Messaggi di amoreperduto

    Quando 5 anni fa ho perso l'amore della mia vita (ho scritto qui sul forum, trovi ancora il post), ho notato che mi mancva ail respiro in alcune situazioni e che avevo BISOGNO di scambiare 2 parole con estranei. Capii subito che ero in una situazione psicologica tipo la tua. NON presi alcuna medicina, andai da una psicologa. Palrare mi aiuto'. Poi capii che dovevo fare una cosa attiva e cambiare la mi vita. Avevo un enrome successo lavorativo ma non avevo null'altro nella vita e nessun conoscente (anchce perche' ho dovuto emigrare diverse volte). Ho dunque FREDDAMENTE analizzato la situazione e ho capito che il mio malessere era psicologico e aveva radici profonde: era come se una parte di me si fosse ribellata in quanto non sopportava piu' l'enorme pressione del mio lavoro senza una vita "esterna" di supporto. Ho dunque riflettuto su come potessi costruirmi una vita da zero. Riflettendo sono arrivato alla conclusione che potevo intraprendere il ballo del tango, avrei conosciuto tante persone, e se avessi cambiato citta' o nazione avrei avuto modo di inserirmi anche socialmente usando il tango. Inoltre era una cosa che mi sembrava interessante. Dunque consultai internet e andai a fare prove e lezioni. In breve tempo mi misi con grande impegno, andando a lezione tutti i giorni dopo il lavoro, e frequentando i balli del fine settimana.
    Nel giro di un anno ho costruito una vita sociale prima insesistente. Ho dunque poi intrapreso una attivita' artistica e ho usato lo stesso approccio, diventando conosciuto e facendo molte mostre (e guadagnando qualche cosa per pagari l'hobby).

    Tutte queste cose mi hanno dato le stampelle per sopperire la mancanza di un VERO partner, e anche gravi problemi legati ad un incidente di due anni fa. E, ovviamente, non ho bisogno ne di farmaci ne di psicologi, essendo diventato, nei fatti, psicologo di me stesso.

    Se hai avuto la pazienza di leggere quanto to ho descritto, ti devi rimboccare le maniche e operare DRASTICI cambiamenti che sono, ti assicuro, molto difficili (ti posso dire anche le umiliazioni legate al ballo, quando vedono che sei goffo etc. ma anche poi le soddisfazioni, quando arrivi pure a fare performance in pubblico...). Pero' se fai queste scelte dure, il guadagno psicologico e in termini di felocita' che neguadagni e' letteralmente immenso.

    Il dottore ha ragione: invece di prendere i farmaci, devi lavorare su quello che la tua mente ti sta dicendo. La tua vita non e' ricca a sufficienza per quel che la tua mente (giustamente) pretende.

    Termino, dicendoti una cosa che mi disse la psicologa e che mi ha fatto sempre riflettere: mai prendere farmaci per la depressione. Essi vanno presi SOLO quando sono indispensabili per avere la funzionalita' che ci permette di affrontare quel che ci rendeinfelici e finalmente abbattere il problema che ci sta creando difficolta' grosse. I farmaci sono come le stampelle che ci fanno camminare con le nostre gambe mentre il tendine operato del piede si rimargina. In questo modo continui a fare le cose che servono. E quando il tendine del piede si rimargina, togli le stampelle e prima zoppicando ma poi sempre meglio cammini e infine CORRI E VINCI

    [quote='amoreperduto','index.php?page=Thread&postID=900052#post900052']Semplicemente...sfortuna. E siccome sei donna, la sfortuna e' stata pure maggiore (le donne hanno sesso con piu' facilita').

    Non sono d'accordo che per le donne sia più facile, anzi!! Di solito sono le donne che vanno oltre l aspettp fisico e si vedono belle ragazze con uomini bruttini. Gli uomini se non sei kim kardashian non ti ricambiano nemmeno il saluto. Sono più superficiali perchè cercano la tipa che non li faccia sfigurare con gli amici. Siamo noi le più generose

    Per le donne, in media. e' piu' semplice avere sesso (non una relazione,sono due cose diverse, per le relazioni e' difficile come per gli uomini). La ragione e' biologica ed e' molto evidente anche nel mondo animale. L'uomo ha un bisogno molto impellente di eliminare liquido seminale per lasciare posto a nuovo e migliore liquido (la riproduzione e' un cosa seria per la natura). Infatti, esistono i bordelli etc. e non solo per ragioni culturali. Esiste una forte domanda (inevasa) di sesso per gli uomini che genera anche gli squallori per le strade di alcune grosse citta' [che tristezza la natura umana] e fa la fortuna di donne bellisime e senza etica che scambiano sesso per soldi, notorieta' e persino film a Holliwood e senza alcun talento cinematografico. Il luogo comune della donna bella con l'uomo anziano e' spesso una forma di "scambio" di vita lussuosa/sesso. Da parte dell'uomo la comoponente di esibizione c'e' (in uomini ovviamente malati psicologicamente).
    Sempre per ragioni biologiche, l'uomo e' molto attratto dalla bellezza esteriore, che giudica, in media, il parametro primario di scelta. Questo crea anche quelle tristi storie di donne che hanno il mondo ai piedi, non i costruiscono una vota basata sulle LOR ABILITA' e quando la bellezza va via (anche per i bisturi di un dottore) anche la loro vita sociale scompare, con depressioni etc.

    Che la donna sia attratta da aspetti NON NECESSARIAMENTE estetici, e' verissimo. Infatti, da un punto di vista oggettivo, il corpo della donna (senza neanche prendere una modella, parlo in media) e' piu' armonioso e simmetrico di un corpo MEDIO di un uomo che spessissimo ha gambe storte etc. se non fosse cosi', l'uomo sarebbe ancor di piu' svantaggiato. Ora non vorrei divagare troppo, ma la natura ha pure previsto una societa' come quella degli animali: l'uomo forte domina tutti e ha tutte le donne del gruppo...

    Semplicemente...sfortuna. E siccome sei donna, la sfortuna e' stata pure maggiore (le donne hanno sesso con piu' facilita').

    Direi che dovresti cercare il meglio che la vita puo' offrire. sei ancora giovane. Vivi al meglio e fai vita sociale. Se ti innamorerai (e viceversa) tutto sara' piu' facile. E se non avverra', non tutti hanno tutto. Molti rimangono disoccupati, molti non hanno figli, molti sono orfani e via dicendo. La vita puo' essere molto dura. Il segreto e' nel cercare sempre qalche cosa di bello. Magari in altri ambiti la vita sara' piu' generosa con te.

    Probabilmente hai fatto benissimo a non buttarti con uno qualunque tanto per farlo. Nella vita se c'e' una cosa che ho imparatao e' che e' sempre bene MAI giocare con carti di mazze truccati...
    Certo, cerca rapporti sociali (virus permettendo) e non pensare sempre...a quello!

    Il virus non aiuta. Quel che puoi fare ora e' solo lavorare sui fondamentali (andare dormire stessa ora, fare moto fisico, mangiare bene, cercare di svagarti senza contatti con persone etc).

    Poi quando l'emergenza sara' risolta devi intraprendere una ricca vita sociale.

    Se queste cose non funzionano allora avrai circoscritto il problema e NON e' poco! In quanto a quel punto potrai focalizzarti sull sua soluzione. Se lavori sui fondamentali non e' tempo perso in quanto aumentano la tua felicita' complessiva

    Animotriste, forse il senso del mio messaggio non e' stato colto. Saro' molto piu' esplicito:
    Se hai problemi di erezione, questi potrebbero anche essere il risultato di un malessere psicologico che si origina in un altro settore della tua vita. As esempio: insoddisfazione sulla carriera lavorativa, insoddisfazione con la famiglia, paura di morire, etc. etc. Non ti focalizzare SOLO sulla prestazione con la tua lei. Devi indagare a 360. La psiche e' complessa

    Ti porto una esperienza diretta che ti puo' essere utile.
    1) Sono in ottima salute, ho 48 anni e faccio sporto ogni giorno. NON PRENDO ALCUN FARMACO DI ALCUN TIPO.
    2) Paramteri pressione etc, vanno benissimo, incluso testosterone
    3) vivo COMPLETAMENTE da solo e lavoro da remoto. Dunque, le sole persone che vedo sono quelle al supermercato
    4) Negli ultimi 3mesi ho notato difficolta' ad addormentarmi, sempre piu' gravi fino a non dormire per diversi giorni e noto uncalo di desiderio, di mantenimento erezione e raggiungimento orgasmo (mi masturbo egolarmente e dunque vedo queste cose come evolvono)
    5) Mi alzo un giorno e non sono in grado di camminare (barcollo). Mi portano di urgenza in pronto soccorso con l'ambulanza
    6) Assumono, visti tutti i parametri ottimi, che siano le orecchie che hanno fatto perdere equilibrio
    7) Io che mi conosco bene e faccio per lavoro osservazioni su tutto deduco invece che ho una depressione, leggera (in quanto faccio tutto e "funziono" bene senza pensieri suicidi o di tristezza etc.)
    8) Dunque lavoro ad un regime rigidissimo di orari regolari per andare a dormire, no elettronica 2 ore prima di andare a dormire, sole almeno un'ora al giorno, camminata la sera etc
    9) Il problema di non riuscire a camminare e' scomparso, tutto e' migliorato, incluse le erezioni
    10) Noto pero' che ho raggiunto l'asintoto del miglioramento e che si capisce che ho una "depressionme" rispetto a quando itneragivo con gli altri, ballavo etc.

    In sostanza, sono quasi certo che quando si tornera' ad una normalita', potro' esercitare contatto fisico e persoale (ad esempio ballo tipo tango) e le cose miglioreranno ulteriormente. Non sono un dottore ne' un esperto di anatomia. Ma il mio intuito mi dice che il corpo "sa" che sono da solo, in quanto ormai da quasi un anno e'cosi'. E dunque non "spreca" molte risorse in inutili attivita' erotiche che dal punto divista evolutivo non fa una piega. Ora non so se e' giusta questa ipotesi equanto sia noto agli scienziati, ma rende l'idea

    non voglio rubare spazio all'autore del trend, ma cortesia obbliga a risponder e a commenti rivolti a me.
    1) X Germano: non credo al Messia (non sono religioso) e soprattutto non credo al messia cokme partner. Mi accontenterei di una persona onesta con valori etici, Sol oche le persone etiche sono rarissime. Io mi reputo una di esse. Ad esempio, chi avrebbe lasciato la propria donna senza una altrnativa? Chi non tradirebbe mai il proprio partner? Chi non frega il proprio collega di lavoro per fare carriera? etc. Ci sono persone di questa categoria. Ma non sono la maggioranza. E chi le ha prese come partner se le tiene strette. E se qualcuna e; ancora disponibile non e' detto che ci sia la chimica accettabile...
    Dunque, altro che Messia. Si tratta di sapere cosa e' importante nella vita. Alla mia "mezza" eta', non ha senso prendersi un partner tanto per averne uno. Io sono molto indipendente, ho molti interessi, prestigio sociale molto grande sia in ambito lavorativo che artistico (seconda carriera dove ho vinto premi etc.). Non si tratta di Messia. Se la vita non mi da' un mazzo di carte accettabile, continuo a giocare con quel che mi da', lottando sempre per tutto, ogni giorno. Se c'e' una lezione che ho imparato dalla vita e' MAI accettare di giocare con un mazzo di carte truccato, a meno che non se ne possa fare a meno (ad esempio invalidita' gravissima, cancro, leucemie etc. che non ci andiamo a cercare noi e quei mazzi trucati non si possono cambiare)

    2) X animotriste: mi dispiace che tu ti sia incasinato...magari ne parliamo in un tuo post specifico. Riguardo al commento su masturbazione/prostitute, e' un punto di vista condivisible il tuo, come lo e' anche il mio. Elaboro meglio il mio punto di vista: la prostituzione non e' una interazione autentica con la persona. Ella non e' interessata minimamente a noi. [a parte i rischi di entrare inqualche brutto episodio anche legato ad ambienti criminali e di salute, le prostitute per definizione hanno contatti MOLTO intimi con altre persone e molto spesso...e non sempre queste sono pulitissime e accortissime [eufemismo].
    La masturbazione, se vissuta senza colpe e serenamente, e' invece senza rischi di quel tipo e inoltre, io la uso anche per capire come sto generalmente come salute. Se vedo problemi di erezione, vuol dire che qualche cosa non funziona...etc. Certamente la masturbazione non e' una sostituzione di un rapport REALE con un partner vero, ma e' una ottima valvola di sfogo.
    Per quanto riguarda le persone che giudicano e manipolano, mi trovi in accordo al 100%. Un mio amico di 58anni, si e' messo con una donna molto bella che lo manipola (E LUI LO SA PURE!) dandogli sesso ma trattandolo come una pezza di piedi, sfruttandolo etc. storia spaventosa nei dettagli. Questa e' MOLTO PEGGIO di una prostituta che onestamente, da' invece una prestazione in cambio di compenso invece di un sacco di problemi e manipolazioni, ma non voglio divagare troppo. Mi hai al 100% d'accordo

    Ci sono diversi aspetti da considerare, tutti importanti.
    1) Il voto e' una questione personale, di misura del proprio successo, del confronto con se stessi, una sorta di ricompensa per gli sforzi non indifferenti fatti. Questo prescinde da lavoro o altre cose. Ed in effetti, NON HA SENSO LOGICO fare una facolta' perche' poi "da' lavoro". Fare una facolta' comporta molti anni di studi anche durissimi che fanno incanalare la vita in una certa direzione. Se uno studia un campo in quanto "fa figo" " fa trovare lavoro" "piace a papa'mamma'", fa un errore di vita colossale in quanto poi si trovera' in una carriera in un campo che ODIA con problemi psicologici connessi di ansia e compagnia. Se io avessi un figlio gli direi semplicemente di scegliere cosa gli piace, infischiarsene del lavoro nella scelta (a meno che non e' una scelta fra due cose che piacciono uguale ma una da' possibilita' e l'altra no). Si vive una volta sola e poi, se uno e' bravo o bravissimo (e tutti con l'impegno lo possono diventare) il lavoro saltera' fuori, a Roma o a Milano, in Italia o in Europa o Australia!

    2) Il voto e' una misura di quanto una persona sia AFFIDABILE: chi seleziona un candidato/a non si interessa molto di quel che ha imparato in universita'. Quel che si impara in universita' e' avere un senso critico, le conoscenza cambiano nel tempo...Il selezionatore che prende un 110 e lode SA CHE QUELLA PERSONA SI IMPEGNA AL MASSIMO ANCHE QUANDO CI SONO PROBLEMI OGGETTIVI del professore farabutto, della materia che non piace o del fidanzato che ha fatto le corna. Dunque il voto, non viene considerato come una misura dell'intelligenza (come molti studenti ingeuamente credono) ma e' una misura della affidabilita' della persona

    3) Puo' sembrare un paradosso, ma solo a chi ha poca esperienza di vita. Molte aziende scartano a priori quelli troppo bravi e qualificati in quanto "creerebbero problemi" ad un manager poco competente, costerebbero troppo, l'azienda non vuole investire troppo negli stipendi etc. Spesso i voti "medi"sono preferiti: una persona PIU' CONTROLLABILE e meno consapevole delle proprie abilita; e che puo' essere PLASMATA con piu' facilita'.

    Io consiglio FORTISSIMAMENTE di andare all'estero, dove lavoro duro e competenze vengono molto piu' premiatie dove non bisogna pagare il debito enrome in Italia con stipendi da fame e pensione che uno si scorda, ma non voglio ora andare toppo fuori tema.

    Germano, non vorrei divagare e prendere spazio all'autore del post.

    Ho focalizzato molto la vita a costruirmi una posizione da una partenza disastrosa e poverissima. ad un certo punto mi sono fidanzato e ho convissuto per 6 anni. Poi ho trocato io (lei innamoratissima, mi ha aspettato anche dopo per 5 anni!) in quanto ho capito che non era la donna per me per via di fattori caratteriali e valori che non condividevo.
    Naturalmente ho trovanto SENZA una opzione alternativa, in quanto io trovo la cosa estremamente scorretta. Ho troncato perche' non funzionava (per me). Sono passati 11 anni ma a parte una enorme delusione per una donna (che e' quella per cui ho cominciato e frequentare il forum, poi sono rimasto per aiutare) e alcune dnne che mi sono venute dietro (sposate o molto piu' grandi di me, o molto scorrette, fuori da quel che mi interessa) non ho avuto altro. Non ho cercato sesso, sono contro la prostituzione (preferisco la masturbazione, non fa danni a nessuno) e ho semplicemente gioto dei frutti in altri campi. Sperando che un giorno la fortuna giri, lo meriterei. Avgevo anche un piano "di attacco" ma il virus mi ha bloccato assieme ad un grave incidenze ad una mano he mi ha preso due anni di cure e problemi seri