La madre di mia moglie

complimenti maleficus riesci a mandare nel pecoreccio qualsiasi thread

Ciao, c'è stata una evoluzione................vi racconto.
Siamo stati una settimana al mare in Sardegna con i miei suoceri in casa (noi 4): camera matrimoniale (suoceri) e divano letto in salotto (io e mia moglie).
Un pomeriggio mia moglie e mio suocero tornano in spiaggia dopo pranzo, mentre mia suocera si chiude in camera per un pisolino e io rimango alla tv in salotto.
Verso le 15 decido di andare in spiaggia ma avevo lasciato il costume nel bagno accessibile dalla camera matrimoniale dei suoceri. Busso quindi alla porta dicendo che ero io e che dovevo andare in bagno. Mia suocera mi dice "vieni vieni, entra pure".
Una volta entrato, la trovo sdraiata sul letto vestita con un vestito intero che tiene sempre quando sta in casa. Le dico che mi metto il costume per andare in spiaggia e .....non so cosa mi sia preso....le ho detto: "mi devo mettere il costume, mi raccomando non guardare...".
Lei a quel punto, come fanno i bambini, mi ha detto: "no no, non ti preoccupare" e ha messo la mano agli occhi con le dita larghe in modo da poter vedere spudoratamente.
Io, senza pensarci, mi sono tolto i pantaloncini, rimanendo nudo frontale verso di lei. Lei continuava a guardarmi e devo dire che l'eccitazione del momento ha ingrossato la faccenda (non eccitazione vera e propria). Io ho indugiato nell'infilarmi il costume in modo che lei potesse vedere ancora.
Alla fine l'ho salutata e sono andato in spiaggia.

Secondo giorno:
Solita storia del giorno precedente, avevoo lasciato (questa volta di proposito) il costume in bagno.
Ho bussato e le ho detto del costume. Al solito lei mi ha detto "entra pure", io questa volta però le ho detto "io non mi vergogno, se vuol guardare non mi disturba". Lei a quel punto è rimasta sul letto ad occhi aperti mentre mi spogliavo. La vedevo che me LO guardava in maniera insistente, anche se intanto parlava con me del più e del meno. Anche questa volta l'eccitazione ha fatto la sua parte ed ho quasi avuto una vera erezione.

Poi è successo ancrora un altro giorno, con stessa dinamica.

A questo punto però io speravo in un suo cenno, ma invece niente, non si è sbilanciata.
Sono ancora più confuso, ed eccitato.

Scusa la domanda, ma perché ci stai raccontando queste cose?
E cosa ti dovrebbe dire uno psicologo?
Qualunque cosa sia, infatti, non cambia la cosa in sé, e cioè che vuoi farti la madre di tua moglie, e che la madre di tua moglie ci sta.
Non ci sono nè patologie che possano giustificare questo, nè tantomeno nevrosi, giacché non stai vivendo nessun conflitto, anzi francamente non vedi l'ora di portartela a letto, mi pare.
E' per metterti a posto la coscienza, quindi. O per metterti al centro dell'attenzione.
Ti aspetti comprensione?
Cerchi complicità?
Giustificazioni?
Mi dispiace. Quello che fai è una scelta tua, e te ne assumi il peso e la responsabilità.

Quoto in pieno hiba. Qui mi sembra solo che ti stai vivendo una passione probita, cosa che molti potrebbero trovare eccitante.

Il problema è che mi sento in colpa, ma sono attratto da lei.
Sono in stato confusionale, non sono lucido.
Lungi da me il voler essere al centro dell'attenzione.
Che lei ci stia, però, non mi sembra così evidente: se avesse voluto sarebbe potuta essere esplicita (che so, farsi trovare nuda, etc)

Grazie comunque per i commenti.

Citazione da m.regini

Il problema è che mi sento in colpa, ma sono attratto da lei.
Sono in stato confusionale, non sono lucido.
Lungi da me il voler essere al centro dell'attenzione.
Che lei ci stia, però, non mi sembra così evidente: se avesse voluto sarebbe potuta essere esplicita (che so, farsi trovare nuda, etc)

Grazie comunque per i commenti.

sta giocando ma non l'hai capito?.. si sta divertendo e tu ci caschi pure... e comunque tu vuoi stare eccome al centro dell'attenzione, i tuoi post che con cura segni anche i punti di evoluzione e i giorni.. sembrano proprio dire "hei hei ragazzi guardatemi quanto sono figo! voglio farmi la madre di mia moglie e forse questa ci sta pure!" comunque visto che cerchi una soluzione te la dò:

la lucidità per lasciare il costume ce l'hai, la lucidità per non saltargli addosso ce l'hai, la lucidità per sentirti in colpa ce l'hai, la lucidità per continuare a farti stuzzicare ce l'hai.. quindi direi che sei più che lucido e consapevole della tua attrazione, bene alla prossima chiedigli le sue intenzioni, digli che è un tantino normale che t'è salito il desiderio dal momento che te lo fissava "In modo insistente".. vedi che ti risponde è se è affermativo.. fattela! niente moralismi perchè in questo caso sarebbe solo ipocrisia.. oppure c'è un'altra soluzione.. ti guardi allo specchio cerchi di notare le differenze tra te, essere umano, ed un animale e cerchi di capire che queste sono fantasie che hanno tutti e la possibilità di realizzarle t'ha scambiato la sede del cervello, allora scegli, se essere animale e seguire gli impulsi goderecci (vedi soluzione prima) o se essere umano e tornare a ragionare col cervello che sta in testa, no quello che sta "là" perchè quello non ha quella funzione e poi passami la battuta ,rischi di ragionà a c***o

con affetto ti dico che ste cose accadono una volta nella vita, sono occasioni da prendere o lasciare.. ma la coscienza sporca (se tua moglie non ti becca) e il rimorso (se tua moglie ti becca) te li porti fino alla tomba.

c'è gente però che con la coscienza sporca sa starci benissimo, e rimorsi non sanno nemmeno cosa significhino.. guarda tutti i nostri governanti..

le mie parole sono opinioni personali.. mucchi di polvere dispersi dal vento della tua "volontà".. quindi ti auguro di fare la scelta più giusta per te:)

Ok. Analizziamo il senso di colpa.
Esistono due tipologie di sensi di colpa.
La prima si ha quando si sa di aver commesso un errore. Di solito, dura poco, perché se si è consapevoli di aver commesso un errore si aprono diverse vie d'uscita. Riparare all'errore, quando è possibile, oppure imparare dall'errore e ripromettersi di non sbagliare più in futuro. Oppure pensare bene alle conseguenze di quella data azione e decidere se ne vale davvero la pena, oppure no.
La seconda tipologia di senso di colpa è il senso di colpa fittizio, quello che serve a guadagnarsi l'etichetta di persona dotata di cuore. A volte, serve ad accaparrarsi l'approvazione degli altri, perché sentendoti in colpa dimostri di sapere come si sta al mondo; altre, serve a farsi compatire.
In ogni caso, è solo un inganno per mettersi a posto la coscienza.
Sta a te determinare la qualità e la funzione del tuo senso di colpa.
Stai violando il tuo sistema valoriale? E allora perché continui?
Forse, ad un'attenta analisi puoi scoprire che per te non è poi così grave farsi la madre della propria moglie.
In un caso del genere, perché giustificarsi dicendo "ma sono attratto da lei, questa cosa è troppo forte, non è colpa mia".
Sei tu che decidi cosa ti attrae e cosa no, nessuna potenza infera o superiore può determinare le tue scelte, le tue emozioni, le tue sensazioni o quant'altro. Passare come "vittime" dei propri impulsi non è altro che delegare a un qualcosa la responsabilità delle nostre azioni.
La responsabilità è tua, e puoi scegliere. Sei assolutamente padrone di te stesso e in grado di decidere.
Quindi, valuta tu che cosa è meglio per te, ma valuta smettendola di nasconderti dietro a un senso di colpa che, perdonami, è una bufala.
Certo, può succedere di sentirsi attratti dalla suocera. Non si sta a giudicare quello che succede nell'intimo degli esseri umani, perché nell'intimo degli esseri umani succedono molte cose. Quindi, bando ai moralismi.
Ma il modo migliore per affrontare la cosa è prenderne coscienza, al di là del giudizio che tu stesso puoi dare di te stesso. Abbiamo capito che è inutile cercare di passare a tutti i costi come una brava persona, anche perché non è l'attrazione che provi per tua suocera a fare di te una brava o una cattiva persona.
Prenditi in mano questa patata bollente, guardati dentro senza moralismi (il primo che vuol salvare la faccia, in questa faccenda, sei proprio tu), evita le giustificazioni, abbi il coraggio di guardarti in faccia per come sei, e dopo decidi cosa fare.
Almeno, se decidi di mandare avanti la cosa, ti risparmierai un sacco di sensi di colpa inutili.
Se verrai scoperto, saprai non dire le solite stupidaggini, a giustificazione tua, e forse sarai in grado di salvare almeno la tua dignità, grazie a una spietata onestà con te stesso e con tua moglie (o con tuo suocero!).
Se decidi di non farlo, almeno non avrai rimpianti.
Vedi tu...

Grazie inanzitutto per avermi preso seriamente, senza scadere in facili commenti da bar.
Grazie per i suggerimenti e le, spesso, giuste considerazioni.
Mi prenderò un po' di tempo per decidere cosa fare.

Grazie ancora.