Messaggi di Melissa1980

Grazieeeeeeeeeee mille x le risposte. Mi sto preoccupando perchè mi succede spesso. E' come mentre se salissi le scale avessi 80anni. Mi sembra che le gambe non si alzino una stanchezza incredibile e il cuore molo contratto e devo tenermi al scendiscale

Ho male anche allo sterno...

Grazie per la risposta Io credo che la mia sia una stretta al cuore per tachicardia dovuta ad ansia esterma spero che non mi peggiori

Grazie per la tua testimonianza. Ma è vero che il training autogeno è così miracoloso? Quanto ci si mette ad impararlo completamente e poterlo in seguito farlo da soli?
Io non riesco ad uscirne. Secondo te la terapia psicologico-comportamentale è la più efficace? Oppure è sufficiente il training?

Ciao a tutti. Ogni tanto mi capita di fare le scale e mentre salgo ho il fiato corto e stretta al cuore e devo compiere i movimenti delle gambe molto lentamente perchè sembra di non farcela perchè fiato corto e respiro debole...ho una debolezza estrema e per fare le scale devo salire piano piano. E' successo anche a voi?
Può essere ansia e quindi compressione del cuore per agitazione?
GRAZIE a chi mi risponde

Non saprei. Parlane al tuo medico di base subito o torna al pronto soccorso se stai molto male.
Io ho avuto alcuni dei tuoi sintomi dopo gli attacchi di panico e ora ho "solamente" ansia che mi porta aritmia, fiato corto, sudorazione eccessiva, a volte problemi nella deglutizione, vertigini (a volte), insonnia...
Dipende dalla giornata. A volte ho solamente alcuni sintomi a volte tutti insieme quando dò il meglio di me
Ultimamente solo molto tachicardia e sudorazione (sensazione caldo e freddo)

Io non ne parlo con nessuno perchè non mi sento capita e a certe persone ho accennato qualcosa ma non ho trovato conforto o peggio. Non conosco nessuno che soffra o ha sofferto di attacchi di panico ma ho una cara amica con cui parlo ma vive molto lontano da me quindi non vedendoci spesso devo farcela da sola. Quindi ho capito che devo farcela solo con le mie forze. Poi mi vergogno e non lo accetto. Non riesco a parlarne con nessuno perchè non mi piace che la gente sappia che ho questo disturbo. Sarebbe ancora più triste per me...

Mi porto dietro con me sempre acqua e questo mi aiuta molto per l'ansia bere tanto...ma non ho trovato altre soluzioni.
Una cosa buona è che mi sono passate le vertigini quasi completamente perchè ultimamente le ho sentite molto forti.

Io devo prendere delle gocce altrimenti impazzisco o faccio impazzire gli altri...non posso farne a meno purtroppo spero di liberarmene al più presto perchè ormai sono mesi e non riesco a toglierle. Comunque confermo che il mio corpo si sta abituando e ormai stanno perdendo efficacia rispetto all'inizio. La dose non voglio aumentarla ma devo dire che la tentazione è forte. Purtroppo la mia situazione in generale non me lo permette e non ho per ora delle alternative efficaci altrimenti lo farei subito.
E' molto dura per me essere dipendente da loro e pensare di essermi ridotta a non calmarmi senza quelle...spero sempre che sia una fase momentanea della mia vita

Problemi di deglutizione sono dovuti all'ansia/paura o in seguito ad un attacco di panico. Io ho avuto parecchi giorni che non riuscivo a deglutire come avessi un blocco alla gola e potevo bere solo o mangiare liquidi...in seguito ad un attacco di panico.
A volte ancora adesso mi capita ogni tanto.

La stanchezza è dovuta ansia e panico che ti fanno vivere a mille è come se invece di 24 ore io ne vivessi almeno il doppio perchè ho il fisico e la mente che reagiscono in maniera esagerata...c'è un dispendio di energie inutili. Non è un caso che dopo gli attacchi di panico hai voglia solo di riposare e stenderti a terra o sederti o buttarti sul letto.
Se vivi con l'ansia o la paura sei perennemente o abbastanza ko (almeno nel mio caso), è come mi sentissi molto più fragile e spossata tutto il giorno rispetto a prima quando stavo bene ( ovvero quando non soffrivo di attacchi di panico e ansia generalizzata)

Grazie per la risposta mi incuriosisce questa modalità anche se non la prendo in considerazione spero di non averci bisogno

Io frequento poca gente x quello...perchè ho paura che la gente si accorga del mio stato ma sto cercando di cambiare e di non isolarmi più come ho fatto quest'ultimi due anni. La solitudine mi piace ma sono in una gabbia che non mi lascia respirare e ne voglio uscire al più presto.
Non sono diventata la persona che volevo essere.
Io ho una stanchezza cronica dovuta stati emotivi, ansia e panico ma questa stanchezza non se ne può andare finchè ho il fisico in sofferenza.
La gente penso che si accorga quando entro in tilt e quando ho molta ansia, penso si legga in faccia ( sudorazione eccessiva, viso rosso, tremore della parola, respiro corto) e questo è la cosa più angosciante per me. L'immagine dell'incontrollabile emotivo e insicuro, fobico e ansiogeno non rientra nella categoria del vincente
A volte mento e dico che ho l'ansa e spero che ci credono.
Voi che strategie usate quando siete in mezzo alla gente e vi capita?