La penso come te, per questo il mio sconcerto è così grande. È vero, come dicono in molti qui dentro, che potrebbe trattarsi di una insoddisfazione latente e ben celata, ma perché non parlarmene prima? Proprio in virtù della nostra grande capacità di confrontarci...
Ma tu a lui hai fatto questa domanda?
In tutto questo nessuno ha ipotizzato l'immaturità di mio marito? Non per giudicarlo o puntare il dito contro, ma in lui vedo una grossa immaturità nel gestire emozioni travolgenti ed inaspettate. Io mi sono messa sotto torchio, mi sono analizzata allo sfinimento, mi sono trovata difetti, colpe e tante responsabilità, vere o presunte. Ma confrontandomi con persone fidate e super partes mi si è fatto notare un atteggiamento estremamente infantile del mio compagno, non solo in questa specifica occasione ma anche in altri contesti di diversa natura. Sicuramente non così impattanti da diventare un problema. Diciamo che certe sfumature le ho sempre tollerate senza particolare sforzo, di cui non vorrei fare menzione pubblicamente, ma che in effetti ci sono sempre state.
No, sono sincera, al discorso "immaturità" non ci avevo pensato.
Ovviamente però a te qualcuno che vi conosce ha fatto notare questa cosa.
E ritorno ancora di più sulle mie impressioni se si aggiunge anche che è immaturo.
Questo per almeno due ragioni plausibili:
1) perchè poteva vivere una sua insoddisfazione esistenziale senza esserne lui stesso consapevole. Ci sono casi persino di uomini e donne colti e maturi e felicemente sposati con figli, che - ad esempio e solo quale esempio estremo - vivevano del tutto ignari il loro senso di incompletezza esistenziale, fino a quando non hanno scoperto per puro caso e in età adulta, di essere omosessuali.
2) Perchè SA di non poterti rimproverare nulla ed è un uomo maturo e corretto.
(Mio marito mi confessò PIANGENDO il suo primo tradimento, mentre continuava a ripetere "tu non te lo meriti!...)
Gloria e tu come hai reagito? State ancora insieme?