salve a tutti faccio prima a dire cosa mi fa male.
Mi fa male dare fiducia e prendere calci in faccia senza sosta e senza spiegazioni quantomeno per capire se me li vado a cercare e dove sbaglio.
Mi fa male quando ti dicono: non devi aspettarti nulla da nessuno come se aspettarsi onestà e sincerità fossero fantascienza allo stato puro.
Mi fanno male i tradimenti soprattutto se a farteli sono donne come me che credevi essere tue amiche e invece avevi un serpente in casa e non lo avevi capito.
Mi fa male non avere più un punto di riferimento saldo.
Non mi piace questo mondo così com'è combinato non lo capisco e non mi ci so rapportare sto tenendo duro ogni giorno è una lotta stancante per distogliere l'attenzione da me stessa.
Non capisco cosa voglia dire impara a volerti bene.
Mi rendo conto che vedo a senso unico e mi pesto per cambiare angolazione.
Chi di voi prova le stesse cose o le ha provate come ha fatto a porre una modifica utile?
Attendo risposte buona giornata a tutti
Messaggi di scorpiona1966
-
-
così non va bene avevo scritto un post fiume e quando ho inviato mi dice che non sono loggata vabbè ci riproverò con più calma magari scrivo una cosa meno confusa
-
Mi sento Giacomino Leopardi triste, solo, melanconico, lamentoso, incompreso e probabilmente incomprensibile, disperatamente bisognoso, non è una serie di belle sensazioni da provare tutte insieme tutti i giorni, stanca molto non riuscire a staccare la spina e concentrarsi attivamente a qualcosa che non sia questo ohi ohi interiore che mi toglie ogni voglia e interesse a tutto e mi fa paura che non passi anzi aumenta in negativo
Non farò la lista delle tegolate che ho preso in piena testa e piena faccia ma mi sa che ora gli effetti collaterali dei colpi si fanno sentire.
Spunta fuori una vulnerabilità a 360 gradi, una incapacità a difendersi e mettere una giusta sana distanza tra me e il mondo intero non riesco più a chiudere la porta di casa ci entra di tutto dalla porte e pure dalla finestra, mi trovo in balia di onde che non so da dove sono arrivate ed è sempre più difficoltoso rimanere a galla evitando di affogare.
In tutta sincerità non so più dove sbattermi la testa come porre rimedio e come uscire da questo stato che io per prima non so come definire e classificare e che mi spaventa davvero molto perchè mi rendo conto che mi sono persa completamente. -
"Lui mi ama, ma non lascia la moglie. E io non mi do pace". "Sono convinta che lui non sia il classico uomo sposato con amante, che non ha nessuna intenzione di lasciare la famiglia". "Quando torna da me dicendomi che io sono la sola che lui ama, mi convinco che è con lui che voglio passare il resto della vita".
A voi è mai capitato di trovarvi in una simile situazione?e non la lascerà mai, lascia perdere scappa a gambe levate se sei ancora in tempo per farlo esci dai cartoni animati ritorna alla vita reale te lo dico per esperienza diretta traumatica
"Lui mi ama, ma non lascia la moglie. E io non mi do pace". "Sono convinta che lui non sia il classico uomo sposato con amante, che non ha nessuna intenzione di lasciare la famiglia". "Quando torna da me dicendomi che io sono la sola che lui ama, mi convinco che è con lui che voglio passare il resto della vita".
A voi è mai capitato di trovarvi in una simile situazione? -
Racconto postumo di tradimento.
Ci si arriva per noia perchè il tuo lui o lei non ti degnano come tu vorresti e allora ti guardi intorno in cerca di guai che fanno sentire vivi, in gioventù di sicuro adrenalina allo stato puro.
Ragionando da donna pensavo che io potevo farlo e lui il mio fidanzato no e invece colpo di scena clamoroso lo fece eccome corna in piena regola e io la grande donna non avevo capito una mazza e da buona donna mi è partita la scheggia della vendetta e mi è scappata la mano cioè prima la mutanda e poi come nella migliore di queste telenovele tremende mi sono innamorata dell'amante come mai di nessuno in vita mia e come nella migliore telenovela non è finita bene anzi è proprio finita dopo 20 anni ma è finita.
Accidenti che vendetta che mi sono organizzata mi sono impegnata con tutta me stessa per sentirmi niente altro che una z∙∙∙∙∙a trattata da z∙∙∙∙∙a particolare che ha condizionato e condiziona pesantemente tutta la mia intera vita facendomi sentire sempre al posto sbagliato nel momento sbagliato inadeguata in più fuori luogo.
Il prima del tradimento è bello fantasticare di portarsi a letto il tipo, le prime volte è magico tappandosi le orecchie il proseguo lo sconsiglio vivamente non è bello non fa ridere -
E pieno di premi Oscar alla recitazione che quando si rendono conto che gli sgammi tutto scappano a gambe levate?
-
sono sempre stata permalosa sin da piccola mi offendevo a piè sospinto e allo stesso modo dimenticavo tutto, invece con gli anni prendendo coscienza di me stessa non dimentico perdo stima in tre secondi netti sento un crack dentro di me e mi ritrovo sola, io la mia permalosità e la mia sensibilità estrema, ammetto sinceramente che mi sono stancata di sentirmi dire che sono troppo sensibile mai una volta che si rendessero conto gli altri di essere schiacciasassi.
in ogni caso dove sta il confine tra le due sensazioni come identificare la fissazione o ciò che è giusto e farsi capire con successo?