E un qualcosa che mi trapana il cervello.
La bellezza.
Non fraintendetemi: non sono una di quelle persone che passano ore e ore allo specchio, a truccarsi e compagnia. Sono il tipo di persona che ama vestirsi secondo il proprio gusto personale e che ama dedicare quel tempo necessario (un 10 minuti, massimo 15) la mattina per potersi definire "presentabile", a causa delle classiche poche ore di sonno.
Ho avuto un rapporto difficile con me stessa, per la mia tendenza ad essere eccessivamente critica e severa nel giudicarmi. Ultimamente (da un due annetti) ero riuscita a piacermi, in qualche modo, o perlomeno, ad accettarmi senza troppe storie.
Eppure, è un periodo che non mi va' bene nulla.
Odio il colore dei miei occhi, ormai mi è impossibile anche solo concentrarmi su di essi. Mi viene voglia di fare a pezzi lo specchio, solo a vederli.
Ultimamente oltre agli occhi, detesto tutto. Non c'è una cosa che mi vada bene, tutto finisce con il darmi noia e fastidio, che si tratti dei miei capelli (ora hanno un colore spento), della mia pelle (troppo cadaverica), del mio carattere (impossibile), del mio naso (non mi piace), etc.
Potrei continuare ad elencare tante e tante altre cose, ma non ne vale la pena. In generis, non mi va bene niente.Ogni cosa va' per il verso storto, non riesco piu' a vedermi sotto una luce positiva, sia a livello fisico che a livello interiore. Mi vedo come un cumulo di caratteristiche negative, sotto ogni punto di vista.
E non è che con gli altri i rapporti siano dei migliori, anzi. Praticamente, ho allontanato tutti.
Ormai sono arrivata alla conclusione che questo atto (allontanare gli altri) sia contemporaneamente un atto di profondo odio verso me stessa (dover rimanere sola, pagare quasi lo scotto per la persona che sono) e sia una specie di "protezione", in quanto non riesco e non sono mai riuscita ad avere un rapporto di amicizia lungo piu' di quattro/cinque anni consecutivi. Solitamente, dopo questo lasso di tempo, le persone con cui ho "creato" un determinato rapporto (da me considerato di un certo valore) puntualmente spariscono(cambiano numero di cell, non rispondono, mi evitano, cambiano i giri di locali che frequentano oppure mi ignorano bellamente/mi liquidano).
Purtroppo, non essendo stato un caso isolato, ma una serie di casi che si sono susseguiti, ormai sono completamente dell'idea che debba avere gran parte delle colpe, identificate all'interno della mia persona, a livello caratteriale (ho un carattere impossibile, non faccio mai quello che dicono gli altri, non sono riuscita ad avere una relazione con un ragazzo a 20 anni, non ho slanci affettivi) e sia a livello fisico (lei è piu' alta di me, mentre io sono piu' bassina, lei ha gli occhi cosi' belli mentre i miei sono brutti, e cosi' via)
Il fatto è che ormai sono all'esasperazione. Soffro di crisi depressive da anni (connesso al problema del non riuscire ad avere un rapporto con chicchessia stabile), l'avere anche questo tipo di problemi mi sta' sfibrando, oltre la soglia della mia possibile sopportazione.
Non mi aspetto che qualcuno abbia la soluzione a portata di mano (sarebbe troppo bello ), ma spero che un altro modo di vedere le cose possa aiutarmi a vedere le cose sotto una luce differente e a valutare nuove idee per riuscire a tirarmene fuori.