Messaggi di Kyra

Innanzitutto io non penso ci sia nulla di cui vergognarsi. Più o meno, da come la descrivi abbiamo situazioni simili. Anche io sono una persona piuttosto complessa e contradditoria, ragion per cui faccio fatica a risponderti come vorrei in un solo post. Quindi mi chiedevo se, eventualmente, ti va di parlarne in maniera piu approfondita magari via mail, con molta calma. A me farebbe molto piacere, magari non posseggo delle soluzioni miracolose ma ancora non so perchè, credo nella solidarietà e nel confronto. Magari riusciamo ad aiutarci a vicenda

Purtroppo non ho grandi consigli da dare, mi spiace ma volevo fare i complimenti a Kimberly per la sua assoluta sensibilità e comprensione. Siamo tutti buoni a puntare il dito sugli altri. Soprattutto quando non si sa un bel niente della vita degli altri. Ma scommetto che se tua madre si fosse suicidata quando eri piccola adesso saresti molto contenta di essere lasciata sola da tutti per i tuoi problemi. No commento per la cattiveria della tua risposta.

Ma posso dire una cosa e premetto come sempre che a me psicologi e compagnia bella non hanno mai ispirato grande fiducia (l'ho studiata un pò di psicologia). A me questa classificazione di personalità mi sembra un pò una gran bufala. Scusate ma chi nella sua vita può dire di non aver mai passato almeno uno o due di quegli stadi descritti???? Mi sembra piu un bell'espediente per cercare per forza qualcosa di patologico in ogni aspetto della personalità. Ma cavolo non siamo mica perfetti, non siamo santi e non siamo angeli. Ma io sinceramente odio queste classificazioni che spesso vengono usate solo per scopi puramente commerciali. Ci saranno anche degli studi dietro per carità ma bisogna anche vedere chi è che ha pagato quegli studi ehehehe.

Lo so, sono troppo polemica e aggressiva ( o cavolo anche io sono una personalità borderline!), ma non lo so a voi non puzza qualcosa di questa descrizione? Chi stabilisce i confini fra sanità e malattia? Non so io ho spesso il sospetto che veniamo fin troppo strumentalizzati da certe teorie....

Penso di aver intuito il tipo di disagio. Premesso che non amo gli psicologi, credo anche che nessuno si salvi da solo. In parte infatti avevo risolto il problema essendo una persona forte di carattere,ma l'altra parte è ancora lì..che esce ogni tanto.
Quello che voi provate probabilmente è dovuto ad una mancanza di fiducia, probabilmente negata magari quando eravate molto piccole e quindi non potete ricordare bene. La mente umana è piuttosto contorta.

Tralasciando le sedute dagli psicologi, credo sia davvero importante cercare un punto di riferimento, una persona che magari possa ridarci quella fiducia perduta. Perchè io penso che il confronto sia fondamentale con l'altro, che non possiamo ritrovare noi stessi senza gli altri. Certo si corrono rischi grossi così, di finire nelle grinfie di qualche Giuda, vero. Prima di buttarsi, bisognerebbe valutare bene, ma non è facile. Ma a dispetto di qualsiasi dolore credo che non c'è niente di più curativo dell'affetto altrui. Intanto questo forum, può essere un punto di partenza...

Citazione

I prodotti omeopatici e/o erboristici non sono riconosciuti dalla food drug administration per il controllo di qualità per cui rispettiamo chi vuole decidire di curarsi o prevenire le malattie attraverso la medicina tradizionale che è l'unica riconosciuta,grazie.

E' l'unica riconosciuta perchè esistono le multinazionali farmaceutiche che controllano il mercato. Se pensi che stia esagerando fatti delle ricerche. Poi il fatto che l'omeopatia non sia riconosciuta non rende la medicina tradizionale più sicura. Sono capaci di inventarsi malattie pur di farci spendere soldi

Ho letto con attenzione tutte le risposte sull'argomento. Io penso che la verità stia nel mezzo. Questo è un ottimo thread per muovere la coscienza ed andare ad informarsi bene, senza dare per buono tutto quello che ci arriva addosso, ciò vale sia riguardo l'omeopatia sia la medicina tradizionale. I vaccini hanno effetti collaterali, questo si sa. Ma penso anche che riguardo certe terribili malattie preferisco correre i rischi degli effetti collaterali piuttosto che non vaccinarmi. Non significa che però bisogna vaccinarsi per qualsiasi cosa, tipo il vaccino dell'influenza. Mi sembra una gran cavolata. Inoltre mi dispiace molto vedere che fra medici e omeopati ci si fa la guerra. Invece sarebbe bello vedere collaborazione e apertura mentale. Conosco persone che per piccoli disturbi sono guariti con l'omeopatia lì dove la medicina tradizionale aveva le mani legate. C' è anche da dire una cosa: ho scoperto che i farmaci omeopatici se non fanno effetto è perchè innanzitutto non sono quelli adatti a noi, e poi perchè la tintura madre viene diluita troppo per fini commerciali come al solito.
Qui comunque si parlava di vaccini non voglio andare fuori argomento. La mia idea è che bisognerebbe un attimo valutare quali vaccini sono effettivamente necessari visto che si corrono rischi, e se veramente vengono usate sostanze tossiche magari la cosa andrebbe denunciata, visto che anche se la democrazia in questo paese mi pare un miraggio, qualcuno che lotta ancora c'è