Mostra di PiùLa questione del nome, ai più, sembra una baggianata.
si danno per scontato certe cose. Io non ho avuto il tuo problema però
sono in guerra col mio nome di battesimo.
non mi piace, è un nome desueto e campagnolo.
e io non l ho mai accettato.
quando devo prenotare, prenoto col mio cognome. Pensa un po'.
Qualche anno fa ho iniziato le pratiche per cambiarlo.
Era tutto pronto, avevano pubblicato il decreto di accettazione.
dovevo, una volta passati i 15 gg di pubblicazione, recarmi all anagrafe e farlo. Il comune ha continuato a mandarmi x un anno avvisi di sollecito. Io non le aprivo perché mi veniva l ansia.
non ce l ho fatta, non ho avuto il coraggio di farlo perché ho sentito come se rinnegassi me stessa, ciò che sono, le mie origini.
per quanto non mi piaccia, la mia coscienza mi ha detto che me lo devo tenere perché è ciò che io sono quel nome.
Me lo tengo, un giorno farò pace col mio nome. Questo coincidera' a quando farò pace con me stessa.
Ciao Giacinta. Scusami ma non ho capito cosa vuoi dire con "la questione del nome sembra una baggianata ai più".
Sì, in effetti non è stata una scelta facile. Ma posso dire che questo nome per il quale ho cambiato non me lo sono inventato di sana pianta o il problema è che il mio nome originario non mi piacesse.
è che fin da che ho memoria la mia famiglia mi ha sempre chiamato così.
non so perché ma credo che dire ala gente di aver cambiato nome non fa un bell'effetto.