Capisco la tua situazione. 250 ng/dl il totale e se ho letto bene 10 ng/dl quello libero sono valori bassini. Io se non ricordo male avevo 290 di totale e il libero uguale al tuo. Al di la degli Srri se sei un 40 enne o giù di li l'età può certamente contribuire poiché il testosterone con l'età tende a scendere (anche se è soggettivo), così come c'è gente che con valori seppur bassi riesce a mantenere una vita sessuale decente, magari abbinando un Cialis all'occasione. Senz'altro se hai inappetenza sessuale e se come me ti affaticavi facilmente non hai che 4 strade: 1) ripetere ciclicamente le terapie per periodi prestabiliti e vedere se le cose migliorano un po, 2) provare una terapia magari più aggressiva sperando che dia una scossa maggiore al sistema endocrino, 3) ti metti in sostitutiva e non ci pensi più, 4) lasci le cose come stanno. Va da se che i punti 1, 2 e 3 vanno sempre fatti su parere/controllo medico.
Ps: prima di intraprendere la cura che ho descritto avevo provato strade naturali assumendo arginina, tribulus terrestri e non ricordo che altro ma aimè i rimedi naturali almeno nel mio caso non hanno funzionato. Personalmente credo solo ed esclusivamente nella medicina a parte una camomilla prima di andare a dormire.
Spero di cuore che riesci a superare questo difficile periodo, ti capisco perché ci sono passato.
Messaggi di Michele®
-
-
-
Nb: questo brano lo utilizzo quando faccio gli esercizi di respirazione
-
-
-
-
A mio avviso, tralasciando sui miei gusti musicali in fatto di heavy, black etc, trovo che questa canzone (interpretata magnificamente da Gary Barlow), sia una delle più belle del mondo (si tratta di una canzone dei Bee Gees)
-
Io credo che voterò i 5 Stelle. Sono stufo di questo sistema di cose. Questo paese necessita di un cambiamento radicale e di una politica che si occupi realmente dei problemi dei cittadini. Sentir promesse elettorali da una parte e sentire la solita solfa dell'Italia che riparte dall'altra parte mi ha fatto capire che questo paese necessita di una classe politica diversa, innovativa e soprattutto con sani principi che eviti al nostro paese di raggiungere un punto di non ritorno.
-
Nell'ultima palestra che ho frequentato feci amicizia con uno laureando in medicina il quale mi disse che la camminata veloce è molto più salutare della corsa. La corsa infatti oltre a sollecitare molto le articolazioni sottopone il ns organismo a dei ritmi spesso eccessivi, specie nelle stagioni molto calde o molto fredde. Inizialmente oltre alla bici la mia passione era la corsa ma in seguito a un dolore al menisco dovuto probabilmente alla bici a scatto fisso ho deciso di iniziare a camminare.
Ebbene, da quando è iniziata la primavera tutte le mattine mi alzo alle 6.30, faccio una colazione leggera (1 caffè, qualche frollino integrale e 1 frutto) e dopo esco a camminare. Per mia fortuna ho un bel lungomare per cui percorro mediamente 4 km a ritmo veloce alternato a piccoli recuperi senza fermarmi ma riducendo l'andamento (nel complesso cammino per circa 1 ora, ora e mezza compreso un quarto d'ora di stretching). A quell'ora c'è quasi niente traffico e l'aria è buona e persino ora che fa caldo 3 giorni fa faceva quasi freschetto.
Ho notato che sto dimagrendo! Io che pensavo che per bruciare occorressero sempre attività pesanti e faticose. Camminare invece non è traumatico e ti consente di apprezzare panorami e profumi in modo egregio. L'importante è avere un paio di scarpette idonee allo scopo che consentano di appoggiar bene tutta la pianta e mantenere un ritmo veloce, in tal modo l'organismo finita la fase in cui brucia gli zuccheri passa ai grassi.
Da quando faccio queste lunghe passeggiate mi sento molto meglio, dormo meglio, sono più rilassato e il mio umore è migliore. Se decidete di farlo a parte una visita di sana e robusta costituzione (per vostra tranquillità) ricordate di bere sempre a sufficienza evitando di abbuffarvi troppo prima di uscire.
Io abbino a questo stile di vita anche una sana alimentazione (seguo un'alimentazione vegetariana-mediterranea), in altre parole assumo molte proteine vegetali (principalmente da legumi e soia), mangio la pasta senza problemi tutti i giorni a pranzo o a cena e assumo grandi quantità di frutta e verdure di stagione.
Auguri per le vostre camminate! -
Ciao Oscar, quanto alla tua situazione ciò che dovresti capire, in relazione alla tua età, è se questi tuoi livelli bassi di testosterone sono i tuoi valori fisiologici o se si tratta solo di una situazione temporanea. Nel mio caso i valori erano al di sotto del range ma non eccessivamente per cui, evidentemente, lo stimolo dato dalla cura è servito da kickstart rimettendo il motore in funzione un po come le candelette per i motori diesel.
Per ciò che concerne i testosteroni in gel (io avevo provato anche la capsula gengivale), il loro svantaggio è che sono costosi e non mutuabili, il vantaggio sta nel fatto che avendo un assorbimento molto lento evitano picchi elevati (tipici degli iniettabili). Il segreto per così dire è di evitare di assuefare il corpo a ricevere testosterone dall'esterno altrimenti va in blocco la nostra produzione naturale. Proviron da questo punto di vista è ottimale poiché trattandosi di diidrotestosterone non è altro che una forma di testosterone già convertito per cui non viene visto dall'organismo come una supplementazione. Purtroppo il Proviron essendo un forte androgeno ha due effetti collaterali, il primo è la prostata (organo bersaglio), il secondo sono i capelli (se hai la tendenza a perderli il Proviron dicono che sia devastante e magari per chi ha problemi di capelli potrebbe essere un motivo di insicurezza maggiore). Importante è farsi seguire da mani esperte, monitorare sempre la prostata sotto forma di ecografia ed analisi dell'antigene prostatico (Psa).
Ps: è uscito un nuovo testosterone iniettabile di nome Nebid il quale ha una durata se non ricordo male semestrale per cui fai una sola puntura e te lo scordi. Inoltre essendo a lento rilascio dovrebbe causare meno effetti collaterali. Per quanto mi riguarda non doso il testosterone oramai da anni perché mi sento bene e non ho problemi ma se ne avessi non esiterei a mettermi in cura sostitutiva poiché il nostro testosterone non agisce solo su sessualità ed umore ma ha implicanze anche su altri organi, sui valori pressori, su glicemia e colesterolo, ritmi circadiani e un'altra marea di cose per cui classificarlo solo e unicamente come il responsabile della nostra sessualità è riduttivo.