Allora aggiungiamo anche questa al ciclo nostalgia 
Perché a parte che siamo di natura leggermente melodrammatici. Poi la canzone parla di una storia d'amore vissuta per i quartieri della città.
Messaggi di Rapunzel91
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Io ho deciso che appena rientro vado subito da un dietologo/nutrizionista, devo arrendermi al fatto che da sola, non posso farcela! Se non trovo prezzi eccessivi, mi iscrivo anche in palestra.. Spero anche tu abbia questa possibilità.
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Ti capisco. Per chi è campano porta alla mente tantissimi ricordi.
Vero? Perché? Io non sono neanche campana
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Fleabag! Penso la mia serie preferita, ma insomma solo 2 stagioni e ok poteva finire peggio ma, che tristezza!
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A molti sanguineranno le orecchie, ma sento il mio inconscio affiorare e non riesco a bloccarlo.
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Non lo conosce e sono già in crisi di coppia, non sa nemmeno se le piace, lui fa tira e molla, non sanno neanche avere un minimo di dialogo e lei ci va a letto dopo due settimane e poi torna a casa confusa.
Cioè, le cose fatte proprio al contrario di ogni logica.
E poi si pretende di dare un senso a questa “conoscenza “…
L’unico consiglio che potrei dare è: renditi conto che è semplicemente un estraneo. Fatti qualche uscita, conoscilo, vedi se ti piace come persona, passa agli steps successivi.
Lily20 a me va bene tutto, sia i commenti "scomodi" che quelli più in linea col mio pensiero. Questo è uno di quelli che categorizzo come fuori dalla ma comfort "zone" e ti ringrazio, perché scrivo qui proprio per questo.
Ma a devo dirti che il modo in cui scrivi lo trovo abbastanza arrogante e irrispettoso nei miei confronti. Rileggi i tuoi commenti e prova a capire perchè, magari. Immagina solo se io mi trovassi davanti a te e ti chiedessi consiglio e tu mi rispondessi così. Trovo il tuo modo di scrivere molto irritante e provocatorio, c'è modo e modo.
Per il resto, grazie dei consigli.
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Anche se gli altri in coro ti hanno detto che lui ti usa sessualmente, io vado contro corrente e ti dico:
Ma tu cosa hai fatto di concreto per cercare di chiarire e parlare ?
Di certo non poteva portarti a letto con la forza ... evidentemente avete un modo simile di affrontare le situazioni, cioè prediligere la via più gratificante nell'immediato, ovvero il sesso, ma dato che noi sappiamo del tuo bisogno (non chiaramente espresso a lui) di parlare e chiarire, unito al fatto che lui è maschio e tu femmina: Se anziché dialogare avete fatto sesso il "torto" ovviamente, è esclusivamente suo.Attenzione a me non interessa difenderlo, non lo conosco, magari è davvero uno che vuole solo sesso da te (e infatti andremo a scoprirlo ma con un giro diverso) ti sto consigliando al fine di viverti le relazioni, questa o le prossime future, con più consapevolezza e responsabilità.
Fidati che l'altra persona nel 99,9% dei casi se non dichiari apertamente i tuoi bisogni non li capisce.Quando hai un bisogno, non aspettarti che lui carpisca, intuisca, devi proprio verbalizzarlo a chiare lettere: "Voglio parlare di quello che ci siamo detti l'altro giorno" e di conseguenza dovrai agire.
Dormire da lui equivale a fare sesso immagino.
Da quel che ho letto entrambi non riuscite a produrre dialogo ... Questa storia sta viaggiando tutta in emozioni sotterranee e nel non dichiarato. Vi state "studiando" e a parte il sesso c'è distanza e diffidenza reciproca coadiuvata da una pessima comunicazione.
Non aspettare che sia lui a fare il salto evolutivo ma sii tu a passare a un livello "superiore" ... Altrimenti anche se ambisci a relazioni con più dialogo e meno reattività emotiva sarai destinata ad averne sempre dello stesso tipo cioè dove il non dichiarato orchestra il tutto mentre i tuoi bisogni sono altri e la frutrazione al di sotto cova ...
Non andarci a letto perché tanto non ha senso fare sesso con uno sconosciuto, anzi interrogati su questa sessualità fra voi. C'è davvero intimità e complicità ?
Quando lo vedi tenta un dialogo ma prima di guardare le sue contraddizioni cerca di "risolvere" le tue ... In modo che tu possa essere chiara e centrata sia con te stessa e poi con lui.
Di cosa hai bisogno adesso da parte di questa conoscenza ? Chiarisci questo punto con te stessa.
Poi vedi se può essere condiviso con lui.
Non ho fatto niente di niente per chiarire e parlare, ho solo accettato di rivederlo per "ricucire i rapporti" e dunque non facendo nulla quando ci siamo rivisti, non ho concluso proprio niente.
Io non sto dicendo che lui sia nel torto, per l'ultima situazione che ho raccontato. Io immaginavo non avrebbe fatto mai il primo passo per dialogare, se mai lo farà. Sono consapevole che avrei dovuto, e che devo fare io il primo passo in questo senso.
Esprimevo, nel mio ultimo messaggio, le perplessità , dicendo in sostanza che non so se valga la pena procedere verso qualsiasi direzione non interrompendo la frequentazione, dato che mi sembra non sincero. M ovviamente questo lo possiamo sapere solo io e lui, quindi il primo passo (verso l'inizio di qualcosa o verso la fine ) è il mio, esprimendo la mia volontà e bisogno, dici bene Juniz.
è anche per questi motivi che sabato non sono andata da lui, neanche ci siamo visti, poi ieri ci siamo visti per un aperitivo e oggi dovremmo vederci, anche se ora sono in bilico perché allo stesso tempo non voglio andare a casa sua, c'è molto freddo e percepisco la sua preferenza per andare da lui, anche s lui dice che decido io. Domani sarà una giornata molto stressante per questioni lavorative e io vorrei proprio evitare di vederlo, perchè so che vederlo nuovamente senza parlare di nulla in concreto, è inutile. Se ne parlassi oggi so benissimo che ci potrebbe essere una rottura (ricordando la prima e ultima volta in cui ho espresso una perplessità sul fatto che dicesse 2 cose discordanti e ha voluto interrompere), e questo stress ora non posso sostenerlo, almeno fino a giovedì.
A parte miei problemucci e perplessità, so che il prossimo passo, come dici tu, è interrogarmi e capire perchè mi piace , quali sono i miei bisogni basilari, che per ora non sono presenti e che mi stanno mettendo più ansie che altro, e capire cosa dirgli.
Grazie
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Aggiornamento:
Due giorni dopo avermi detto che non avremmo potuto vederci per quei prossimi 15 giorni, mi contatta dicendomi di andare a pranzo da lui, dicendomi che era in malattia. Lui mi dice di essere in malattia per studiare un po' per un corso che sta facendo e per riposarsi (non per andare a trovare suo zio).
Io accetto , anche se la mia principale intenzione era cercare di chiarire qualcosa e di dirgli che dei problemi bisogna parlare, avrei voluto anche dirgli del fatto dei 15 giorni.
Alla fine, purtroppo, non è stato così. Lui ha esordito scusandosi per il suo comportamento e poi abbiamo quasi fatto che se nulla fosse stato, a parte che io all'inizio non volevo finirci a letto, ma dopo una prima resistenza ho ceduto.
Ieri mi dice che la sera prima, sua madre gli ha detto che a quanto pare suo zio stava facendo gli "ultimi respiri", e che sabato (oggi), doveva andare da loro. Io in tutto questo non capivo se lo zio fosse spirato o no. Quindi gli chiedo se lui stesse bene, e poi non risponde più. Dopo due ore gli chiedo che mi dispiaceva non mi avesse più risposto, e se stesse bene. Quindi inizia a videochiamarmi anche insistentemente, all'inizio non rispondevo perché ero a letto e piangevo per fatti miei, poi abbiamo fatto una videochiamata di un'oretta dove lui si è sfogato, piangendo, per lo zio e dicendomi che non devo preoccuparmi se non rispondo, perchè lui è uno che le cose non le dice perchè non vuole mettere a disagio gli altri. Inoltre mi ha detto di aver bevuto solo una berretta, ma in realtà era ubriaco, e dopo mi ha detto di Verne bevuta "qualcuna in più".
Stamattina mi chiede se stasera, dopo la serata coi miei amici, mi andasse di dormire da lui. Al che io gli chiedo dello zio e lui mi dice che è sempre in condizione di malattia grave. Mi dice che ci andrà settimana prossima per 2 giorni.
A me sembra che lui cambi idea in continuazione e che si contraddica sempre. Mi sento un po' presa in giro.
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Si è proposta lei, lui ha solo detto di sì. Comunque, uno che è interessato, si fa sentire, lo sappiamo tutte benissimo…
non mi sono proposta io, lui mi ha ricontattato per l'aperitivo, per "recuperare il rapporto con me", proponendomi la domenica.
Io l'ho contattato per capire se si facesse veramente quel giorno.
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Comunque non si tratta di fidarsi di lui ... Di fiducia se ne può parlare quando ci sarà una relazione degna di questo nome.
Nella conoscenza si sa che non ci sono garanzie, il punto è cercare di non sabotare a priori lo sviluppo della conoscenza per mancanza di fiducia, fiducia che, ripeto, non devi riporre in LUI ... perché non lo conosci e non sai ... ma semplicemente fiducia nell'esperienza che farai.
L'importante non è fidanzarsi con questo ragazzo, l'importante è superare te stessa e le paure del passato.
Ciò detto: Non fare proiezioni in avanti e non cercare di leggere nel suo pensiero: Le risposte arriveranno con il tempo. Vedi un po' come andranno queste giornate, come si svilupperanno, mettiti in osservazione.
hai ragione Juniz, ma è come se la mia mancanza di fiducia fosse un meccanismo per proteggermi, per confermare le mie insicurezze.
Io non me la sto vivendo bene, ci sto male e anche se cerco di non pensarci, lo faccio.
Stamattina ho scritto tutto il tempo, cercando di interrogarmi sul mio passato, sulla mia dipendenza affettiva, bassa autostima e quant'altro, ho buttato giù delle cose, ma non so quanto potrà aiutarmi.
Sono molto consapevole di dover lavorare prima di tutto su me stessa e su come IO mi vivo una frequentazione o una relazione.
Mi sembra un problema di matematica impossibile.
Io cerco di non farlo, ma nella mia testa è come se fosse tutto finito, per proteggermi, perché "lo sapevo che andava a finire così". Ho paura che sperandoci mi farà ancora più male. Perchè, che ci crediate o no, mi fa già malissimo.
