Possibile mai che al giorno d'oggi ancora mi debba imbattere in questi ragionamenti?
Le donne che vanno con molti uomini nella loro vita sono delle poco di buono e gli uomini invece no, e anzi possono farsene tranquillamente vanto come metro della loro virilità.
(oltretutto belle pretese, quelle di trovarsi la fidanzata seria quando si trattano le donne in questo modo e con quest'ottica).
Io ho cominciato tutte le mie relazioni dal letto. Tutte. Quelle che dovevano andare male sono andate male, quelle che dovevano andare bene sono andate bene, a prescindere da questo.
Se qualcuno mi ha considerata male perché ho deciso di seguire il mio istinto senza farmi problemi è stato catalogato per quello che era: un povero mentecatto.
Chi ha saputo vedere oltre ci ha solo guadagnato, perché non si fa proprio nulla di male nel seguire il proprio istinto, quello che ti va di fare a pelle.
Non importa se di uomini ne abbiamo avuti 1 o 100, se abbiam fatto sesso con una persona la sera stessa in cui la abbiamo conosciuta, non importa.
Dovrebbe essere totalmente scollegato con quello che la persona E'.
Mi indigno perché spesso questo brutto sconvolgimento della realtà viene avallato e addirittura fomentato dalle donne stesse.
Ho un'amica che ha ritenuto normale far aspettare il proprio ragazzo per 6 mesi per tattica, perché altrimenti la avrebbe considerata poco seria, e il ragazzo (ora marito) le ha confermato che se avesse fatto diversamente la avrebbe mollata seduta stante, e siamo nel 2013.
Mi indigno perché ho un'altra amica che ora è tale ma quando ho iniziato ad avere a che fare con lei mi è stato consigliato di allontanarla perché "andava con tutti" come indice di poca serietà in tutto e per tutto.
E non è stato vero, eppure le malelingue bigotte, ridicole, represse, meschine continuano.
A volte mi chiedo se sia tutta invidia, da parte delle altre donne, e paura del fatto che una donna viva liberamente il sesso, da parte degli uomini.

Le donne sono poco di buono e gli uomini sono mandrilli - La solita storia -
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Le donne sono ragazze serie e gli uomini degli sfigati (se proprio vogliamo parlare di stereotipi).
Una cosa è mancare di rispetto ad una donna che ha molti uomini dandole della poco di buono, un'altra è preferire una donna con tendenze più tranquille.
Dovresti precisare a quale dei due casi ti riferisci. -
secondo me le due cose sono collegatissime.
In realtà le attitudini sessuali di una persona non dovrebbero essere oggetto di preferenza, altrimenti si torna al pregiudizio. -
secondo me le due cose sono collegatissime.
In realtà le attitudini sessuali di una persona non dovrebbero essere oggetto di preferenza, altrimenti si torna al pregiudizio.Sono d'accordo, ma quel che voglio dire è che le attitudini sessuali sono oggetto di preferenza per entrambi i sessi, solo che lo sono in senso inverso.
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che vuoi dire con senso inverso?
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Una ragazza che a 20 anni ne ha già visti 15 (scusa l'espressione) suscita in un uomo perplessità paragonabili a quelle che in una donna suscita un uomo di 35 con nessuna o poche esperienze.
Poi c'è chi è disposto a superare la perplessità iniziale e chi no, e questo è un fattore di educazione secondo me, ma l'istinto non credo che lo possiamo sopprimere completamente.
Un uomo che ha molte conquiste acquisisce virilità ai vostri occhi perché il numero elevato di conquiste implica determinate capacità maggiori della media. Una donna qualsiasi (o quasi) può avere lo stesso numero di partner, invece, senza possedere capacità particolari, quindi è scontato che il fatto non suggerisca attrazione agli occhi di un uomo. Anzi, suggerisce il dubbio di eventuali esigenze di determinati regimi sessuali. -
Ma allora è come dicevo io: l'uomo ha paura di fronteggiare una donna che può avere esigenze a livelli paragonabili a quelli maschili.
Per il resto onestamente non me la sentirei di generalizzare.
Il mio istinto ad esempio (fermo restando che appunto sta all'intelligenza andare oltre) più che altro mi lascerebbe perplessa di fronte a chi a 35 anni fosse vergine, per dire.
Ma che sia uomo o donna non cambierebbe nulla. Tu invece distingui tra uomo o donna. Io no.
Ma è un istinto che dipende dal mio personale modo di vivere il sesso che non contempla la verginità a 35 anni come qualcosa di sano.
Ripeto, poi si va oltre, però non capisco allora secondo il tuo ragionamento perché una donna che ha avuto pochi uomini debba risultare maggiormente attraente rispetto a quella che a 20 anni ne ha avuti 15.
A meno che non si mettano di mezzo i moralismi che son quelli poi che appunto mi fanno incavolare.
Io fossi un uomo immagino sarei estremamente attratto da una donna che dimostra di avere il coraggio delle proprie azioni, di vivere l'istinto senza problemi, paure e senza farsi condizionare dai pregiudizi. -
Devo dire che il ragionamento di DonChuckCastoro fila...
Purtroppo la nostra società si è formata in questo modo, personalmente credo però che dopo una certa età le esperienze scarse o nulle in fatto di sesso siano poco attraenti in entrambi i sessi... Personalmente una ragazza che non ha esperienza non mi attrae quanto una che ne ha, ma non per questioni pratiche (tipo che le voglio che "ci sanno fare"), ma semplicemente perchè una persona con poca esperienza non può sapere cosa vuole veramente e di conseguenza non riesco a prendere sul serio il loro coinvolgimento nei miei confronti.
PS io personalmente penserei male anche di un ragazzo che a 20 anni si è già portato a letto 15 ragazze semplicemente perchè credo che per avere un tal numero di esperienze in relativamente poco tempo bisogna avere una superficialità e una volontà di usare il prossimo che a me danno fastidio sia in uomini che in donne.
Siamo sinceri, tranne rarissimi casi una persona (maschio o femmina che sia) che si è fatta tonnellate di s∙∙∙∙∙e in poco tempo ha fatto poco caso sia a chi si portava a letto sia a cosa poteva provare pe lei. E questo denota superficialità o stupidità, due cose che personalmente non apprezzo. -
Devo dire che il ragionamento di DonChuckCastoro fila...
Purtroppo la nostra società si è formata in questo modo, personalmente credo però che dopo una certa età le esperienze scarse o nulle in fatto di sesso siano poco attraenti in entrambi i sessi... Personalmente una ragazza che non ha esperienza non mi attrae quanto una che ne ha, ma non per questioni pratiche (tipo che le voglio che "ci sanno fare"), ma semplicemente perchè una persona con poca esperienza non può sapere cosa vuole veramente e di conseguenza non riesco a prendere sul serio il loro coinvolgimento nei miei confronti.anche io la vedo nello stesso modo. Però il ragionamento di Chuck non mi fila del tutto, come ho scritto poco sopra.
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Ho aggiunto un ps per chiarire.
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