Messaggi di Licoricedetox

    Ciao. Hai scritto che il tuo ragazzo è "diventato" un fannullone. Prima che andaste a vivere insieme era diverso? Prima faceva trekking o altre attività che ti piacciono insieme te? Se sì, è strano che sia cambiato di punto in bianco e potrebbe esserci una spiegazione. Forse è stanco per il lavoro, sta passando un brutto periodo?

    Quando penso di aver sprecato gran parte della mia vita e di non avere fatto tante cose, una prospettiva che io stessa cerco di adottare è di pensare che ho sempre scelto di fare quello che ho sentito essere la cosa migliore per me in quel momento. Pensare che la scelta opposta non mi avrebbe messa a mio agio e in quel dato momento mi avrebbe sicuramente fatta stare male.


    Non siamo tutti uguali e certe esperienze che per qualcuno o per la maggior parte sono viste come indispensabili, per altri non lo sono affatto e anzi possono essere dannose.

    Ciao a tutti. Mi sono appena iscritta.


    Capisco di non avere mai sviluppato corrette capacità sociali (si dice così?). Ho sempre avuto un enorme disagio a interagire con gli altri e, quando ho potuto, ho sempre evitato. Una delle conseguenze è che non mi rendo conto di come ci si comporta in certi contesti, o almeno non sul momento (non l'ho scritto per giustificarmi ma solo per dare un contesto). Sono una persona che preferisce rimanere invisibile, non ho alcun social e il solo fatto di stare scrivendo qui è molto inusuale per me.


    Senza volerlo risulto spesso maleducata con le persone e dò l'impressione di essere snob (nonostante io non lo sia), soprattutto con gli sconosciuti che mi colgono alla sprovvista, ma a volte anche con chi conosco.

    Esempio tra tanti:

    Ieri un tizio mi ha fermata per strada (avete presente quelli che vi fermano per strada per raccogliere firme per qualche causa...) io mi sono bloccata e immediatamente, senza pensare, gli ho risposto di non disturbarmi con un tono insopportabile. Ho continuato dritto senza voltarmi indietro.

    Trenta secondi dopo mi sono resa conto e mi sono sentita odiosa, ci ho pensato tutta la sera e ho finito per non cenare, che è ridicolo perché è uno sconosciuto a cui razionalmente senza dubbio non frega nulla di come gli ho risposto ma io reagisco così. Non lo faccio apposta, vengo colta di sorpresa, entro in ansia e dò una risposta inappropriata, scappo via e poi ci sto male sentendomi uno schifo.


    Vado da uno psicologo (per tutt'altri motivi) ma abbiamo sempre tante cose di cui parlare e non c'è tempo.


    Cosa posso fare per migliorare?