Gay si nasce o si diventa?

  • @gloria: io penso invece che per chi viva la propria omosessualità con disagio sarebbe più importante sapere che non ci si pongono più queste domande. Sapendo che non è un problema, che nessuno lo considera più un motivo di differenza nascere o diventare perché nessuno fa più differenze, forse ci sarebbero meno persone che nascondono il loro essere omosessuali come fosse un peccato mortale.
    Ma è solo un mio pensiero.

    Non sopporto più le persone che mi annoiano anche pochissimo e mi fanno perdere anche un solo secondo di vita. (Goffredo Parise)

  • io penso invece che per chi viva la propria omosessualità con disagio sarebbe più importante sapere che non ci si pongono
    più queste domande

    Eppure, anche dopo decenni di "orgoglio gay" , e malgrado un mondo vip di arte e cultura che pullula di testimonials di questo orgoglio, e addirittura malgrado la forza anche pratico-concreta della lobby gay... abbiamo un mare di persone che vivono malissimo il proprio riconoscersi gay. E ne abbiamo avuti tanti esempi anche qui sul forum, addirittura di ragazzi che al solo dubbio di essere gay meditavano persino il suicidio.

    E allora, provando ad immedesimarmi, penso questo : se io fossi lesbica e vivessi male questo orientamento...il solo dubbio di poterlo ascrivere alla condotta schifida di qualche uomo nella mia infanzia, bè ti assicuro che mi allontanerebbe in modo forse anche irrimediabile dal potermi accettare, non foss'altro perchè continuerei ad abbinare ciò che mi è problematico oggi a ciò che fu schifoso/inaccettabile in quel lontano passato.

    Tutti pensano a cambiare il mondo, ma nessuno pensa a cambiare se stesso. (L. Tolstoj)

  • @Gloria...Non ho detto che quello che ho scritto è realtà, ma che vorrei che lo fosse.

    Ah ...ok!
    (ma l'opener non aveva chiesto di conoscere le nostre speranze, bensì di sapere se fosse ragionevolmente ipotizzabile una relazione tra l'evento X e l'orientamento Y)....

    Tutti pensano a cambiare il mondo, ma nessuno pensa a cambiare se stesso. (L. Tolstoj)

  • Gloria: ok, hai ragione tu. Non voglio intasare il thread con un botta e risposta tra te e me.
    Senza offesa, sia chiaro.

    Non sopporto più le persone che mi annoiano anche pochissimo e mi fanno perdere anche un solo secondo di vita. (Goffredo Parise)

  • Prima di tutto bisogna dire che l’omosessualità non è un fattore anomalo da spiegare ma un dato naturale. Secondo un famoso scienziato le origini dell’orientamento vanno ricercate nell’interazione tra gli ormoni sessuali e il cervello in via di maturazione. Queste interazioni sono ciò che predispone lo sviluppo della nostra mente verso un certo grado di “mascolinità” o di "femminilità". Più specificamente, lo sviluppo sessuale è regolato da una sequenza di interazioni, simile a una cascata, tra geni, ormoni sessuali e cellule del corpo e del cervello in sviluppo. Processi che non avvengono in completo isolamento dal mondo esterno, ma interagiscono con i fattori ambientali, sviluppandosi poi in maniera diversa nei diversi individui, portando a differenti orientamenti sessuali. In pratica, esiste una predisposizione genetica all'omosessualità. Sempre secondo questo scienziato gay si nasce':
    Essere gay o lesbiche non è una scelta, ma una predisposizione biologica sulla quale solo successivamente intervengono fattori socioambientali, culturali ed educativi. Addirittura, esisterebbe una sorta di “gene gay” situato in una zona dell’ipotalamo che determinerebbe in maniera diretta l’orientamento sessuale di uomini e donne.
    Ma poi io dico: perché farsi tanti problemi? L'amore è amore... si ama la persona, non il genere! Se fosse per me vorrei che fossimo tutti uguali, basta con queste distinzioni. Che ognuno ami chi vuole amare, maschio, femmina, ermafrodito, bisessuale, trisessuale ecc... Che importanza ha?

  • Ma poi io dico: perché farsi tanti problemi? L'amore è amore... si ama la persona, non il genere! Se fosse per me vorrei che fossimo tutti uguali, basta con queste distinzioni. Che ognuno ami chi vuole amare, maschio, femmina, ermafrodito, bisessuale, trisessuale ecc.... Che importanza ha?

    Io sono d'accordo con te... "ama chi ti pare..." libertà per tutti, non ha importanza il genere.
    Però conosco da vicino genitori (sui 60) di figli maschi gay... Prima di scoprirlo anche loro se capitava di parlarne o di vedere in tv il tale vip omo sostenevano queste tesi...
    Ora che la vivono direttamente inutile dirlo, sono cambiati, non sono felici, non so ...non mi sento di giudicare.

    Rispetto al quesito iniziale posso dire che nessuno ha la risposta scientifica, ma certe madri, forse predispongono...

  • Sono totalmente ignorante riguardo l'argomento (ed è strano considerando il mio compulsivo bisogno di cercare notizie ad ogni respiro).
    Non ho mai nemmeno indagato realmente sulle mie pulsioni sessuali seppur etero.

    Se dovessi dare la mia ignorantissima opinione, direi che gay (bisex o pansessuali ecc ecc) si nasca.
    Se poi ci sono traumi che portano repentinamente una persona a rimuovere costrutti sociali, ma non solo, che ci vogliono sempre e comunque eteresessuali; questi sono semplici catalizzatori e nulla più.

    Sperando di non essere ot ho notato come ad esempio vi sia un numero di persone che sia diano al bdsm come ripiego oppure in riparazione a vissuti traumatici.
    Questo non è sano perché l'inclinazione.

    Apatico, da smuovere con le granate. Non ci sono femministe in una nave che sta affondando. "Ha un tasso alcolico del 60%."

  • Io sono d'accordo con te... "ama chi ti pare..." libertà per tutti, non ha importanza il genere. Però conosco da vicino genitori (sui 60) di figli maschi gay... Prima di scoprirlo anche loro se capitava di parlarne o di vedere in tv il tale vip omo sostenevano queste tesi... Ora che la vivono direttamente inutile dirlo, sono cambiati, non sono felici, non so ...non mi sento di giudicare.

    Rispetto al quesito iniziale posso dire che nessuno ha la risposta scientifica, ma certe madri, forse predispongono...

    Mi spiace che non siano felici, dovrebbero esserlo, a parer mio, dato che in tutto questo non c'è nessun problema ma è un normalissimo status...mi fa sorridere che ancora se ne parli. Si, è vero che dipende dalla predisposizione materna, secondo alcuni studi durante la gravidanza si formano alcuni ormoni naturali che favoriscono questo processo..

  • Mi soffermo alla domanda iniziale... E mi chiedo perché? È come se chiedessi "etero si nasce o si diventa?"... Nessun trauma può cambiare la natura di ciascuno di noi, può farci modificare il modo di affrontare la vita ma mai e poi mai il nostro orientamento sessuale!

    La vita non è una commedia che puoi provarla prima... La devi vivere improvvisando... Domani sarà tardi per rimpiangere la realtà, è meglio viverla! Io non mi siedo qui, io voglio vivere sopra, io voglio vivere una volta sola!

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