Arrivati ad una certa uno/a non sa come fare. Non fidarti troppo di video e immagini sui social. Sono autocelebrative in molti casi e le motivazioni dietro le quali possono essere postate sono molto molto eterogeneee (si va dal semplice apparire, dal trasmettere un messaggio serio fino al far invidiare l'amico o l'amica...e questi sono solamente alcuni degli esempi).
Messaggi di Vacuum
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Può accadere anche più di una volta, ma la vera fortuna è trovare una persona con la quale l'amore è duraturo nel tempo. Parere personale.
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Ciascuno/a fa storia a sè. Io non farei un confronto su voto e tempi, anche perchè se poi hai i contatti giusti mentre chi si laurea prima e meglio questi contatti non li ha, quest'ultimo ha fatto una corsa a vuoto. Questo è un esempio ma ce ne sono anche tanti altri. Lascia perdere i confronti con altre persone.
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La risposta dipende dalle motivazioni per le quali vuoi laurearti. Se per trovare un nuovo lavoro, al 99% potresti sfruttare la laurea solo in un concorso pubblico. Se per cultura generale è un altro conto. Dico al 99% perché dipende anche dal tuo relatore di tesi, se ha i contatti giusti o meno (e se ti iscrivi a chimica o biologia questo aspetto è rilevantissimo, devi scegliere il tuo relatore bene per poter avere dei contatti giusti per farti introdurre nelle multinazionali). Per quanto riguarda lo studio: devi riprenderci la mano, il cervello è come un muscolo e lo devi riallenare. Matematica non è difficile nei corsi di scienze naturali ma meglio se ci ridai un'occhiata. Per i libri: tra copie che i compagni di corso si passeranno e altro, avrai l'imbarazzo della scelta.
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Ottime domande le tue. Sicuramente ci sono di mezzo obiettivi non raggiunti (e parlo anche di concorsi truccati), ma ahimè avrei dovuto essere più furbo e puntare subito ad altro invece che ridurmi all'ultimo a fare cose che sapevo non mi sarebbero piaciute. Di sicuro sono in ritardo rispetto ad altri e non è un timore, è una certezza. Ho avuto delle relazioni, ma finite subito dopo la serie di interventi ai quali mi sono dovuto sottoporre (l'ultima 6 anni fa, ero troppo nervoso e ciò influiva pesantemente nel rapporto di coppia). Amicizie ne ho, ma mi vanno strette e in più parecchi amici sono dovuti migrare per lavoro. Non vedo non dico una soluzione, ma uno spiraglio di luce in questa situazione.
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Ciao. Guarda che sei ancora molto giovane e, secondo me, è presto per scoraggiarsi così, anche se non ho idea in che zona vivi e lavori, che tipo di lavoro fai e se la tua esperienza lavorativa è spendibile. A causa delle scelte lavorative sbagliate che menzioni, stai facendo attualmente un lavoro che non ti piace e non ti soddisfa?
Il problema è l'età. Le scelte lavorative sbagliate...diciamo che purtroppo erano scelte obbligate. Non sempre si ha lo spazio di manovra per fare quello che si vuole e a volta bisogna accettare quello che c'è. Diciamo anche che c'è stato un periodo, all'incirca di 4 anni, in cui ogni anno usciva fuori un problema di salute. Mettiamo anche 5-6 anni dedicati al lavoro precedente, che mi piaceva molto. Sfortuna con le donne quella c'è sempre stata ma secondo me nemmeno eccessiva. La zona in cui vivo e lavoro non è il massimo della socialità e anche uscendo nei dintorni o più lontano i risultati sono di gran lunga più apprezzabili.
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Non conosci nessuno? Frequenti abitualmente dei luoghi?
Conosco qualcuno ma ovviamente fra chi ha i suoi impegni, chi altre cose, chi inizia ad avere la propria famiglia, diventa difficile. E il tempo passa inesorabilmente.
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Uomo, single, 38 anni. Non bellissimo, ma socievole. Purtroppo, per scelte lavorative sbagliate e per aver investito troppo tempo in percorsi poi rivelatisi fallimentari, ora mi ritrovo solo, verso i 40. Figlio unico, per nulla ottimista sul futuro, ingabbiato in una vita che, purtroppo, a questo punto non so più come potrà essere migliorata. Mi chiedo a che pro continuare questa commedia, se non per far sorridere conoscenti e altri.
Avessi almeno speso gli anni precedenti a divertirmi... Ora sento solo un enorme vuoto. Scusate per lo sfogo, ma non so più che fare. Una soluzione sarebbe spostarsi e cambiare ambiente, ma per cambiare ambiente bisogna cambiare lavoro, e per quello in Italia la situazione la conosciamo bene: dopo i 35, niente sgravi sul lavoro, quindi è finita. Chissà come andrà a finire.