D’accordo ragazzi, allora cosa faccio adesso? Come lo gestisco questo doc?
Messaggi di Diavoletto99
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Anche fare test su test è sintomo di ossessione. Non dovresti cercare "risultati", ma evitare del tutto questi esperimenti. Ma capisco che nello stato in cui sei non riesci a farne a meno: mi sembra tu non prenda nemmeno in considerazione le nostre risposte...
No credimi, le tengo in considerazione. È che sono pieno di paure...
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Ad esempio oggi sono andato in bagno, e ho detto: ora faccio un esercizio, guardo fisso il mio pene per 5/10 minuti così se non mi succederà niente vuol dire che non sono trans. Però non mi è sembrato di sentire alcunché di negativo. È un buon esperimento, che ne dici?
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Il DOC si alimenta di quella nevrosi di massa di cui parlavo. Senza "trigger" (dubbio) non potrebbe esistere e, in questo momento storico viviamo immersi nei trigger.
Della mia ossessione sul pene che pensi? Se mi tranquillizzo pure su quella, starò definitivamente tranquillo.
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A mio avviso hai tutti i sintomi di un DOC e nessuno della disforia di genere. Ti ripeto, a qualsiasi età uno ne prenda coscienza, la disforia di genere è frutto del desiderio perfettamente consapevole di voler essere del sesso opposto. Se uno non lo desidera, semplicemente non potrà mai essere trans (e del resto, perchè mai dovrebbe complicarsi la vita, se non fosse spinto da un desiderio fortissimo di far parte del sesso opposto).
Tu non solo non ne hai il desiderio, ma anzi ne hai il terrore. Sembra quasi che tu abbia paura di svegliarti donna una mattina, come se fosse un'eventualità possibile. E anche le domande che ti fai sono tipici i dubbi angoscianti di chi è preda di un disturbo ossessivo-compulsivo.
Anche il mio essermi ossessionato sul pene è doc? Sicuro che non è un sintomo inconscio di disforia? Speriamo bene, io veramente non voglio avere la vagina, mi fa impressione...però sto avendo questo strano rapporto col mio pene, non voglio che questo mi porti a perderlo.
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Qualcuno ha già detto che questa persona potrebbe essere vittima della dilagante nevrosi di massa riguardo la presunta fluidità sessuale data dall'iper esposizione di questi concetti per mezzo social e politicamente corretto?
Perché è una postilla che io inserirei automaticamente con un bot se potessi farlo.
Queste due frasi che ho citato sono fondamentali per capire come stai e cosa il tuo inconscio vorrebbe che tu qui ribadissi (in un modo o nell'altro).
La transessualità è tutt'altro che una passeggiata. Non basta masturbarsi credendosi donna per oltrepassare la soglia della transessualità: è una cosa che fanno anche gli etero (!) e non per questo poi cercano di transire.
Se davvero ci tieni a quello che sei: fai un passo indietro, ferma le ruote dell'ansia e dell'ossessione e pensa che puoi tenerti te stesso senza far nulla e senza sottoporre il tuo corpo a trattamenti che sono comunque estremamente invasivi.
Di solito i maschi gay sono molto legati all'idea che hanno del loro corpo, proprio in virtù che hanno la percezione estetica maschile (molto elevata) applicata al maschile (alla visione di altri corpi maschili). A leggere quello che scrivevi mi pareva di leggere due storie distinte: una tua personale e l'altra data da qualche condizionamento esterno.
È davvero tutto ok.
A me, come scrivevo all'inizio: è balenata (e balena tuttora) l'idea che tu possa essere una delle innumerevoli vittime della nevrosi di massa che vede la sessualità e il genere come bandiere: a seconda di come tira il vento cambierebbe. Non è così. Lo sappiamo tutti, ma in questa epoca non si può dire e le persone più giovani (tipo te che hai solo 23 anni) che sono nate all'inizio di questa nevrosi: la prendono come se fosse reale.
Cerca di ragionare con la tua testa e con quella di chi ti segue, non con la testa della massa. La massa in questo momento storico è nevrotica e ipocrita.
Guarda, io non voglio accusare nessuno però sentire in giro di gente che si è scoperta trans a più di 20 anni mi ha angosciato e non poco. Negli ultimi 2/3 giorni ho provato a fare autoerotismo e mi sono sentito malissimo perché, detto tra noi, mi si alza con molta difficoltà...e allora mi sto flagellando di “Vedi? La tua mente si rifiuta di accettare che hai il pene, questo è un segnale che vuole dirti qualcosa" e credimi ci sto malissimo, anche perché negli ultimi 2/3 giorni mi sono improvvisamente fissato tantissimo su questo, nel senso che una serie di cose che prima vivevo con estrema naturalezza ora le vivo con mille domande. Ad esempio comincio a chiedermi come mai ho un pene, come funziona e tante altre cose. In 23 anni di vita non ho mai avuto mezzo problema. Mi rifiuto di pensare che qualcosa mi abbia cambiato dopo 23 anni, della serie che pure se dovessi scoprire un domani di essere un trans, rifiuterei categoricamente di farmi cambiare il corpo. Non lo accetto. Il mio corpo non deve cambiare. Ma voglio che questa trivella mentale smetta. È un vero inferno, credimi.
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Buonasera amici, fortunatamente vivo alti e bassi… e ho avuto periodi in cui sono stato meglio. Da due giorni però sto vivendo un mezzo incubo, perché praticamente oggi ho sostenuto ben due esami pur essendo molto stressato ed in ansia. La storia parte da ieri, mi sveglio con letteralmente il cervello IN FISSA sul mio pene. Ho iniziato a farmi mille domande sul pene, su come mai avessi un pene, su come fosse collegato al resto del corpo, su cosa succederebbe se cadesse, e tanto altro. Inizialmente ho tenuto botta perché capivo che mi stavo semplicemente focalizzando troppo su questo, però l’ossessione è andata avanti. Stanotte ho fatto un sogno terribile, ho sognato che mi costringevano a diventare donna e mi sono svegliato in pieno panico, e pur essendo riuscito a sostenere i miei due esami, dopo di questo, l'ossessione continua. Ciò che mi ha fatto salire il panico è anche che un ragazzo F to M che conosco mi ha raccontato che un sintomo della disforia di genere è che ti senti nudo anche quando sei vestito, allora sono andato in tilt perché io non voglio cambiare sesso. Sono veramente disperato, non sto sempre male fortunatamente per questa cosa, va ad alti e bassi, ma in questi due giorni la mia mente si è incentrata di nuovo su questo. Preciso che prima che mi sovvenisse questa terribile ossessione sui trans sono sempre stato un ragazzo normalissimo.
La mia domanda è: in teoria una persona che ha questa problematica non dovrebbe fare fatica ad avere rapporti sessuali per mezzo del pene? Vi prego ditemi che non sono trans!
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Molto probabilmente ti immaginavi donna perchè così ti sentivi in qualche modo autorizzato a immaginarti far sesso con un altro maschio. Infatti hai detto che questo capitava molto di più prima che tu accettassi del tutto il fatto di essere gay, mentre ora non hai bisogno di ricorrere a questi escamotage mentali per pensarti con un uomo.
Comunque, le fantasie masturbatorie a volte sono davvero strane, c'è anche chi lo fa pensando di essere un insetto, se è per quello, e dubito che voglia veramente trasformarsi in un insetto. E ci sono uomini, a volte anche eterosessuali, che trovano eccitante mettersi intimo femminile e calze velate ecc, ma sono sicurissimi di non volere essere donne, perchè per loro è solo un gioco erotico.
Se uno ha disforia di genere prova un forte disagio verso il proprio corpo, tanto da sottoporsi a trattamenti dolorosi e costosi per modificarlo, e non ci può essere disforia senza il desiderio consapevole di essere del sesso opposto e la netta sensazione di essere nati nel corpo sbagliato. Ovviamente, te lo possono ripetere in mille, compresi sessuologi e psicologi, ma non ti rassicuri perchè il tuo disturbo è tutt'altro. Purtroppo i doc sono difficili da eradicare e, se uno ha una tendenza a soffrirne, è anche possibile che passata un'ossessione se ne presenti un'altra, quindi credo che potresti valutare anche una visita psichiatrica, senza escludere a priori una cura farmacologica, se il medico dovesse ritenerla utile.
Stanotte mi sono successe cose stranissime. Ieri ero notevolmente rilassato, mi ero tranquillizzato molto in merito a questa paura, ero convinto di averla ormai superata. Ma stanotte i sogni, bastardi, mi hanno rimesso nello sterco, ho fatto un sogno veramente terribile: praticamente in questo sogno ero davanti ad uno specchio e vedevo una donna, appena la vedevo mi terrorizzavo e non volevo crederci, allora indietreggiavo un pochino, e con l’indietreggiare mi vedevo di nuovo uomo nello specchio. All’interno del sogno, non so perché, avevo la sensazione ci fossero due specchi, posti ai lati opposti, e avevo la sensazione che uno rispecchiasse la parte femminile e uno quella maschile. Purtroppo però non ricordo se riuscivo ad arrivare anche all’altro specchio.
Tra l’altro la donna che vedevo nello specchio è una tipa che ha 55 anni che non vedo da anni. Niente.. ero sicuro di stare finalmente liberandomi di questa ossessione bastarda, e invece no, non ne posso più basta voglio essere libero da questo schifo.
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Ciao, hai mai pensato di chiedere consulto a uno psichiatra oltre che a uno psicologo?
Le ossessioni sono tremende, io ne ho sofferto da piccola, anche se in maniera più lieve (nel mio caso il contenuto era la salute) ed è impossibile darsi pace. Continui a farti domande e cercare risposte nel tentativo di calmarti, ma così facendo ti agiti ancora di più; continui a sottoporti a test per verificare che non sei questo o quello... Nessuno può rassicurarti, anche se ti dicono: "se non lo vuoi, vuol dire che non lo sei, punto" a te non basta, continui a cercare rassicurazioni.
Qualunque sia il contenuto dell'ossessione (salute, orientamento sessuale ecc.) non è importante. L'importante è la forma, cioè l'ossessione in sé, il continuo rimuginare. Per questo secondo me sarebbe lenitivo un supporto farmacologico, ma prendilo come un suggerimento, poi devi decidere tu.
È dura credimi, durissima. Ho parlato stamattina con una sessuologa, lei anche crede che sia una questione ossessiva, e che il reale problema sia il mio desiderio di controllo nella vita e la paura per tutto ciò che può venire da dentro di me. Forse dovrei provare a non pensarci per qualche giorno, ma è veramente difficile…
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Aggiungo: un mio amico F to M che ancora non ha iniziato nemmeno gli ormoni, sebbene dica di aver capito di sé ben 2 anni fa, mi ha raccontato che prima aveva fatto CO da omosessuale e poi ha capito invece di avere disforia. Il che mi terrorizza ancora di più, questa mini ossessione mi era già successa qualche volta, ma durava massimo 1 giorno. Perlopiù era in relazione a quando parlavo maggiormente con persone trans, poi però non avevano avuto seguito.