Messaggi di Lily20

    Quando si è in depressione non si crede in niente e a nessuno. Per questo, nonostante qualcuno dissenta (e giustamente ognuno trova la pace a suo modo) secondo me parlare con psicoterapeuti non porta mai da nessuna parte. Perchè tanto sei fissa nelle tue convinzioni.

    Ci vuole qualcosa che ti riporti in una dimensione "positiva" e "proattiva". Odio dire che lo fanno alcuni farmaci, ma è così. Io addirittura ho tratto giovamento prendendo probiotici. Placebo? E se anche fosse? Prova. Prova a parlare con un psichiatra e partire da una cura blanda. Quando i pensieri saranno più bilanciati ne potrai riparlare. E chissà, magari troverai qualche soluzione a qualche problema che oggi non riesci ad affrontare.

    Andreea quello che scrivi è molto pesante. Non sono nessuno per dirti di farti ricoverare, ma se fossi nelle tue condizioni e fossi sola, come mi sembra sia tu, penso che ascolterei questo consiglio. Vai in un pronto soccorso, parla con qualcuno dei tuoi terrori e della tua paura del suicidio, chiedi aiuto. Fai una lista di quello che hai preso, cerca di essere lucida. Dillo a te stessa che stai facendo la cosa giusta. Racconta i tuoi sintomi a chi ti ascolta. Non sei impazzita, hai solo bisogno di aiuto. La vita ti ha riservato momenti negativi, ma ora sono passati. Vai e riparti da ora. Aspetto di sentire delle buone notizie.

    joesatriani indossa una mascherina FFP2. Protegge te e protegge lui (al contrario della chirurgica). Tu stai tranquillo, capisco la fobia, perchè questo è. Ma non deve mai paralizzarti in un momento delicato come questo. Cerca di essere lucido e proteggiti se ti fa stare più sereno. Forse siete anche entrambi vaccinati. Non farti troppe paranoie. Adesso sembra che il COVID sia il demone assoluto. Di demoni ce ne sono tanti, ma non puoi smettere di vivere e non puoi evitare questo momento. Non lo fare. Un abbraccio

    Capire il disagio che sta dietro presuppone che tu non sappia perchè stai male. Se non lo sai, non lo troverai. Lo ipotizzerai. Darai la colpa a destra e a manca. Non avrai mai la certezza di cosa si è rotto e quando. Se nel momento più buio che hai passato o in un qualcosa di più banale e più subdolo. Io posso contare innumerevoli momenti traumatici, alcuni credo di averli superati ma magari il mio subconscio no. Se credi ad ipnosi, terapie ed altro puoi convincerti di trovare una risposta. Io sono in questo forum perchè sono pessimista, quindi dal mio punto di vista quelli restano solo sogni e basta.

    Per spegnere i pensieri bisogna ci sono due opzioni: alimentarsi di altri pensieri (se hai la fortuna di avere molta compagnia o un lavoro che ti appassiona o uno sport), insomma, tutte cose che, se positive per te, portano positività alla vita e al pensiero. Oppure un aiuto farmacologico, partendo dal più lieve possibile e magari solo nei momenti necessari.

    Ultima cosa: anche qualora sapessi perchè stai male (perchè in quel momento sai che c'è un evento preponderante) come faresti a toglierti "quel" pensiero? Se quella è la ragione dell'ansia dovresti eliminarla quanto prima, ma sappiamo bene che molto spesso certe cose non si possono materialmente modificare. Quindi, pur capendo il disagio che sta dietro all'ansia, cosa ci potresti fare?

    Ultimamente vivo l'angoscia del tempo che è passato, quando ero felice e spensierata. Invece il futuro si prospetta sempre più complesso.

    Vero. Ogni tanto vorrei che il mio cervello tornasse libero come quando ero adolescente. Avere quella spensieratezza . Il futuro mi fa solo una gran paura…

    Mousetrap ti capisco più di quanto pensi. Mi ci sono voluti anni per convincermi. Se ti elenco i miei problemi di salute non ci credi. È normale non farcela psicologicamente. Da come scrivi sei assolutamente in crisi e ti consiglierei di chiedere consiglio per partire con le opzioni con meno effetti collaterali . E, in primis, lo sport. Se lo puoi fare lo devi fare. È una carica positiva e senza rischi. Se non ti hanno diagnosticato problemi al cuore non ti devi fissare. So cosa significa fissarsi sulle malattie . Io sono uguale. Ma non morirai per un po’ di sport. Parti da qualcosa di leggero… Tra tutti invece, psicologi e psicoterapeuti secondo me non servono a nulla.

    Mousetrap sarebbe bello saperlo. Sicuramente con l’aiuto di qualche medicinale che tolga o allevi l’ansia. A me ha aiutato al tempo ma poi, se i problemi di salute persistono, si ricasca nella paura. Ovviamente tutto sta a come si guarda alla vita. Credo che alcuni siano semplicemente fortunati in quanto non si trovano mai in situazioni traumatiche dal punto di vista sanitario. Altre persone nascono ottimiste o ignoranti (assolutamente non voglio dire che una cosa comporti l’altra , per carità). Una cosa però la penso, i pensieri si rafforzano. Nel male e nel bene. Un depresso/ansioso non può switchare da pensieri cattivi a pensieri buoni da solo, (ci ho provato ma se la situazione è difficile resta difficile )ma con l’aiuto di medicinali (minimo 1 anno di cura , poi in base allo stato) abitudini positive (sport se possibile, meditazione, hobby vari) si può impostare un modo più felice di vedere la vita.

    Oh mamma ☹️ come avevi fatto a farla passare anni fa?

    Sono nella stessa barca. Ho avuto parecchi problemi di salute,cosa che accentua questo tipo di paure (del tipo: quanto tempo mi resta?). Questo mi causa che, pur essendo nella 30ina, ho l’impressione di non avere più ragione di far nulla, è troppo tardi per cambiare casa, lavoro, per fare amicizie. Per me la vita è già alla fine. Mi sembra che il tempo sia volato e volerà troppo presto. Come dicevi, faccio confronti anche banali con cose che guardo alla tv (caio in quel film aveva la mia età ed ora ha già 60 anni, fra poco avrò già 60 anni…). Sono l’unica a fare pensieri tanto assurdi?