Messaggi di MariLou

    Ciao laboratorista,
    posso chiederti dove finisce la propria libertà di attività professionale in una coppia? Perchè non approvavi?
    Nelle poche righe che hai scritto io non vedo una donna che pensa al tradimento sessuale, ma vedo una donna che vuole superare la crisi economica e reinventarsi o inventarsi un'ttività di vendità. Probabile che i suoi atteggiamenti evasivi siano stati dovuti al fatto di dovertelo nascondere per non affrontare le tue reticenze o impedimenti.
    Questo è un problema del vostro rapporto di coppia che, sempre secondo me, poco ha a che fare con un tradimento sessuale ma con il non fidarsi dell'altro in senso lato.
    Non mi sento in grado di dire: "lei dovrebbe chiederti scusa ed ammettere di aver avuto rapporti con il futuro collega di vendite"
    Bensì ti dico che lei avrebbe dovuto dirti "ho intenzione di fare questo questo e questo" e tu non avresti dovuto impedirlo se erano quelle le sue intenzioni, ma supportarla.
    L'odio che dice di provare, a mio avviso, è rabbia perchè ha avvertito la tua mancanza di supporto nella sua attività (tanto da non parlartene) e in più sente il peso dei tuoi sospetti su un suo comportamento fedifrago.

    Ma quest'uomo quanti anni ha?
    La frase "ho voglia di essere libero, fare nuove esperienze, vivere la mia vita, non sempre con la stessa donna" è un classico dei ragazzi di 20 anni che non vogliono avere impegni. Ma lui si rende conto di aver creato con te due vite? che sono due vite legate a lui, in un periodo così fragile della loro esistenza.
    Con tutte le sue telefonatine e giochini virtuali con l'amichetta del cuore quante ore al giorno ha sottratto alle sue figlie?
    Tu puoi anche essere stata gelosa, ma a questo punto direi che forse qualche motivazione c'era, percepivi il pericolo dell'inconsistenza di quest'uomo.
    Comunque ciò non toglie che lui ha sbagliato, che non è solo uno scivolone, ma questa è proprio una parte costituente la sua persona che ancora non conoscevi
    Questa fiacca volontà nel far crescere un rapporto, quello con te.
    E' stato già troppo comodo, addirittura pretende la tua cara amicizia, che gli lavi i vestitini, il pigiamino, gli prepari la merendina così lui è pronto a giocare con la sua amichetta del cuoricino mentre le sue bambine "reali" devono far da supporto alla mamma.
    Come ti hanno già detto, non ti si può consigliare molto, tutto ciò dipende dalla tua personale esperienza e dalla tua capacità di perdonare, desiderio di riconquistare, o voglia di mollare, da quanto sei vendicativa. Ti abbraccio, questa tua esperienza mi ha molto dispiaciuto e spero tu possa essere felice dopo questa delusione, con o senza di lui.

    Il 6° anno di Medicina non è pagato.

    Non so se in una università in particolare lo sia ma nella mia e nel' 90% delle altre università non lo è.

    Si viene retribuiti solo dopo l'abilitazione alla professione medica una volta entrati nella specializzazione.

    Medicina sono 6 anni (se riesci a laurearti in corsissimo), poi passano alcuni mesi per l'abilitazione.
    Poi dopo essere abilitato alla professione devi fare il concorso per la scuola di specializzazione e se riesci a entrare sono 4-5-6 anni, pagati.
    Da specializzato poi se al punto di partenza, farai concorsi per diveri ospedali(e i posti sono pochi), se puoi ti fai uno studio, ma non è possibile per tutte le specializzazioni.
    Buona parte dei giovani medici sono precari.

    Per quanto riguarda lo studio, per esperienza personale, è IMMENSO.
    Non sono però indispensabili i gruppi i studio, anzi è meglio studiare da soli e solo prima dell'esame scambiarsi pareri e opinioni con gli altri, oltre agli appunti delle lezioni.

    Le frequenze sono obbligatorie. Le ore di lezione sono 8 al giorno.
    Si studia la sera e la notte.
    Hai bisogno o di essere raccomandato, o di avere una grande forza di volontà e di passione, oltre ad un buon metodo di studio, costante, quotidiano, senza tira e molla con il libro i turno.

    Se sei perdutamente innamorato non hai bisogno di iscriverti e frequentare un sito di incontri. Non è per amicizia quel sito ma per fare i "provoloni".
    Hai conosciuto un lato nuovo di una persona, magari c'è sempre stato e non l'hai notato prima, magari il cambiamento è avvenuto recentemente, il sentirsi vicino ai 40 magari l'ha messo in crisi e ha voluto sentirsi di nuovo un ragazzino. Magari quel che ha scritto è tutto fumo e niente arrosto, ma resta il fatto che lui ha questo lato che non è compatibile con te e con l'idea che hai della vostra relazione. Io ti direi di essere sincera, al contrario di lui che ha mentito per mesi, andate in un luogo pubblico, dove difficilmente potrebbe metterti le mani addosso senza essere visto e fermato da altre persone, come un bar, stampa le conversazioni e raccontagli che sai tutto e che se questa è la realtà dei fatti saluti lui e le sue menzogne. La tua vita andrà avanti.

    Il problema da cui devi tutelarti è l'aver violato la sua privacy accedendo con i suoi dati personali al suo posto su badoo, non so se sia legale anche perchè mi sembra voi non siate sposati, queste cose non sono per una causa di divorzio ecc ecc, ma se un bastardo completo, potrà solo continuare a ferirti con una denuncia, giusto per continuare a darti noia anche dopo la rottura.

    Un uomo da cui devi proteggerti e che non ti protegge non è certo il compagno per la vita....

    Ciao, in bocca al lupo, e un abbraccio sincero.

    Gli uomini estremamente superbi, pieni di sè, hanno se stessi come "grande amore", ed è nella loro convinzione l'essere ammirati dagli altri, anche se ciò non è vero. Ti preoccupa che un uomo così, che ama se stesso, vanesio e superbo, convinto del suo irresistibile charme, possa pensare "si, tutti mi ammirano, anche lei" ma senza avere affatto sentimenti nei suoi confronti ?
    O in fondo temi che qualcuno possa innamorarsene?

    Io credo che una donna sappia privarsi di ogni più sottile strato di malizia e trasudare disinteresse inequivocabili.... Purtroppo non so quali siano gli atteggiamenti della tua ragazza, se tu lucidamente li reputi "innocui", hai piena fiducia nella sua "innocenza", ma allo stesso tempo sei consapevole del fatto che continui ad esserne geloso, effettivamente sei estremamente possessivo.
    Non è una contraddizione, le emozioni e sentimenti non rispondono ad una logica, è pur vero che da ciò che hai scritto sembra tu abbia sempre potuto (per scelta o costrizione) avere il controllo su ciò che ti circorda e su quelli che potevano essere i pensieri altrui, costringendo gli altri a far sì che avessero un'alta considerazione di te e i loro giudizi nei tuoi confronti non deviassero da ciò che tu volevi. E' chiaro che non potrai mai conoscere i giudizi e i pensieri altrui sulla tua ragazza, a meno che non ti vengano detti apertamente! però qualunque sia la causa dovrai imparare a controllarli ed impedire che fantasmi entrino nella vostra storia.

    Ma tu puoi sapere con certezza se effettivamente un'altra persona possa attrarre la tua compagna? lei te lo direbbe? quali sono gli atteggiamenti di questa ragazza, che tu reputi corretti,ma che potrebbero far pensare ad una terza persona di essere motivo di attrazione?

    In realtà, per quanto siano esaustive le risposte di Doctor Faust e di Icarus, sottolineando il fatto che è più a rischio l'uomo che te l'ha praticato è pur vero che c'è un virus per il quale c'è la reale possibilità di trasmissione con il cunnilingus anche per te che lo hai ricevuto ed è il papilloma virus, a maggior ragione visto che lui hai detto ha avuto molti rapporti completi ed orali con partner diverse prima di te. Generalmente le sue infezioni non si traducono in malattia, viene debellato dal sistema immunitario, altre volte possono comparire condilomi, verruche ecc che tra l'altro si possono risolvere spontaneamente, altre volte no. Non ci sono test sierologici (esami del sangue) attendibili. Se nei prossimi mesi avrai di questi problemi dovrai rivolgerti alla ginecologa, a cui tra l'altro ti consiglio di rivolgerti per un'educazione sessuale efficace e risolvere i tuoi dubbi.
    Comunque le probabilità sono molto basse se è mancato il coito.

    In bocca al lupo.

    Non credo che chi è danneggiato possa avere a che fare solo con i propri "simili". Non si tratta di categorizzare le persone che nel corso della vita hanno avuto dei problemi (maggiori rispetto alla media), probabilmente a causa di questi saranno meno estroversi o "più maturi" rispetto alla loro età se si tratta di ragazzi, trovando difficoltà a legare con i coeatanei e quindi per forza di cose restringere i propri contatti. Ma comunque non cerchiamo tutti qualcuno che ci somigli? che abbia qualcosa in comune?
    E poi dipende dal danno e dal tratto di personalità che ognuno ha, sono dell'idea che ognuno debba cercare di andare avanti con le proprie gambe e non cercare qualcuno che gli somigli e a cui appoggiarsi per essere salvato. Ci sono quelli che cercheranno di dare una svolta alla propria vita, e cominciare a frequentare qualcuno "frizzante" e fresco non può che essere l'inizio di una svolta per confermare la propria interna voglia di cambiamento, altri saranno più cupi ed avranno paura anche di lasciare le esperienze che hanno alle spalle.
    Per me la risposta è : dipende.