Ciao a tutti. Spiego un po' la situazione... soffro da alcuni anni di ansia e attacchi di panico ma da un po' di tempo è subentrata l'agorafobia. Per chi non lo sapesse l'agorafobia è la paura degli spazi aperti e affollati, hai paura di trovarti in una situazione nella quale puoi perdere il controllo. Quindi, non posso di certo dire che sto vivendo ma sto cercando di sopravvivere. Questo disturbo è davvero difficile, ti condiziona e condiziona anche i tuoi familiari o le persone che ti vogliono bene. Non ho un lavoro, esco poco e sempre accompagnata, non ho amicizie. Avevo due amiche che si sono rivelate due false e nel momento in cui avevo bisogno di qualcuno al mio fianco mi sono ritrovata da sola. Non ho nemmeno la patente. Scrivere queste cose mi fa male ma so che è arrivata l'ora di non nascondermi più. Non faccio quello che fanno le ragazze della mia età...non esco di notte, non faccio una vita "avventurosa"...non esco il sabato sera perchè c'è sempre un mare di gente e ho paura di sentirmi male o di avere uno dei sintomi degli attacchi di panico. E' difficile spiegare come si sente una persona che ha questo disturbo, a una persona che non ne soffre... rischi di essere presa per "pazza" o "sfigata". Esattamente come è successo a me. Ho iniziato un percorso con una nuova psicologa da qualche mese e ho cercato di fare dei passi alla volta per uscirne. Purtroppo sono peggiorata, non so cosa mi sia successo ma ora ho una paura assurda di uscire. Questo disturbo è invalidante su tanti punti di vista. Come dicevo, condiziona il rapporto con i tuoi amici/familiari, condiziona il lavoro o lo studio, ma cosa più importante condiziona la tua mente. Ogni giorno mi sento bloccata, vorrei tanto vivere la vita di una persona normale, fare cose normali e non invece, avere sempre paura e ansia anche per fare delle piccole cose. C'è qualcuno che soffre di queste problematiche e se si come li affronti?
Grazie di aver letto e scusate lo sfogo.
Messaggi di angel110
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ciao Angel, la solitudine è una condizione molto trasversale. Prescinde dalle età, ci si può ritrovare profondamente soli in qualsiasi contesto, i motivi possono essere infiniti. Ricordo un bel thread di qualche tempo fa "Ma non sarà che siamo tutti soli?" o una cosa del genere
e credo che se usi il search troverai tanti altri riferimenti a questo tema enorme, praticamente la pandemia del mondo moderno.
Quindi sicuramente , per paradossale che suoni, non sei sola nel sentirti così.
Probabilmente aprendoti poco alle persone come dici di fare, favorisci la loro minimizzazione dei tuoi problemi e i loro "mi dispiace, passerà". D'altra parte se hai problematiche di tipo ansioso queste creano un'ulteriore difficoltà di immedesimazione e comprensione in chi non ne soffre, e spesso fa vergognare-chiudere ulteriormente chi le vive.
Tu stai facendo qualcosa per questi problemi?ciao Angel, la solitudine è una condizione molto trasversale. Prescinde dalle età, ci si può ritrovare profondamente soli in qualsiasi contesto, i motivi possono essere infiniti. Ricordo un bel thread di qualche tempo fa "Ma non sarà che siamo tutti soli?" o una cosa del genere
e credo che se usi il search troverai tanti altri riferimenti a questo tema enorme, praticamente la pandemia del mondo moderno.
Quindi sicuramente , per paradossale che suoni, non sei sola nel sentirti così.
Probabilmente aprendoti poco alle persone come dici di fare, favorisci la loro minimizzazione dei tuoi problemi e i loro "mi dispiace, passerà". D'altra parte se hai problematiche di tipo ansioso queste creano un'ulteriore difficoltà di immedesimazione e comprensione in chi non ne soffre, e spesso fa vergognare-chiudere ulteriormente chi le vive.
Tu stai facendo qualcosa per questi problemi?Grazie della risposta. Controllerò i thread di cui parli. Penso che hai ragione, mi apro poco all'inizio ma queste tipi di frasi "Mi dispiace,passerà" mi sono state dette anche da persone che conoscevo benissimo. Persone che consideravo amici. Hai davvero ragione... al momento mi sto impegnando per cercare di superare questi problemi ma è molto difficile.
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beh, ho due anni più di te e anche io mi sento solo. Ho tre amici, ma tutti conosciuti online e distanti da dove vivo. Capisco che possa essere davvero brutto sentirsi soli e avere difficoltà a relazionarsi
a differenza tua, nessuno mi ha abbandonato; sono io ad allontanarmi per paura di non piacere
mai capitato
Grazie della risposta. Si, anche io mi allontano facilmente ma non perchè ho paura di non piacere ma per paura di essere giudicata.
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Capita anche a me. Non credo di soffrire di depressione ma ho dei momenti in cui mi perdo... mi chiudo nella mia mente e fantastico su cose irrealizzabili o realizzabili ma allo stesso tempo mi sento bloccata. Si deve parlare di queste cose, non dobbiamo chiuderci in noi stessi.
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Ciao a tutti. Ultimamente stavo pensando di aprire un thread ma non ho avuto il coraggio di farlo e quindi rimandavo...ma ora sono qui e voglio scrivere qualcosa. Sono una ragazza di 21 anni che si è trovata, piano piano, a causa di problematiche di cui ne parlerò in un altro thread, sola. Sto soffrendo molto perchè vorrei avere almeno un amica ma alla fine si sono rivelati tutti quello che erano in realtà. Mi hanno abbandonato nel momento in cui avevo più bisogno. Io sono una persona molto disponibile, che tende ad aiutare tutti nel mio piccolo, ma quando sono io ad avere un problema tutto quello che sento è : "Mi dispiace...passerà"- e io odio sentirmi dire questo. Ho un carattere un po' complicato, non mi apro facilmente e ho sempre paura del giudizio della gente. Una persona potrebbe benissimo dirmi:" ma esci e vedi che farai un sacco di amicizie..frequenta bei posti..."- No, non è così che posso fare. Come ho già detto ho problematiche di tipo ansioso che non mi permettono di fare ciò. Non riesco nemmeno a trovare una persona che mi voglia bene sul serio..sui social, una volta, mi scrivevano dei ragazzi che volevano conoscermi meglio ma io li ho sempre allontanati per vergogna dei miei problemi....Insomma volevo solo un po' di comprensione da parte vostra, un po' di sostegno...Qualcuno si sente così?
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Grazie a te per il sondaggio, è un ottima idea!
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Ciao! Mi rivedo tantissimo nelle tue parole. Io soffro di ansia e attacchi di panico quindi ti posso capire benissimo. Anche io, come te, ho iniziato ad avere dolori allo stomaco e avevo perso alcuni chili. Ti voglio dire una cosa..avrei voluto che me lo dicessero a me quando ho iniziato ad avere i miei primi attacchi: tu non sei pazza, e non stai impazzendo. Spesso chi soffre di questi disturbi è una persona molto sensibile. Io purtroppo non ne sono uscita a pieno ma sono passati alcuni anni e grazie alla terapia psicologica ne sto uscendo piano piano anche se è davvero difficile. Io ti consiglio di farti tutte le visite mediche che ti vengono richieste, ad esempio una visita da un gastroenterologo giusto per escludere diverse ipotesi e stare tranquilla. Poi, l'ideale sarebbe essere seguita da uno psicologo però prima di fare questo secondo me è meglio che ne parli bene con il tuo medico di famiglia, perchè è probabile che prima si debba fare una visita psichiatrica ma stai tranquilla che non è niente di che. Non c'è nulla da temere.
Un abbraccio! -
Ciao. Io soffro di ansia e attacchi di panico e durante delle crisi mi è capitato di avere questo sintomo noto come depersonalizzazione. Inutile dire che è un esperienza tremenda. Anche nel mio caso, la mia psicologa mi dice che è come se un cane si mordesse la coda da solo. E' difficile spiegare bene cosa sentiamo durante questi momenti. Di certo una terapia farmacologica aiuta ma senza un percorso psicologico ben strutturato vale poco. Devono essere uniti entrambi i percorsi. Anche per consentire al tuo psicologo di comunicare con lo psichiatra in modo da trovare una soluzione concreta. Onestamente non credo che la filosofia zen serva molto... penso che invece la meditazione aiuti ma fino a un certo punto.
In bocca al lupo! -
Ciao! Io appartengo alla prima categoria..ho 21 anni. Beh, devo dire la veritò... a volte mi da fastidio quando le persone mi dicono che sono giovane e che ho tutta la vita davanti o che devo divertirmi e farmi meno paranoie. Mi da fastidio perchè, nel mio caso, ho problematiche che non mi permettono di fare tutto ciò e sento che non mi capiscono proprio per niente. Poi se mi viene detto invece da una persona che sa la mia situazione e con i giusti modi, lo accetto e lo apprezzo molto. Insomma dipende!
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Non so nulla di yoga ma ho visto diversi video su youtube. Ho capito che aiuta a superare un momento difficile... ci sono esercizi di yoga che alleviano l'ansia o per altri problemi o semplicemente per liberare la mente. Devo informarmi bene perchè mi piacerebbe provare.