settimana in Francia da un'amica, potrebbe essere che vuole stare con l'amica invece che bidonarla per un mezzo sconosciuto, che invece può incontrare tra due mesetti, con più calma, e fare così un altro viaggio/vacanza senza intaccare quello attuale.


    Vedremo se Flavio vorrà approfondire, anche se troverei logica la mia riflessione sopra. Io non lascerei una mia amica in vacanza per andare da uno che conosco a malapena, è maleducato.

    Ma come si fa a concretizzare con 3000 km di mezzo? Ma cercare direttamente più vicino no? Ma dai su.

    Dipende dalla tua situazione.

    Mi è risultato più facile vedere un ragazzo a 7.750 km che un altro che era in Italia in una regione a 4 ore di treno da me. Perché? Perché quello a 4 ore non aveva l'economia, la volontà e il tempo, mi venne la flema di vederlo già solo nel sentirlo dire: "Il treno costa troppo, dell'aereo ho paura e non guido così lontano, devo vedere per l'autobus, ma quello che costa meno arriva la mattina alle 6, poi, per motivi familiari posso solo stare una notte...". Era così già solo per il primo appuntamento, avrei dovuto passare le volte successive così? Il caso volle che poi finii per mettermi con un ragazzo della sua stessa regione che aveva meno paranoie.


    Bisogna stare con la gente che ha un po' le medesime opportunità o, se ci sono divari, la parte con più libertà deve averne abbastanza da abbattere anche le barriere fastidiose dell'altro che comunque non deve mancare di volontà (esempio semplice, tu vieni da me e io ti offro l'albergo e i ristoranti, però tu devi darmi il tuo tempo e optare per una migliore soluzione di viaggio, fintanto che ammortizzo gli altri costi).

    Se lei ha veramente due case di proprietà, dove sono? Se per esempio lei ha casa in Russia, tu credi che mollerebbe tutto ad un certo punto per venire da te, lasciando là le sue case di proprietà o vendendole per te? E tu molleresti tutto per andare da lei in Russia?


    Io ho avuto storie a livello internazionale, ma entrambi avevamo i mezzi e una delle due parti era disposta a lasciare tutto, in caso la storia si evolvesse.


    Personalmente consiglio le relazioni internazionali solo per i più abbienti e per chi ha tempo e viaggia già di suo. Perché sì, può andare bene anche se non hai tutte le carte a posto, ma la maggior parte delle volte è un buco nell'acqua dove devi dirti: "Va be', tanto questi soldi li avrei spesi comunque per i miei vizi". Se no finisci per dirti: "Oddio, ho pagato il tempo con questa persona, facendo sacrifici, ho investito per il niente, mi ha lasciato in panne, il mondo è avverso, le donne/gli uomini sono subdoli, etnia x è proprio fatta da ladri e così via".

    È la stessa dinamica delle relazioni vicine: puoi avere tante frequentazioni ma poche relazioni serie. Puoi investire su quelle relazioni e poi perderle. Solo che a distanza i rischi raddoppiano e le scelte diventano più difficili.

    Ciao Flavio,

    Tralascio giudizi vari e cerco di riportarti una visione "pulita".


    Ho controllato i voli Moscow-Helsinki-Milano sfruttando i trend di Google. Dal trend risulta che sui 500 euro sarebbe solo l'andata, di conseguenza, se ti chiede 500 euro, forse ti sta chiedendo di pagarle solo una parte del viaggio, l'andata, e non il totale (è un tuo interesse personale verificare meglio l'effettivo costo).


    Se così fosse, onesta, la situazione sembrerebbe forse più accettabile, fintanto che c'è l'argento in tasca. Sarebbe più un 50/50, constando il fatto che tu non ti muovi da dove sei, è lei che deve fare il grande passo.


    Lei, sempre da persona lucida, ha chiesto anche di vedervi a metà strada, ma tu non puoi. Insomma, sei un po' tu la parte invalidante di questo possibile rapporto.


    Mettiamoci nei panni di questa donna (e mettiamo da parte la possibilità o meno che sia una truffa): conosce uno sui media perché una sua amica ha spammato il suo contatto. Il ragazzo e lei parlano tranquilli, un po' di interesse nasce dal suo lato. Si considera naturalmente un incontro, perché credo a tutti piaccia concretizzare, o almeno è un gesto sano. Lei magari chiede a lui se vorrebbe venire, lui non vuole (non può). Gli chiede di vedersi a metà strada, lui non vuole (non può). Quindi se vuole concretizzare deve fare tutto lei. Per vedere un minimo di partecipazione dall'altro lato, non restarci fessa, a questo punto si può capire che arrivi una possibile richiesta del tipo: "Ma allora mi aiuti almeno a pagare il viaggio?".

    Tra il dire e il fare c'è di mezzo il mare, Flavio ha detto di volerla incontrare, ma a livello fattivo non sta facendo niente.


    È come se un amico online distante 2466 km (distanza media Russia-Italia) ti dice: "Dai vieni da me che ho voglia di incontrarti". Poi però non fa niente per incontrarti...a me verrebbe da pensare che così tanta voglia non ce l'ha, ha parlato per niente. E come fa intendere Flavio, il viaggio costa, e magari non si piaceranno nemmeno, non sono mica patatine. Poi, onestamente, anche se lei mettesse tutto, un altro pensiero sorge: "Ok, forse questo uomo mi piacerà, ma ha veramente i mezzi per mantenere questo rapporto?". La verità Flavio è che se sei qui a chiedere non hai i mezzi per mantenerlo. Anche se potrebbe nascere intesa tra voi, è probabile che poi la cosa non si evolverebbe molto.