Bhe rispondendo a te repcar, posso dirti che gli eventi stressanti riguardano soprattutto il lavoro, in quanto ho tirato per molto tempo senza fare adeguate ferie, ho iniziato una nuova relazione... Dovrebbe essere un evento positivo ma sicuramente ricco di stress in quanto sono aumentate le situazioni nuove, e non dimentico la perdita del mio cane che mi ha fatto molto soffrire, anche per i mesi passati ad accudirlo durante la fase finale della malattia....
Messaggi di ayrton76
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Repcar scusa volevo chiederti anche se ricordi a che dosaggio prendevi l'anafranil e con che farmaco l'hai sostituito...
Secondo la tua esperienza e' possibile che dopo due mesi e mezzo di terapia , ho ancora giorni si e giorni no?? -
Gia' Adam , credo anch io , pero' credo che anche un periodo di stress , ansia riacutizzata, possa incidere sulla libido....
A volte torna e poi sparisce , piu' che altro mi preoccupo per chi mi sta iniseme -
ciao.....come sempre ribadisco nei miei post (ormai gli altri lo sanno ma tu sei nuovo) non sono un medico ma un "veterano" in quanto credo che nella mia vita abbia sofferto di depressione e comorbidità.
La depressione, come l'ansia può essere vissuta come episodio singolo nella vita, come recidivante, due tre volte, ricorrente, cioè ricadute multiple appena si sospende il farmaco.
Ad ogni tipologia di ricadute bisogna attuare diversi meccanismi di cura, in particolare:
- se l'episodio si presenta singolo, si cura attraverso una terapia psicologica/farmacologica (a seconda la gravità) e finisce là;
- stessa cosa se si presenta due tre volte nell'arco della vita, si curano gli episodi e finisce là;
- cosa diversa sono le recidive multiple che rappresentano quasi il 50% degli stati di depressione maggiore. In questo caso, ma ripeto il tutto vagliato dallo specialista, la cura a titolo preventivo dovrà essere protratta per molti anni ed in casi eccezionali per tutta la vita, a dosi minime del farmaco, come per l'ipertensione, il diabete etc.
Nel tuo caso, mi sempre di capire che l'episodio si inquadra nello star bene per parecchi anni, per poi "con cadenza decennale" ritornare a soffrire. Un'idea che mi sono fatto, proprio perchè la mia è ricorrente, è che l'ansia o la depressione, quando si presentano, non vanno mi vita dal nostro corpo. E' come il virus dell'herpes, delle vescicole in bocca, si sta bene per anni per poi riapparire. Il punto cruciale per la "ricaduta" oltre a fattori contingenti che si presentano nell'arco della vita, come perdita di affetti, particolari malattie, problemi di lavoro etc. è la gestione dello stress. Ormai viviamo in una società dove lo stress ci accompagna dalla nascita fino alla morte. Certamente non tutti lo viviamo allo stesso modo, ma io parlo di "noi eletti" (bella elezione vero?) che in qualche modo lo dobbiamo gestire. Questo, secondo me e da come hai scritto tu, rappresenta la ricaduta decennale. Quando uno si "stabilizza" tende a strafare per un lungo periodo.......sto bene quindi ora faccio di tutto......ecco dove si sbaglia, il nostro malessere questo aspetta per rifiorire più forte di prima. Quindi ricapitoliamo, stress, stile di vita e lavoro, portati all'estremo nei soggetti predisposti non sono altro che detonatori a tempo.
Riguardo la cura, l'anafranil classificato come antidepressivo triciclico di vecchia generazione (che anche io ho utilizzato) è un ottimo farmaco, con qualche effetto collaterale in più se somministrato per lunghi periodi (intervallo QT), ripeto per lungi periodi. Ora si utilizzano i "nuovi farmaci" con effetti collaterali minori, ma per questioni di "money delle case farmaceutiche", sono pochi i medici che utilizzano i "vecchi triciclici". Dall''esperienza derivante dalla lettura (aìme) su testi sulla psicofarmacologia e pubblicazione di ricerche scientifiche sembrerebbe che alcuni nuovi farmaci abbiano meno effetto sui sintomi dell'ansia e depressione che i vecchi triciclici.
Tutto questo sta nella valutazione e competenza dello specialista, nonchè la conoscenza sulla metabolizzazione e distribuzione plasmatica del farmaco nel corpo (non mi dilungo perchè è una questione lunga).
Intanto non devi vedere l'assunzione del farmaco come una panacea......lo prendo e mi passa tutto......non è così. Il farmaco deve essere una stampella per rialzarsi ed attuare quelle strategie comportamentali, attraverso una psicoterapia mirata, a far sì che l'episodio, qualora si presenti, sia gestibile nel miglior modo, insomma se conosci bene il tuo nemico sai come affrontarlo.
L'aumento o la diminuzione del farmaco deve avvenire esclusivamente dietro consulto medico, mai far di testa propria, questo è un consiglio che personalmente rivolgo a tutti.
Quindi fai la visita psichiatrica e vedi cosa ti consiglia lo specialista.
Spero di esserti stato di aiuto ma comunque sia sono sempre a disposizione, quindi in bocca al lupo.....
Ciao rep!!! Sei stato di molto aiuto, per capire le dinamiche di questo tipo di disturbi... Il dubbio pasologia farmaco è dovuto anche al fatto che nel lontano 2009 la dose assunta di anafranil è stata di 225 mg, ma lo psichiatra non è più lo stesso, purtroppo l altro non c è più, e questo psichiatra mi sembra molto più cauta nell utilizzo dei farmaci, è un bene o un male?? Ovviamente io vorrei star bene alla sveltaun
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Certamente lo stress non aiuta quelli come noi. Anche io ricaduta dopo 10 anni esatti. 2009 2019
Ciao stella identico a me!!! Il problema è quanto durano queste ricadute, adesso ho preso una cp di xanax da 050 e va un po' meglio, ma di solito l ansiolitico cerco di non usarlo
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Avrei anche una domanda da porre....
Può secondo voi uno stress prolungato, stile di vita e lavoro portare a queste ricadute decennali??? -
Quando sto bene , lavoro , faccio,sono positivo , insomma vivo la mia vita senza particolari problemi....
quando subentra quella sorta di apatia, poca lucidita' , allora mi prende l'ansia per tutto, lavoro, amore etc come se avessi paura di tutto e che non ci sia via d' uscita
allora comincio a rimuginare su come fare, e la soluzione piu veloce mi sembra quella di aumentare i farmaci per star meglio, possibile invece che come dice la psichiatra dobbiamo valutare sul lungo periodo lasciando anche la psicoterapia faccia il suo corso??
in questo periodo mi sembra quasi che per star bene devo prima star male...quando torno a galla capisco di potercela fare , poi ricado poi risalgo, non so piu' come comportarmi...
La paura e l'ansia in questi momenti la fa da padrona!!!!
aiuto!! -
Ciao Valeria !!
anch io mi trovo ad affrontare una ricaduta, e queste sensazioni negative mi spaventano moltissimo, a volte sembra tutto cosi difficile....
ci sono gia' passato , eppure sembra sempre la prima volta!!
Stai facendo qualche terapia??
Ciao -
Ciao e grazie a tutti del benvenuto...
Scusate se ho sbagliato sezione, dovevo presentarmi:)
Per stella , la proxetina l'ho mantenuta al dosaggio minimo , come terapia di mantenimento, perche' tirandola via tornavano i sintomi,stessa cosa l'anafranil!!
Ora pero' mi ritrovo di nuovo a star male, vivo nella preoccupazione, ho quindi aumentato di nuovo il dosaggio , ci sono stati dei miglioramenti, pero' faccio delle settimane buone e poi di nuovo vado in difficolta'!!
E' da quest estate che vado alternato, spero di riuscire a venirne fuori come ho fatto in passato, i farmaci fanno la loro, ma forse devo lavorare di piu' su me stesso nella psicoterapia...
Sono in attesa di visita da psichiatra , non so se e' il caso di aumentare i dosaggi dell anfranil .... -
Ciao a tutti!!!
Ad aprile di quest anno ho cominciato una relazione con una ragazza, e all'inizio tutto ok anzi molto ok , io allora ero in terapia con mezza pastiglia da 75 di anafranil, quest'estate pero' in concomitanza con qualche cilecca, prima volta vita mia (ho 40anni), sicuramente vissuta male , ho cominciato anche ad avere una aumento dell'ansia e subito dopo un calo della libido:(
non ho piu' fatto cilecca , pero' non ho piu' molto interesse per il sesso e quindi i rapporti si sono diradati nel tempo, il tutto e' coinciso con un riacutizzarsi delle mie problematiche di ansia e depressione, quindi rivolto allo psichiatra ho aumentato il dosaggio a 150 mg !!
A volte la libido ritorna , ma per poco tempo , poi pum di colpo come se il sesso non mi interessasse piu, a sto punto pero' non capisco se e' per l assunzione dell anfranil aumentato , o per il mio problema ansioso....
???