Mostra di PiùBuon pomeriggio a tutti.
Ho ritirato le analisi e sono andata dal medico curante. Ho passato le pene dell'inferno nell'attesa, e adesso sono in piena agitazione e ho un fortissimo attacco di ansia in corso ma di quelli che non oso dirvi... non so nemmeno come faccio a scrivere ma avevo bisogno di scrivere per sapere il vostro parere.
Un po' di anemia ma di quella diciamo che in passato ci ho sofferto.
Le IGE a 1000 e gli eosinofili a 20 quando il valore va da 0 a 5.
Lui mi ha prescritto con urgenza visita ematologica perchè ritiene che questo valore è esageratamente alto e poi visita allergologica
Io sto tremando nel vero senso della parola.
Mi sono confrontata poi con il mio vecchio medico in pensione il quale mi ha detto che per lui è un problema di allergia anche perchè il pcr è nella norma. Dovrei fare esame parassitologico delle feci e una buona visita allergologica.
Voi che ne pensate? Sto piangendo e mi vedo già...
Sono un soggetto allergico da quando sono piccola, le ige alte sono sicuramente sintomo di allergia! Capisco il tuo stato d’animo ma ti dico: vivi il qui ed ora. Sai che hai questo valore alto e devi indagarlo, nessuno ti ha detto che morirai o che soffrirai per tutta la vita. Respira e razionalizza, so che ti sembra impossibile, ma provaci
Mostra di PiùCiao, se non sbaglio nel passato usavo chiamarti testona!
In primo luogo, un grande bacione alla tua bambina (se non sbaglio)
Partiamo da un punto fermo: con l'esperienza passata, la cura che hai fatto e la diagnosi posta dallo specialista, sei una persona predisposta a una sintomatologia ansiosa/depressiva di grado medio.
Ricorda che l'ansia è un tratto del nostro DNA e, sebbene non si manifesti come malattia in tutti, è importante e determinante in molte situazioni.
Se stai attraversando un periodo di forte stress, molto probabilmente il tuo cervello ha iniziato a creare quel circolo vizioso che ti ha portato nel passato a vivere una situazione simile.
Come si dice, la risposta sta in te: i problemi vanno affrontati, anche perché non esiste nessun farmaco che possa eliminarli. Devi quindi razionalizzare i tuoi pensieri e dare priorità ad essi secondo l'importanza.
Se hai già vissuto una situazione simile in passato, il tuo cervello potrebbe iniziare ad agire per conto proprio non appena ti senti un po' giù. Quindi, quando un pensiero negativo arriva, pensa a cosa si può fare per risolvere il problema e attua la soluzione. L'intero processo deve essere lineare, perché sovrapporre i pensieri può far emergere la sintomatologia ansioso/depressiva.
Tieni presente che se la sintomatologia è forte e si prolunga nel tempo, potrebbe essere necessario un nuovo ciclo di terapia. Prima di questo, tuttavia, prova a gestire la situazione da sola.
Come sempre ti auguro un grande in bocca al lupo e ricorda che sono sempre a disposizione...
Sei sempre il mio conforto in questo forum, meglio del mio psicoterapeuta!!! Grazie soprattutto per il bacio alla mia bambina, la mia più grande forza ma anche il mio punto debole. Ho risentito il medico che mi segue (psichiatra e psicoterapeuta) ci siamo visti, abbiamo parlato e ho una brutta ricaduta. Lui è contrario alle terapie farmacologiche pesanti e mi ha consigliato però di iniziare con benzodiazepina+ssri perché sono in piena crisi d’ansia e sfioro il panico. Sto avendo anche piccoli problemi di salute ma il problema non è quello, è il modo in cui io li affronto. La “cybercondria” poi mi sta di nuovo rovinando la vita.