...beh, sì, un po' la mia routine ora mi piace tanto tanto, ma un po' sento anche la mancanza di quanto potrei essere felice amando ed essendo riamata, perchè, quando riesco a non pensarci e mi dedico a tutto il resto, torno un po' a uno stadio di 'animaletto', bambina, senza impulsi amorosi, ma quando me ne ricordo sono dolori. Comunque, ok, aspettiamo il tempo a questo punto, e chissà...
Messaggi di Susanna89
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Ops, non ti stavo dando del voi
chiedevo solo scusa preventivamente a quanti potevano sentirsi urtati dal mio messaggio...
quindi dici che quando sarò disposta a usare un po' più del mio tempo per la parte 'amorosa' della mia vita, sarò "pronta"? Però anche adesso un po' di tempo lo troverei per esempio quando non esco con la mia amica, il che capita spesso perchè lavora, e non sempre sto a casa con il micio in giardino... di solito faccio un giorno in giardino, un giorno in giro, e così via. Se mi si presentasse l'occasione, troverei tutto il tempo del mondo... anche perchè non vedo perchè dovrei cambiare città o stravolgere tanto la mia vita per trovare un ragazzotanta gente lo ha comodamente nella propria città.
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Scusate... vabbeh l'avevo detto che un po' pensavo di esagerare a preoccuparmi così solo a 21 anni, ma non riesco a non pensarci...
Cambiare città non penso proprio, amo tanto casa mia, il mio giardino e il mio micione, non potrei mai pensare di lasciarli. Per il lavoro vi potrà sembrare una cosa stupida ma... pensate, faccio appena in tempo a tenere organizzata la giornata ora, se ci aggiungessi anche un lavoro dovrei rinunciare a qualcosa: quando finirò l'università, la sostituirà il lavoro, ma averli entrambi così insieme, e in più avere tempo da dedicare a me, ai miei zii , alla mia amica, alle mie passioni, non basterebbe il tempo di una giornata.
E' evidente che sono solo una piantagrane? Probabilmente sì, in confronto a chi è da solo da una vita... ma scusate però eh, io non ho scritto il post perchè mi diverto, anche se ho solo 21 anni non penso debba valere di meno di altri! -
Ciao a tutti
vi scrivo sperando che mi possiate dare dei consigli... e poi, visto che amo farlo anch'io nei confronti di altre persone, penso che rimarrò in questo forum e farò del mio meglio per aiutare gli altri
Allora, sono Susanna e ho 21 anni, e… beh, per farvi immaginare meglio la situazione vi vorrei incollare il testo di una domanda che ho fatto su answers:
“Ma secondo voi sarebbe romantico cominciare a uscire con qualcuno conosciuto da poco, così perchè te lo chiede, senza che ci sia colpo di fulmine ma senza che vi faccia neanche schifo? E' una cosa da disperati, ma comunque NEMMENO QUESTO E' IL MIO CASO
stavo andando per ipotesi, perchè visto che non conosco neanche nessun ragazzo da lungo tempo non potrei neanche fare quella cosa romantica, stile film, in cui dei vecchi amici si innamorano, e vissero per sempre felici e contenti.. quindi stavo pensando, se capiterà, che l'unica cosa sarebbe conoscendo qualcuno da nulla. E dire che un ragazzo che conosco da un po' di anni esiste, eravamo in classe alle superiori, ci avevo pure una cotta, ma non mi ha mai vista in quel senso, quello stupidoadesso ci sentiamo per gli auguri delle feste, giusto per non far cadere la conoscenza, che tristezza!
A parte questo, mi sa tanto che rimarrò da sola per sempree manco a dire che fossi brutta.. no, sono pure carina, lo so e anche gli altri lo sanno, e sono maledettamente timida da avere una sola buona amica, visto che odio le conoscenze superficiali, mi sembrano ipocrite (lei però conosce anche altra gente e lavora, quindi non sempre sempre ha tempo per me…), non frequento gruppi di qualche hobby perchè nella mia città non ne trovo che si adattino ai miei interessi (l'unico posto che organizzava pranzi, grigliate insieme.. era la sezione giovanile di un partito!! E la politica mi annoia.. giovanile per modo di dire, erano tutti dalla 30ina in su..), la palestra non se ne parla (sono già magrolina di costituzione, se ci vado per conoscere gente mi crederebbero anoressica!), scuole di ballo o simili preferirei evitare, perchè poi bisogna anche fare le competizioni, e a me piacerebbe solo come svago, non vorrei diventasse una cosa così ufficiale..
se trovassi qualche posto che vale veramente la pena, ok, ma così sono già presissima per lo studio dell'università, che non mi posso permettere di perdere tempo in posti che neanche mi interessano sul serio, senza nemmeno la certezza di concludere qualcosa!
Comunque sia, non pensate che faccia vita da reclusa, per carità, amo passeggiare nei viali alberati che ci sono in centro, andare nelle librerie, a prendermi i dolci, a visitare i giardini botanici che adoro.. purtroppo sono cose che difficilmente presuppongono una conoscenza sociale, eh? ^^" me ne rendo conto.
L'università non ne parliamo, sono tutti dei musoni o chiusi in gruppetti, NESSUNO che abbia il minimo interesse ad ampliare le conoscenze.. due parole, e niente di più, solo conoscenze, mai amicizia lì.. poi è possibile che in biblioteca, a un tavolo ci siamo io e 3 ragazzi, io stavo studiando, quei 3 ca..eggiavano un po' parlando di politica (che noia!) Magari erano già presi, ma sennò com'è, sono così musoni da non aver voglia neanche di fare 4 chiacchiere con una ragazza carina?
Ho una mezza idea di andare a vedere com'è il caffè letterario che hanno aperto in centro.. visto che leggere è un'altra delle mie grandi passioni.. anche se come al solito per la mia timidezza ho una vergogna ad andarci da sola ç_ç e se dentro c'è solo gente più grande di me? Faccio la figura di quella che va lì apposta per conoscere gente? (anche se effettivamente così sarebbe.. ma mi vergogno se lo scoprono!)
Riprendendo la frase all'inizio, qualcuno pioverà giù dal cielo..? Si spera, mi sento una cacca ç_ç vedo la mia amica che ha una bellissima relazione con il suo moroso, sembrano quasi una coppietta sposata, anche perchè lui è già sulla 30ina, li vedo così sicuri, teneramente fiduciosi l'uno nell'altra..
uno "spasimante" ce l'avevo avuto, ma ero ancora piccolina, a 16 anni, e non mi interessava avere una storia con uno che mi stava solo simpatico, e non avevo visto più di 2 o 3 volte in giro. Ma adesso (21 anni) come vorrei qualcuno che mi stesse accanto..
Per non parlare del fatto che mi sento influenzata dall'esperienza di mia mamma..
la nonna me la fa apparire come una specie di fallita sociale, ha detto che poi ha sposato il mio patrigno per non rimanere da sola.. però intanto io ho trovato tra le sue vecchie foto che ha avuto almeno un altro ragazzo, e poi ci sarebbe il mio papà biologico, e quindi siamo già a 3.. ma quale fallita!!
Però non riesco a togliermelo dalla testa.. anche perchè sembra che io stia ripercorrendo inconsciamente tutto quello che ha fatto lei.. Avevo una mezza idea di non fare l'università e di fare un lavoro qualsiasi, magari all'asilo, e vengo a sapere che ha fatto così anche lei; da ragazzina mi ero tinta i capelli esattamente dello stesso colore che aveva scelto anche lei; le assomiglio un sacco esteticamente, e ora vorrei tanto che piovesse giù dal cielo qualcuno perchè ho paura di rimanere da sola a vita.. non trovo occasioni per conoscere qualcuno :((“
E ora un paio di considerazioni perché immaginerete che quello che vi voglio chiedere è la stessa cosa espressa nel testo che vi ho incollato… ma non lo so più nemmeno io l’ho scritto quando ero in completa crisi… ora ripensandoci mi sento come se avessi due inquilini dentro di me: uno dice quello che avete appena letto, l’altro dice che almeno rimanendo così da sola evito l’imbarazzo di mostrarmi come “cresciuta” ai miei prozii (abito con loro), di avere paura per la prima volta, per un rapporto che cresce, evito il fastidio di avere meno tempo per me stessa… perché da quanto c’è scritto su internet dovrei essere anche molto introversa, bramo tanto rapporti sociali ma se per caso mi capita una giornata pienissima (di gente che conosco poco però, non la mia amica) arrivo a casa esausta e voglio solo starmene in pace nel mio angolino speciale, con le mie cose, a ‘ricaricare le batterie’, come scrivono.
Vabbeh, comunque mi capita molto spesso ultimamente di andare in crisi perché sta diventando un pensiero fisso quello di aver paura di rimanere “zitella”: da una parte mi dico di stare tranquilla, fare come quando non ci pensavo nemmeno, che quando sarà il momento qualcuno mi capiterà… e dall’altra la mia vena positivista mi dice che se non cerco di fare qualcosa io, i mesi passano e passano, e rimango così… perché mi dico che lo so che è perfettamente normale, magari, trovare l’amore, che so, a 26, 28, 30 anni o più! Ma la vocina dentro di me grida che sarei ridicola se arrivassi a quel punto…
Comunque il caffè letterario era sparito, chiuso da un anno (non passo spesso in quella via e non lo sapevo), così pensavo ogni tanto di trovare qualche altro caffè in centro in cui bere anche solo una cioccolata, diventare cliente abituale, e sperare nella classica scena da film (non c’è bisogno che ve la dica)…
Poi una situazione che sarebbe perfetta, sarebbe di trovare le circostanze giuste e pure con una persona da cui mi sento immediatamente attratta! Ma, accidenti, non capitano mai tutte e due insieme: per esempio l’estate scorsa in gita giornaliera al lago c’era un barista molto simpatico (e pure attraente… ma intendo di feeling), però le gite al lago le faccio sempre con la prozia (non guido perché ho paura e poi odio le cose che inquinano; andarci da sola farei preoccupare lei e mi sentirei un po’ scema; andarci con l’amica potrei una volta ogni tanto solo, perché non le interessa tanto la natura a meno che non sia da attraversare in mountain bike) e quando sono con lei mi sento sempre come una bambina e avrei una vergogna matta a mettermi a chiacchierare con un ragazzo… che poi di sicuro era un tipo molto solare ed espansivo di suo, con tutti.
Insomma mi mancano le occasioni. E qualche volta mi importa, qualche volta preferisco così, ma subito dopo torna la preoccupazione… ve l’ho detto che ultimamente sto diventando matta. Ultima cosa, e spero di non ripetermi, sto arrivando a odiare profondamente la popolazione universitaria maschile. Già nella mia facoltà siamo quasi tutte ragazze, e i pochi ragazzi che ci sono si potrebbero classificare in queste categorie: quelli che fanno gruppo tra di loro e con tendenze da pseudo-filosofi (ma forse è perché fanno filosofia…), li riconosci per i capelli e la barba incolta che tengono perché credono di essere eleganti -.- discorso tipico: di tipo intellettuale, per esempio aprire un giornale filosofico tra di loro. Ok meglio che un “tamarro”, ma per una come me affamata di rapporti sociali, sentire che parlano di queste cose invece che, non so, di allegre cretinate e magari di allargare le chiacchiere a me, mi da sui nervi! E mi da ancora più sui nervi la gente che ritiene tanto stupida la gente… che magari appare stupida, cioè, magari che non si interessa di cultura… però magari di calore sociale sono capaci! Magari riescono a donare affetto ç_ç (comunque con quel tipo di gente non parlavo di me, una delle mie più grandi passioni è la lettura; ma comunque amerei entrare in contatto anche con gente festaiola… mi ispira molta simpatia… anche se alla fine poi non ci riesco perché non sarei capace di imitarli nei loro atteggiamenti per farci amicizia; se la cosa partisse da persone così, allora mi scioglierei, ma altrimenti…); scusate di nuovo la divagazione. Secondo tipo: quelli già impegnati, li riconosci perché sono a lezione con la ragazza… o perché non ti calcolano… o forse quello è perché capita così e basta, anche se sono liberi. Ultimo tipo: quelli che lì intrattengono solo rapporti da collega a collega -.-
Socialmente parlando trovo che l’università sia un ambiente molto freddo… poi magari adesso sto un po’ esagerando… ma già il fatto che ci si considera ‘colleghi’ è triste, allontana! Era meglio chiamarsi ancora ‘compagni’…
E come avevo scritto nel messaggio di answers, ho lasciato perdere questa mia ricerca all’interno dell’uni, sia perché ci passo poco tempo perché ho poche lezioni (e starci di più apposta sono scomoda: sono pendolare, e magari stare lì tanto tempo in più tutti i giorni, non concludere nulla e tornare a casa pure tardi per questo… sarebbe tipo, oltre al danno, la beffa.), sia perché c’è tutto un mondo fuori ma come avrete letto non trovo le occasioniiiii… probabilmente se vale la regola del ‘quando meno te lo aspetti’ sarebbe anche inutile frequentare spesso un caffè, ma non si sa mai, io provo a darmi una mano e anche in altre situazioni provo a essere socievole, anche se non mi sono mai abituata, per dire, a parlare con chiunque come per esempio alla fermata dell’autobus.
Sarebbe tanto più comodo incontrare qualcuno interessato lui a me (e possibilmente non un mostro… scusate, ma ci sta), ma una cosa graduale, come dire dall’amicizia si passa a altro… a meno che non ci sia subito un colpo di fulmine reciproco
Per non parlare del fatto che giro con le antenne alzate tanto che mi sembro una maniaca… non faccio in tempo a incrociare un povero cristo, che subito lo squadro e mi chiedo ‘Capiterà qualcosa? Magari gli inciamperò addosso e finiremo per fare amicizia e poi gli piacerò e poi…?’ Ma vi rendete conto?
Se sono così sincera e aperta è perché sono su un forum… chissà che figura, dicendo tutte queste cose mi sa che sembro una maniaca…