Messaggi di Michele®

    La miccia la accenderanno gli USA direttamente o indirettamente tramite l'UE suddita.

    A volte viene spontaneo chiedersi quali siano i reali obbiettivi di questa guerra e chi gli attori. Qualcosa non torna dato che, ad esempio, giorni fa Zelsnsky ha rincarato la sua intenzione di aderire alla NATO ma chi è stato detto un secco No! Ma se allora nella NATO non ce lo vogliono per quale ragione Putin che lo sa benissimo, ha invaso l'Ucraina?


    Non ha senso invadere un paese limitrofo qualora sai bene che gli stessi membri della NATO non lo vogliono per non entrare in scontro diretto con la Russia.


    Nb: di fatto secondo me l'esito di questa guerra lo deciderà la Cina ma il pollo da spennare (almeno guardando i presupposti e gli scenari conseguenziali), sembrerebbe essere l'Europa. Del resto chi ha più da perdere siamo noi, gli ucraini mal che gli vada vivono di agricoltura ed industria mineraria, cose facilmente recuperabili rispetto al collasso di un paese fragile come il nostro, peraltro già in crisi dapprima del Covid.

    E' ufficiale. Putin ha annesso il Donbass alla Federazione Russa. Dora in poi potrà difenderlo applicando la dottrina militare che prevede anche l'uso dell'Atomica. Sta solo a vedere chi accenderà la miccia.

    Se invece di correre dietro agli slogan elettorali accendevamo il cervello: a questo punto si poteva già pensare di spostare la tassazione dal lavoro ai patrimoni inerti e gran parte del debito di cui ci stiamo per caricare si poteva evitare. Invece no, dobbiamo fare sempre di più i sudditi dei ricchissimi.


    Intanto le agenzie per il lavoro festeggiano: potranno marginare ancora di più sui disperati del body rental del nuovo lavoro.

    Si potevano fare tante belle cose nel corso degli anni ma non è stato fatto perchè siamo da sempre un paese diviso di cui i potenti approfittano secondo il divide et impera.


    Pertanto quei "Patrimoni Inerti" non li tasseranno mai e anzi, resto convinto che questa immane crisi quando sfocerà in tensioni sociali serie acuirà sempre più lo scontro con la UE non disposta a concederci ne lo scostamento ne tantomeno prestiti, rischiamo di avvitarci con lo spread alle stelle e il rischio di venire commissariati.


    Nb: questa è la vera vittoria di Putin il quale a sua volta trarrà beneficio dal solito divide et impera che colpirà anche l'intera UE la quale negli anni è soggetta ad implodere riportando i vari Stati ad uscire dalla moneta unica, altra cosa su cui gli speculatori faranno affari d'oro.


    Che poi, onestamente, qualcuno davvero pensa che questa volta riusciremo a riprenderci? E come? Come si fa a reindustrializzare un paese che di suo non è più capace di creare ricchezza e occupazione?


    Dovremmo solo puntare sulla filiera agricola divenendo la "Terra di Lavoro" d'Europa.

    Ai ricchi/ricchissimi invece eviteranno la patrimoniale.

    Sentivo in uno dei talk show che battono per lo scostamento. Dicono che se non lo si farà ora per imprese e famiglie si dovrà farlo comunque per sostenere i disoccupati dovuti alle chiusure e ai licenziamenti. Purtroppo la crisi che ci attende è talmente immane che nessun danaro potrà sopperire alla carenza di gas e alla crisi del settore elettrico, sarà un effetto domino.


    NB: Penso che oramai sia tutto inutile. Il mondo sta andando verso la fine ed è di oggi la notizia che gli USA hanno chiesto ai loro cittadini di lasciare subito la Russia

    https://www.agi.it/estero/news…lasciare-russia-18245184/


    Generalmente ciò, unitamente poi alla chiusura delle Ambasciate è il preludio alla guerra vera e propria (e noi ospitiamo anche svariate basi americane).

    Trovo anch'io insopportabile chi alza la voce...ma è solo una delle tante cose che trovo insopportabili nella gente, sto diventando intollerante ma il fatto è che io cerco sempre di non dar fastidio agli altri e gradirei che gli altri facessero altrettanto.


    Purtroppo questi sono i problemi del vivere in società. Si potrebbe lasciare la città a favore della campagna, della collina, lo avevo fatto anni fa ma vi era il problema contrario e la necessità di dipendere in tutto dall'auto.


    La vita è un compromesso. Difficile cambiare noi stessi e gli altri.