Consigli ?
Visto che te ne sei accorta, cambia registro. Non vedo altre possibilità.
Messaggi di mac.lc475
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Cosa credi mac.inc474 che un test garantisce il fatto che una prostituta sia sana? Guarda che sia nel test dell'hiv che in quello dell'epatice c'è un periodo finestra nel quale le persone affette da hiv risultano negative al test per cui non diciamo baggianate,per favore. L'attività lavorativa delle prostitute prevede un numero elevato di partners in tre mesi per cui nemmeno se facessero il test dell'hiv tutti i giorni possono garantire di essere sane!!! Oltretutto ti pare poco che ci siano delle prostitute affette che vogliano contagiare il prossimo per vendicarsi del fatto che si sono ammalate e continuando a fare un lavoro che mette in richio il prossimo?
In un ambiente controllato e legalmente gestito vi sarebbero molte più garanzie anche riguardo i periodo finestra. E comuque i bastardi ci sono a qualunque livello. Ci sono tante cose che non vanno al mondo, fra mafie, politica, malavita e trafficanti d'armi. Il rischio di contagio è alto in vari contesti non solo in quello della prostituzione come alcuni vogliono far credere.
Oltretutto per i soldi molte accettano di non usare il profilattico e di certo nemmeno gli esami dei clienti,gente che nemmeno si conosce,sono una garanzia che la persona è sana sempre per via del periodo finestra.Inoltre qui in Italia ci sono tante prostitute africane che già arrivano dal loro paese con un sacco di malattie.
Anche tu fai distinzioni razziali? E le russe, le thailandesi, le cinesi? Le est europa? le sudamericane? Tutti a parlare delle africane, sempre è solo di loro. proprio una fissa la vostra eh? Contemplate quel campione "terrorizzato" ancora dal famoso spot anni ottanta con la striscia viola.
Come fa una persona intelligente e conoscitore nonchè appassionato della prostituzione che credi di essere negare l'evidenza che la prostituzione sia un mezzo di trasmissione e contagio di malattie veneree?Ma dai!!!!
E poi ti pare poco che il 90 % delle prostite come tu dici vengano obbligate a prostituirsi? Cosa cambia che questa corcizione avvenga sulle strade oppure in case chiuse?Pensi che solo per il fatto di aprire una partita iva o un bordello non ci sarebbe questa corcizione e che l'ambientino che gira intorno alla prostituzione sarebbe diverso? Ma daiiii!!!! E poi la gente normale che vive in casa di famiglia dovrebbe sopportare questa malavita ricca di depravati,maniaci,ubriaconi e via discorrendo solo perchè tu vuoi sentirti libero di andare in un bordello?Guarda che non esisti solo tu e la liberta tua finisce dove inizia quella degli altri eh!io non credo di essere, e non ho affermato di essere un appassionato. Non affibbiarmi cose che non ho detto, grazie. Ho detto , centinaia di post fa, che è illusorio pensare che le malattie trasmissibili sessualmente, arrivino ESCLUSIVAMENTE delle prostitute. Ed ho affermato che proprio le persone che non subiscono coercizione, per professare sono molto attente a stare al sicuro da malattie. E la loro stessa professionalità a garantirlo.
La malavita gioca SULLA NOSTRA MEDIOCRITA' e sul nostro TENERE NASCOSTO che la maggioranza usufruisce dei servizi elargiti della prostituzione.
Mafie e malavita, possono operare così con tranquillità, perchè in fondo, dopo aver copulato come si vuole nelle proprie fantasie, meccanicamente e senza complicazione così come voi tanto condannate, si torna a casa ad abbracciare moglie e figli.
Se ci fosse più coerenza e meno ipocrisia, la malavita non avrebbe ruoli da giocare. -
perchè l'aids e l'epatite b e c le passano le prostitute
visione davvero molto ristretta.
i trans e di bordelli e secondo te il mio parente si deve spostare per loro?Ma neanche per idea! Per me gli uomoni possono andare tranquillamente a prostitute purchè non disturbino gli altri cosa che in realtà fanno e poi francamente ritornando alla situazione italiana,le ragazze sono sulle strade,le africane già arrivano dal loro paese con un sacco di malattie che poi passano all'uomo sui 50 anni che a sua volta contagia la moglie,ti pare possibile?Ed è cosi' che poi la gente normale si contagia.
visione ristretta e mignon alla tua -palese- piccolissima visione del mondo, fatta solo del tuo piccolo e blindatissimo orticello.
Le tue affermazioni poi, si basano poi delle distinzioni razziali che fanno davvero rabbrividire. Come se tutte le donne africane sono delle sporche bastarde, portatrici di insane malattie. E invece no. I bastardi siamo noi occidentali che con il negazionismo abbiamo CONTRIBUITO - forse volutamente - al forte diffondersi dell' HIV in africa. I bastardi siamo sempre noi che portiamo il latte in polvere in africa ben sapendo che per scioglierlo, le persone non possono fare altro che usare le pozzanghere contaminate.
forse fare i bastardi CI CONVIENE, per avere a nostri piedi un continente che ci serve, e che vogliamo PER SEMPRE AIUTARE.
QUINDI, con molta probabilità una strategia montata ad hoc per la situazione. Questa fonte è wikipedia ma troverai spunti in ogni dove su internet alla voce HIV + AIDS + NEGAZIONISMO. Ma dubito che tu ti metta a leggere qualcosa che va fuori dalla tua visione di mondo perfetto.
"Alcuni hanno messo in discussione la connessione tra HIV ed AIDS, l'esistenza stessa del virus, o la validità delle attuali metodologie diagnostiche. I dissidenti criticano l'attuale approccio all'AIDS basato su HIV, affermando che ciò sarebbe sfociato in diagnosi inaccurate, terrorismo psicologico, trattamenti "tossici" ed al dispendio di fondi pubblici.
Queste considerazioni suscitano resistenze ed irritazione nella maggior parte della comunità scientifica, la quale accusa i dissidenti d'ignorare le chiare evidenze scientifiche sul ruolo causale dell'HIV nell'etiopatogenesi dell'AIDS, e di rappresentare, con le loro tesi indimostrate, una seria minaccia per la salute pubblica. Il dibattito e le controversie su questo punto, iniziate dai primi anni 80, continuano tuttora ed hanno suscitato infervoramenti intensi e profondi da entrambe le parti.
L'emergere di tali movimenti ed idee "negazioniste" ha portato quindi, da parte di oltre 5000 tra medici e scienziati (tra cui 11 vincitori di Premio Nobel), alla sottoscrizione dell'importante documento noto come Dichiarazione di Durban, nel quale si afferma che il legame causale tra HIV e AIDS è chiaramente definito, esaustivo ed univoco.
Le conseguenze pericolose del "negazionismo" si sono manifestate in maniera lampante in Sudafrica, dove politiche sanitarie relative all'AIDS basate su un approccio negazionista, e sull'uso di inefficaci rimedi tradizionali, hanno portato ad un'enorme diffusione del virus: si stima che il 20% della popolazione adulta sia sieropositivo[2], contro il 6,1% medio dell'Africa subsahariana[24]." -
Cosa stai farneticando? Io sono una donna anche se tu continui a darmi del ragazzo per cui stai ben tranquillo che non vado ne a donne ne tantomeno a prostitute e a prostituiti non vado perchè una donna non ha bisogno di pagare quando basta schioccare le dita per avere un uomo con cui avere un rapporto sessuale,oltre al fatto che le avventure non mi piacciono.Inoltre la prostituzione è il mestiere piu' vecchio del mondo,non capisco cosa tu ci trova di nuovo! Le persone che conosco cosi' come tanti utenti del forum non vanno a prostitute e condividono il mio pensiero. Queste case chiuse di cui parli sono frequentate da depravati che poi si aggirano nei paraggi della zona in cui è situato il bordello,ti pare normale? Ti sembra plausibile che qualcuno ubriaco perso sia entrato in casa del mio parente scambiando me per una prostituta di strada per la dimenticanza di chiudere la porta di casa?
Semplice. Dai tuoi post, dimostri un basso profilo e bassa indagine delle cose di cui parli. Lo hai dimostrato ampiamente, quindi è pure inutile continuare a parlare dell'argomento visto che appunto, non ne sai nulla. Per quanto riguarda le farneticazioni, mi sembra che tu ne abbia dette abbastanza, soprattutto al riguardo di schioccare le dita o cosa del genere, e per le quali manco ti rispondo.
Le avventura non ti piacciono? Si era capito,sai? Non c'è bisogno di confermarlo. Il tuo modo di porre la questione chiarifica il tuo profilo senza incertezze di sorta. Gli utenti del forum non vanno a prostitute? quindi sei tu che fai il censimento e le indagini via call center o via email chiedendo se ci vanno o no? Cosa fai poi, rilasci il tesserino dei soci che certifica la non appartenenza al mondo della prostituzione? Incredibile davvero. Posso capire i tuoi conoscenti, e già non c'è da esserne sicuri, ma dire che gli utenti del forum NON CI VANNO, mi sembra una sparata COLOSSALE.
La depravazione NON è un crimine sinchè c'è accondiscendenza e sintonia fra le parti. Se c'è qualche danno arrecato, violenza su minore, stalking o quant'altro di oggettivamente distruttivo o illegale, allora ok. Se si tratta invece della depravazione di due amanti che adorano fare fisting in un motel con stanze a tema in periferia, con la loro prostituta transex preferita che pagano lautamente, e questa non è assoggettata al volere di terzi. EBBENE , io non la ritengo una cosa sbagliata.
Tu insisti con il tuo piccolo angolo di quartiere malfamato. Se ti da così fastidio, cambia posto dove vivere. -
benissimo, allora non sentiremo la tua mancanza troppo a lungo, quando ti bannerò
altra dimostrazione di potere? Complimenti per l'efficacia.
Che permaloso, se tu non fossi convinto di sapere tanto non ti sentiresti offeso dalla mia affermazione, non sottintendo nulla, lo affermo proprio: tu non sai cosa sia l'ironia, infatti qualche giorno fa l'ho usata con te e non te ne sei accorto Non è mica una tragedia, non si può conoscere tutto, non credi, sarebbe proprio da presuntuosi pensare il contrario.
Non ho mai detto di essere convinto di sapere tanto. Dove avrei fatto un'affermazione del genere? Ritengo che questa sia un'altra tua blanda interpretazione, o tentativo di attacco. Ma si risolve in un buco nell'acqua, mi pare. Non solo: subito dopo passi al giudizio, bello buono. Professi le azioni che dici di disprezzare. Dov'è finito il tuo animo sensibile e pieno di conforto per noi poveri utenti idioti?
Dipende da chi scrive, dici, ma se chi scrive è un perfetto sconosciuto del quale hai letto un solo post, come può dipendere da lui/lei? Non dipenderà piuttosto dall'argomento di cui parla e da come quel che leggi ti fa sentire? Non avere peli sulla lingua lo considero davvero un grande pregio, ma ha il suo rovescio, si sa. Probabilmente tu hai un temperamento reattivo e scrivi d'impulso, spesso mostri anche, come dici tu, sensibilità e, aggiungo io, capacità empatiche apprezzabili, per questo quando mi è capitato di leggere certi tuoi posts, specie uno che ho riempito di asterischi, sono rimasta sinceramente allibita
Anche riconoscere i propri limiti è un valore importante, ma provare a comprenderli, per se stessi, lo è ancora di più, anche questo è un confronto utile secondo me, che ne pensi?
L'Area specifica che proponi tu non è attuabile e francamente il problema si sta ponendo in maniera più consistente solo in quest'ultimo recente periodo.tu vai troppo di intrepretazioni e meno di dati di fatto, ormai s'è capito. Il problema è rilevante visto il ruolo che ricopri qui dentro.
Evidentemente qualcuno non ti va a genio e si capisce benissimo ormai, altrimenti non avresti fatto questo thread, che sembra proprio creato per fare comunella. Per capire chi è con te e chi no, e quindi trarre delle conclusioni. Siccome certi utenti non raccolgono le provocazioni/interpretazioni e ti rispondono a tono, senza offendere e con la giusta ironia, la cosa ti infastidisce. E normale che sia così, ti devi abituare...
di certo non è etico applicare i regolamenti a tuo uso e consumo, no? -
dove mettete l'asticella? se vai con una schiava alimenti la schiavitu'. donne trattate come bestie, seviziate, umiliate, annientate, uno schifo senza limite. siamo tutti d'accordo. ma ripeto, l'asticella dove la mettete?
perchè sapete tutti benissmo che quando acquistate una maglietta cinese a cinque euro, quando acquistate un giocattolo cinese a otto euro, sapete bene, e magari vorreste non saperlo, che il vostro risparmio nasce in virtu' del fatto che in qualche cittadina sperduta a cinquemila chilometri da qui constringono con la forza bambini di otto anni a lavorare 12 ore al giorno senza nessuna tutela, in barba a qualsiasi diritto fondamentale dell'uomo (e del bambino)
ma avete idea di cosa significhi costringere un bambino di quell'età a mansioni logoranti, invalidanti, sia per il fisico che per la psiche?
lo sappiamo tutti, non facciamo gli s∙∙∙∙∙i.QUOOOOOOTOOOOO! Finalmente. Evviva. Allora qualcuno vede oltre la soglia del proprio orticello.
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Sul fatto che si dovrebbe legalizzare la prostituzione sono d'accordo con te,non che io sia favorevole a tale lavoro ma semplicemente per togliere queste povere ragazze dalle strade.Io non sono abituata a vedere porno e a frequentare bordelli per cui di certo non saro' esperta come te ma visto che tu conosci questa realtà saprai anche che la stragrande maggioranza delle prostitute vengono obbligate a svolgere questo determinato lavoro e il fatto che queste ragazze vengano obbligate a prostituirsi o che non riescano a togliersi da questo giro di prostituzione che venga fatto in casa oppure sulle strade non cambia la loro situazione se dietro di loro c'è qualcuno che le sfrutta e mercanteggia con il lavoro corporeo loro. I porno sono fatti da attori che sebbene vengono pagati per il loro operato non possono paragonarsi alle prostitute di strada o dei bordelli,prima di tutto perchè vengono stra-pagati e in secondo luogo perchè vengono tutelati nella loro incolumnità fisica oltre al fatto che non ci sono determinati personaggi quali maniaci,depravati e via discorrendo ed infine non sono soggetti a qualcuno che li obbliga a svolgere quel determinato lavoro,a differenza delle povere prostitute e soprattutto gli attori porno scelgono di farsi un nome e una carriera nell'ambito della pornografia.Io all'estero ci sono stata e la casa di un mio parente è vicina ad un bordello.La zona è malfamatissima e i brutti ceffi tante volte confondevano il bordello con la casa del mio parente e piu' di una volta gli è entrata gente in casa,oltretutto ubriaca.Non mi pare plausibile che queste case chiuse siano in mezzo alle normali case di famiglia e che il quartire si riempa di malavita perchè qualcuno ha deciso di aprire un bordello li.Non mi sembra nemmeno il caso che i bambini giracchino in determinate zone piene di depravati,ubriaconi,malfattori e gente malata.La mentalità aperta non è indice di favorire un lavoro che permette la trasmissione e contagio di malattie mortali,la messa in circolazione di depravati, coercizione e via discorrendo.Guarda solamente ad Amsterdam il casino che c'era per via della prostituzione e la legalizzazione di droga leggera e l'ambientino che c'era! Hai ragione nel dire che bisogna guardare aldilà del proprio naso ma non bisogna pensare che l'erba del vicino sia sempre piu' fresca della nostra.Infine,gli interessi personali non devono essere a discapito degli altri ed è per tutti questi motivi che non approvo la prostituzione
liberissimo di non approvare. Le tue motivazioni possono anche considerarsi valide, se sono sotto il tuo stretto punto di vista, che mi sembra sia vincolato alla paura per il nuovo e alle possibilità di ciò che non conosci. Tuttavia, sono certo che la legalizzazione della prostituzione, che coinciderebbe con una presa di coscienza e una liberazione da un'ipocrisia dilagante, produrrebbe la tanto agognata libertà di gestione, unita al controllo del settore.
Tutela e di gestione, permetterebbe anche l'allontanamento della malavita. E sotto il profilo economico, molto probabilmente più ricchezza.
Ma sinchè ci vergogneremo di dire la verità, le cose rimarranno TALI. Tu continuerai ad avere la libertà di stare con i paraocchi e sarai i∙∙∙∙∙∙∙o per tutto lo sporco che vedi nella depravazione di questo ambiente. Ed io continuerò ad essere i∙∙∙∙∙∙∙o perchè fondamentalmente non libero di gestire la mia sessualità come meglio mi aggrada, senza correre rischi di sorta. Non è giusto per entrambi, vedi di rendertene conto. -
che non sono pratiche di internet, che sono solo disperate e poco lucide.
O poveri utenti. Che tragedia! Come se non si sapesse che su internet di tutto si trova. Mi sembra che tu voglia tirare solo acqua al tuo mulino. E quando non ci riesci, allora parte la minaccia. Con me così lo hai già fatto un paio di volte... E senza motivazioni che ritengo logiche, ma solo per via di tue strette interpretazioni personali.
Elair, questa è l'ottica che giustamente suggerisci al, diciamo così, aggredito, ma io vorrei piuttosto che esplorassimo le motivazioni dell'aggressore.
Che animo sensibile....
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Per Mac.lc: per essere una frase che, come hai notato anche tu, non si riferiva direttamente a te, deve averti proprio colpito!
in generale è facile colpire chiunque. Si spara nel mucchio e via, si toglie la mano. Chi è stato?
(Intanto specifico che parlavo veramente in generale, non ho letto abbastanza post scritti da te da potermi permettere di avere un'opinione precisa su di te.)
E di nuovo parlo in generale, perchè non ti conosco: di solito le accuse che respingiamo con più forza sono quelle che ci fanno più paura e spesso sono quelle che sentiamo che, sotto sotto, hanno un fondo di verità.
Comunque ti contesto una cosa: dici che l'insulto è qualcosa di preciso ed identificabile, non sono d'accordo. Per me può essere insultante il tono con cui si dice una cosa, anche se il contenuto è neutro.il tono non è identificabile qui. Nella vita reale, un tono stridulo e secco potrebbe essere fastidioso. Qui non lo puoi sentire.
Esempio: ad una persona a cui hanno rubato la bicicletta perchè l'aveva lasciata aperta dirai probabilmente "avresti dovuto legarla". Immaginati la scena: puoi dirlo con tono neutro: "avresti dovuto legarla", stai passando una informazione utile. Oppure con tono triste e costernato: "nooo... avresti dovuto legarla..." che sarebbe l'equivalente di un pat pat sulla spalla. Oppure con occhi strabuzzati, e stupore un po' scandalizzato: "avresti dovuto legarla!!!". Con quest'ultimo modo, non ci leggi dentro anche "è colpa tua se te l'hanno rubata, cretino"? Per me l'ultimo modo è insultante.
in ambito di vita reale può darsi, anche se dipende se tutto ciò che esce dalla tua bocca abbia qualche rilevanza per me. Può essere anche che della tua opinione non me ne freghi nulla.
Azzardo che sarebbe insultante per la maggior parte delle persone.
si ok. va bene.
E' ovvio che la bici è meglio legarla, che se la lasci aperta pecchi di ingenuità, ma questo non autorizza il primo che passa per strada a trattarti con atteggiamento di superiorità.
e questo chi lo decide? tu? La probabilità di incontrare qualcuno che non ti va a genio è alta visto che nel pianeta terra ci sono ormai più di 6 miliardi di persone.
Non è bello quando ci si sente insultati così, quando ti sembra che una persona che magari nemmeno conosci usi una tua debolezza, un tuo errore, un tuo momento di difficoltà per dirti, magari solo tra le righe, che in fondo te la meriti.
Aspetta un pò: sei passata dall'affermazione che qualcuno può fare con un tono, a parlare di insulto. Anche tu sembri avere qualche problema di interpretazione. Se io ti dico, nel reale, con un tono sprezzante " Avresti dovuto legarla meglio!!! " , io NON TI STO insultando.
Perchè sì, ci si sente insultati. A volte è necessario che qualcuno ci dica che in fondo ce la siamo andati a cercare, che la bici va sempre legata, ma il messaggio quasi sempre arriverà più facilmente a destinazione se detto con gentilezza ed empatia. Se invece leggo tra le righe che mi si sta dando della cretina, io tendo ad irrigidirmi, a rifiutare la comunicazione con una persona. In fondo una persona che mi dice che sono una cretina, esplicitamente o implicitamente, probabilmente tenterà anche in futuro di ferirmi, e quindi difficilmente ha qualcosa di utile da darmi.
Se ti senti insultata per così poco PEGGIO PER TE. E' un tuo problema interpretativo. Leggere tra le righe sarà pure importante, ESATTAMENTE COME LO E' vedere l'autenticità di un messaggio passando da un preciso controllo di errore. Il tono può essere sprezzante, ma uno potrebbe avere solamente la voce roca e burbera, e sinchè non v'è una dichiarazione di guerra, un messaggio effettivamente violento nelle parole e non solo nel tono allora spiacente, ma non mi convinci con questa fuffa. Puoi tentare di essere più convincente elucubrando meglio le tue tesi con fatti più oggettivi e meno "leggo fra le righe che hai un tono da insulto".
Un insulto è un insulto, senza se e senza ma.
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certo, quindi la cosa migliore è fingere di ignorare la realtà...
è un modo per attirare l'attenzione su di sè. Comprensibile.
D'altronde qualcosa di questa lunga discussione, si spera che gli sarà arrivata, visto che ha letto sino in fondo.
Che si trovi pure i compagni di merende. Del resto si sa: Il mondo è bello perchè avariato. Se fosse tutto lindo e puro, sai che palle.
Saluti a tutti. ( anche a te LunaX
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