Messaggi di Gallone998

    il ragazzo con cui mi vedo già sapeva dall'inizio che una volta ogni due mesi mi faccio ospitare da lui, così posso rivedere vecchi amici e i miei gatti. Poteva evitare anche di iniziare una frequentazione.

    Non esistono gli hotel nella città dove vai? Se vai a casa sua significa che vuoi vedere il tuo ex e stare con lui. Non è una cosa "normale", mi dispiace.

    Se vuoi vedere amici e cavoli vari vai in hotel o con airbnb, con poco e niente su airbnb vai in appartamento. Parere mio eh, ma stai certa che se stessi con me non lo faresti, altrimenti quella è la porta. E non venirmi a dire che fai tutto sotto i suoi occhi, perché lui non può sapere quello che fai quando sei a casa sua.

    Ripeto, se lo fai è perché vuoi vedere il tuo ex, non vedo altre spiegazioni razionali.

    Sarebbe sempre un atteggiamento per me totalmente soffocante e che non accetterei. Ma non vivi male così? Sempre con la paura, con il sospetto del tradimento... meglio vivere sereni, se uno vuole tradirti direi che ce ne si accorge da indizi più gravi rispetto a un messaggio.

    Nel mio caso la cosa è reciproca, quindi non mi pongo molti problemi. A me personalmente non dà fastidio farle controllare quello che vuole, anche perché parlo sempre con gli stessi amici e tiriamo cavolate, non ho niente da nascondere a nessuno.

    Io, anche non avendo niente da nascondere, lo troverei inaccettabile. Non vedo perché un partner dovrebbe avere accesso alle conversazioni private con i miei amici/familiari/colleghi. Essere in coppia non dovrebbe essere equivalente ad essere in gabbia.

    Ma infatti non dico di leggere le chat personali, ma se arriva un messaggio voglio avere la libertà di vedere chi è, senza leggerlo. E nel caso sia un maschio voglio avere la libertà di sapere pure cosa vuole.

    Questo anche a parti invertite ovviamente.

    Nessuno dice di leggere chat con famigliari o altro, ci mancherebbe, ma se il telefono suona e chiedo "chi è?" non accetto come risposta "affari miei". Io la penso così.

    Io non controllo il cell della mia ragazza e lei non controlla il mio. Ma se voglio io posso prendere liberamente il suo senza avvertire nessuno, e lei fa lo stesso con me. Ho il codice del cell, password dei social, tutto, come lei ha tutto riguardo miei codici e password.

    Non vedo dove sia il problema, se non si ha nulla da nascondere.

    Quando sono andata in Toscana per andare a trovare amici, i miei gatti e il mio ex che mi ospita e con cui ho un rapporto fraterno

    A me questo basterebbe per mandarti serenamente a quel paese, altro che chat di WhatsApp.

    Va preso a vita o per un periodo breve e poi lo si smette? Le gonadotropine, lo sparring, quelle cose lì, ho letto che funzionano.

    Se vado da un urologo me le prescrive?

    Boh, a me lo ha segnato per 4 mesi ma ho una risposta abnorme al farmaco, quindi a detta sua probabilmente il mio è solo un problema psicologico di ansia da prestazione.

    Io ne ho girati 3 di dottori e me l’hanno prescritto tutti senza fiatare.

    Vai da un andrologo però non da un urologo, te lo fai segnare, lo prendi e dopo una settimana comincia a fare effetto la terapia.

    Se non hai la PSSD te ne accorgi perché, oltre a non avere i classici sintomi di umore etc., il cialis ti da i super poteri se sei sano. Tempo refrattario annullato e libido alle stelle.

    Dopo anni sotto vari CSM, ora ne sono uscito perché ho vinto un procedimento penale che riguardava un incidente, e la loro arroganza è andata altrove.

    Ho assunto, negli ultimi tre/quattro anni, Haldol in dosi massicce, Risperidone senza il mio consenso, Olanzapina in puntura e un po' in pastiglia, e comunque mi hanno dato anche farmaci che levano l'aspetto sessuale, senza motivo alcuno.

    A parte che non so dove stare, perché mi hanno rovinato la vita e rischio di trovare i miei genitori che mi vengono a trovare sotto casa, oggi sono dovuto andare da un'amica perché avevo degli attacchi di panico ed ho notato che il pene, man mano che procedo senza farmaci, muore sempre di più. Non si alza quasi più ed eiaculo poco. Non credo nel recupero autonomo, perché ho 40 anni e non ho i tempi di recupero di un giovane, e credo proprio che comunque sia PSSD. Consigli?

    Prendi il cialis, a me ha cambiato la vita. Libido altissima, voglia di farlo continuamente e tutto perfettamente funzionante, tranne rare volte dove mi prendono gli attacchi di ansia e faccio più fatica a farlo alzare.

    Dovrei fare solo 4 mesi a 5mg al giorno ma mi sa che me lo porto dietro a vita, mi ha dato i super poteri sta pasticca! Duro un sacco, riesco a farlo più volte in due ore e sono sempre pronto.

    Vedrai che ti migliora anche l’umore!

    Ciao, devo dire che anche nel mio caso la psicoterapia non ha fatto granché, magari un po' di sollievo momentaneo ma niente di più. Infatti quando le crisi d'ansia e i pensieri ossessivi sono diventati intollerabili ho iniziato con i farmaci e sono stata bene. Il problema è lo scalaggio (parlo di SSRI) tu adesso sei riuscito a eliminarli e stai bene lo stesso?

    Io ho tolto tutto da novembre e sto da Dio. Ho avuto strascichi sessuali per mesi, ma direi che sono tornato nuovo di pacca.

    Anche a me per un Doc, che nemmeno sapevo lo fosse, mi chiese "e se non lo facessi, cosa pensi succeda? Prova a non farlo".

    A me è servito, ho capito che il mondo continuava e che a me non succedeva quel che pensavo sarebbe successo se avessi smesso. Dopo 30 anni che ripetevo questo rituale ho smesso.

    Beh insomma. Se controllo il gas perché penso sia aperto, se è aperto veramente scoppia l’intero appartamento. Quindi le cose sono due, o avevi un doc leggero, oppure non lo avevi proprio. Perché se entri nella mentalità del doc non ne esci facilmente, ad ogni soluzione c’è una contro reazione del cervello che trova sempre un nuovo problema. Esempio il gas, se non lo controllo cosa succede? Nulla, ma se l’ho lasciato aperto esplode la casa. La porta è chiusa? Se non controllo che succede? Nulla, ma se è aperta mi entrano in casa. Non ne esco certamente con una semplice domanda "eh ma se non lo faccio che succede?".

    Non ho letto le altre risposte, ma voglio dire la mia: sono andato anni fa dalla psicologa per circa 10 sedute, io parlavo, lei prendeva appunti e ogni tanto tirava fuori qualche perla. Soffrivo di DOC ai tempi e, quando ad esempio le dissi che passavo ore a controllare che l'acqua del rubinetto fosse correttamente chiusa, mi rispose con "Perché controlli sempre, se rimane aperta che succede?". Lì capii che non era aria.


    Questa estate ci sono tornato, complice una situazione di coppia non rosea data dai miei comportamenti, ho fatto da luglio a novembre. Questa è partita ad analizzare la mia situazione da quando sono nato praticamente, mille conclusioni e mille teorie, ma io fondamentalmente mi sentivo sempre allo stesso modo. Quindi anche questa bocciata.


    Adesso da gennaio, dopo essermi lasciato con la mia ex dopo 14 anni, vado da un'altra ancora. Questa è la migliore (sono ironico), in pratica mi metto seduto, parlo un ora, lei sta zitta, pago e me ne vado. Eppure tra le tre è quella che penso mi sia stata più utile, perché mi fa sfogare senza battere ciglio e sono più contento e leggero quando me ne vado.


    Però ecco, a conti fatti per mia esperienza la psicoterapia non serve assolutamente a niente. Sono stato sfortunato io? Improbabile ma possibile. Quello che mi ha curato veramente, purtroppo, sono state le medicine, sono loro che mi hanno rimesso al mondo dopo 3 anni di terapia. Non certo la psicoterapia. Anche perché quando hai l'ansia che ti distrugge da dentro e non ti fa nemmeno respirare, o prendi qualche goccia di Xanax oppure diventa ingestibile la situazione.

    Io non l'ho mai subito onestamente, ma chi ha seguito il mio thread avrà letto che ci sono stati dei comportamenti ambigui da parte della mia ex, come ad esempio frequentarsi dopo un mese e mezzo dall'avermi lasciato con un tizio conosciuto in palestra quando stava ancora con me. Palestra abbandonata dopo che ci siamo lasciati, perché ha cambiato città, quindi l'ha conosciuto per forza prima. Già questo è bastato ad urtarmi i nervi in maniera abnorme, quindi non voglio immaginare come reagirei di fronte ad un tradimento.

    Adesso sto con un'altra ragazza da poco, e sinceramente avendo avuto per 14 anni sempre la stessa ho una paura f∙∙∙∙∙a non avendo grande esperienza, però staremo a vedere, lei mi tranquillizza continuamente.

    In soldoni no, non mi è mai capitato, ma sicuramente reagirei da schifo.