essere attratti da uomini molto piu grandi è normale o no?

Sì, è la classica delle attrazioni. Molto stile "alla ricerca del padre perduto". Niente di anormale.

Per quello che ti posso dire io non credo che questo costituisca un problema...

Non possiamo scegliere da che cosa essere attratte...lo siamo e basta.Parlo al plurale perché anche io come te mi sento molto più attratta da uomini maturi.
Hai un insieme di buone ragioni,tra l'altro,per esserlo.

Non è facile - generalizzando - avere a che fare con i coetanei...(io ho 18 anni)..spesso sono sfuggenti,sembrano non degnare nessuna donna della minima considerazione,non prendono mai iniziative,non hanno il coraggio di fare un complimento che sia uno....e ovviamente sono inesperti e goffi,ma nonostante questo si danno arie da tombeur de femmes e da uomini "navigati"...ma forse io sono un po' di parte

A parte gli scherzi,non esiste nessun vero problema se tu non lo percepisci come tale.Ti piacciono gli uomini più grandi...dunque? Guardati attorno...a uomini un po' più "svegli" dei coetanei,può bastare molto meno per capire che sei interessata a loro...

Dipende cosa cerchi,e dal gap di età che c'è tra voi...con uno molto più grande faticherei anche io a immaginare una vera e propria relazione (almeno nella maggioranza dei casi)...ma per fortuna sei libera di frequentare chi vuoi senza,volendo, averci una relazione.

Citazione da MeMedesima

Sì, è la classica delle attrazioni. Molto stile "alla ricerca del padre perduto". Niente di anormale.

Ehm....mi è capitato di avere entrelacements con uomini molto più grandi di me ...beh...in quel momento non pensavo proprio a mio padre,per fortuna.

La verità,almeno per me,è che nella maggior parte dei casi,gli uomini più grandi,sia a livello sessuale che umano,hanno molto di più da dare dei coetanei.Sono più strutturati psicologicamente,hanno le idee più chiare,ma soprattutto,non se la tirano come se fossero novelli brad pitt...

Io lascerei stare la figura paterna perduta e altri stilemi psicoanalitici...non puoi dirlo,non sai nemmeno chi sia la ragazza che scrive...

E' un processo inconscio, come fai a rendertene conto?
Se ne fossi cosciente molto probabilmente lo vivresti come una sorta d'incesto.

Solitamente ha radici nella ricerca di una figura paterna. E' innegabile.
Che poi ogni caso sia diverso è ovvio. Ma la base è quella.

Citazione da MeMedesima

E' un processo inconscio, come fai a rendertene conto?
Se ne fossi cosciente molto probabilmente lo vivresti come una sorta d'incesto.

Solitamente ha radici nella ricerca di una figura paterna. E' innegabile.
Che poi ogni caso sia diverso è ovvio. Ma la base è quella.

Ma chi lo dice??

Non so come fai a essere così sicura,in quello che dici...

Comunque scherzavo,era un modo per dire che io,nel mio amare molto gli uomini,ci metto motivazioni che mi allontanano dai coetanei e mi avvicinano agli uomini più grandi di me.Per le stesse ragioni per cui mi sento attratta dagli uomini non mi sento attratta dai miei coetanei,quindi.

Non ci metto una ricerca della figura paterna...poi ok,può esserci a volte anche questo elemento,ma ridurre tutto a questo...
A volte una cosa,semplicemente,ti fa sangue,un'altra ti fa rabbrividire.A me fanno rabbrividire i modi di molti giovani di (non) porsi con le ragazze,di evitare il confronto e di volersi sentire fighi a tutti i costi , stando sempre in gruppo a sghignazzare come se avessero dieci anni,così come il non poter avere argomenti di conversazione e il dover sempre a scendere a compromessi,il fargli da mammina ...mentre un uomo che sa quello che vuole e non ha paura di farmi un complimento o di trapassarmi con lo sguardo mentre lo incrocio per strada,ecco,quello mi fa sangue.

Comunque vedremo che ne penserà l'autrice del thread...

In realtà è pieno di uomini stupidi a 40 anni e ragazzi responsabili a 20.

ho passato una decina di anni assieme a un ragazzo mio coetaneo, e pur non tradendolo (fisicamente) mai, nel frattempo ho letteralmente perso la testa per almeno 2-3 uomini MOLTO più grandi di me.. e con molto, intendo un range fra i 20 e i 30 anni di più. Non sono poi mai andata molto oltre a un semplice flirt, però ricordo che con l'ultimo di questi mi sono spinta a un bacio.. poi quando lui mi ha rifiutata per non incasinarsi (era un mio professore d'università) io sono finita 6 mesi da uno psicologo. A distanza di tempo non riesco a capire come possa essere successo, però ci avevo totalmente perso la testa...

ora, freud, jung, lacan e tutti gli psicoanalisti di questo mondo ti tirerebbero fuori la storia della figura paterna... boh, può essere, io sono molto legata a mio padre ad esempio, però onestamente credo che almeno nel mio caso fosse più una situazione da "galatea e pigmalione", visto che gli uomini piu grandi che mi sono piaciuti erano tutti miei docenti o capi, quindi comunque una persona che avrebbe dovuto formarmi, un maestro...

Non c'è niente di male!
tante donne sono attratte dall'uomo più grande.

Secondo me, hai una relazione con un coetaneo che non ti da quelle sicurezze che cerchi e pensi di ritrovarle in uomo più grande, perché dai per scontato che sia più maturo.
Che non uscirà spesso la sera, che starà meno con gli amici, che ti riempirà di attenzioni, etc....
molto "paterna" come visione della relazione.

Questo è un mio parere.
Raccontaci qualcosa di più!!!