Carissima,
mi ritrovo molto in quanto hai scritto.
Ma tu sei molto più giovane e questo gioca sicuramente a tuo favore.
Purtroppo non ti posso consigliare niente per uscire da questo circolo vizioso, è una volontà che deve venire da te.
Inizierai veramente a concretizzare quando lo vorrai veramente, o avrai veramente paura di aver perso tutto.
Finchè ti mantieni da sola e ti paghi l'università non ti devi nè vergognare nè sentire in colpa nei confronti di tuo padre, siamo tutti diversi e tu, nel bene e nel male, non sei certamente tua sorella. Ognuno di noi ha un percorso diverso, una storia diversa da raccontare, sono sicura che tutto questo percorso ti aiuterà in un futuro a vedere le cose in modo diverso, a non giudicare le persone dall'apparenza e a fare sicuramente tante altre riflessioni.
Un blocco non è qualcosa di insuperabile, se potessi ti aiuterei ma purtroppo penso che tu sia l'unica persona in grado di aiutarti.
Incomincia con un esame, il più semplice, preparalo e sostienilo. Secondo me ti basta un piccolo passettino per riprendere fiducia e ricominciare alla grande!
in bocca al lupo!
Messaggi di Elena L.
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Ciao a tutti,
ritorno a scrivere qui perchè mi sono riletta con attenzione tutto l'argomento e vi confesso che leggere che non sono proprio una pecora nera mi ha un po' sollevata. Il pensiero che son cose che possono capitare e che si può superare, come te LadyStyle, mi aiuta.
Nella mia facoltà siamo in pochi fuoricorso e nessuno vuole studiare in gruppo, poi per me è difficile perchè ora che ho finito le frequenze sono tornata a casa e nessuno dei miei conoscenti studia più. Si certo la biblioteca aiuta ma io riesco a perder tutta la giornata anche in biblioteca! E poi c'è il fattore economico, non lavoro e i miei non vogliono più sostenermi perchè hanno completamente perso fiducia in me, perciò mi tocca stare in casa e far finta di studiare in camera, come un carcerato. E non ho la macchina, abito in un piccolo paese e anche solo per andare e tornare dalla biblioteca devo spendere 5 euro di autobus che non ho e che i miei non ritengono necessario darmi perchè "chi vuole studiare studia in qualsiasi luogo e condizione".
Lo so, direte voi e cosa aspetti a trovarti un lavoro? E' difficile, uno perchè senza macchina non ho possibilità di muovermi e qui di autobus ne passan gran pochi, due perchè vorrei di cuore concentrarmi e finire questi ultimi esami e lavorare nel campo che ho scelto. MA come fare? Come sbloccarmi da questa situazione?
Sembra un incubo senza fine, i miei non fanno altro che dirmi che mi devo vergognare, che si vergognano di me, ecc ecc.
Io a 28 anni mi sono stancata di tutta questa situazione e voglio prendere in mano la mia vita. Ma come fare?
Ho ancora tre mesi per potermi laureare, devo dare tutti gli esami entro fine gennaio. Impresa difficile ma non impossibile. Sono dell'idea che nulla è impossibile sotto il sole. Ma come fare davvero a svoltar pagina e crearmi la vita che davvero voglio? E che mi renderebbe felice.
Studia! Certo, è la cosa più facile da dire eppure la più difficile da fare.. -
Anche a me, da quello che hai scritto, è sembrato che non ci fosse nulla di male in te.
Hai ciò che molte persone si sognano di avere. Non devi sentirti meno degli altri. Una delle soluzioni è sicuramente non guardare più i social, la gente pubblica solo il bello della sua vita per far vedere agli altri quanto tutto sia perfetto, è tutta apparenza. Finisci il tuo percorso e creati l'indipendenza che tanto desideri.
in bocca al lupo! -
Io credo nei fiori di Bach e non potrei proprio vivere senza il mio Rescue Remedy!
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Io ho letto il libro, bellissimo! Non sapevo ne avessero tratto un film!
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La verginità non è un difetto ma un pregio. Io pure ho aspettato quello giusto ed ora siamo insieme da dieci anni ed il prossimo anno ci sposiamo. Il rapporto è bello quando c'è amore, altrimenti è solo piacere fisico. Non ti scoraggiare vedrai che la trovi la persona giusta! E mi raccomando non ti svendere al primo che capito!
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Ho avuto il tuo stesso problema e ti posso dire per esperienza personale che il problema non è perdere il primo anno, che diciamo può essere anche considerato un anno di "accomodamento" il problema è perdere gli anni successivi e continuare a perder anni!
Perciò non preoccuparti, rimboccati le maniche e vai avanti per la tua strada (se è veramente questo quello che vuoi fare),
in bocca al lupo! -
Perchè non provi con scienze motorie? C'è sempre molta richiesta nelle palestre! Se sai già che quello che andrai a fare non ti piacerà mai forse è proprio il caso di cambiar strada..non si tratta degli anni che hai già buttato via, ma di quelli che butteresti ancora nel cercare di finire una facoltà che forse non riuscirai a finire
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Ciao,
anche a me mancano alcuni esami alla laurea ma io non amo quello che sto studiando.
Tu che ami ciò che studi non ti devi preoccupare, persisti e cerca di finire. I dubbi amletici meglio che ti vengano dopo la laurea.
Non spaventarti inutilmente! secondo me lo troverai il lavoro se ami ciò che fai e sarai sicuramente felice!
in bocca al lupo