Messaggi di Galileo

    Io sono dell'idea, probabilmente banale e già stra ripetuta, che se uno non ci passa dalla depressione allora non la capirà MAI.

    Li noto gli occhi di chi mi guarda essendoci già passato e quelli di chi invece non sa di cosa stia parlando. Fa molto male però quando a guardarti come i secondi sono anche i tuoi affetti più stretti, genitori, amici...

    Ciao Speranza.


    Presumo che ti sia già stato detto diverse volte, ma a me la psicologa continua a ripetere che questa tristezza che spesso cerca di tirarmi giù... va semplicemente accettata, come parte integrante del mio essere. Almeno, PER ORA, poi si vedrà. A volte è molto dura (a me da più fastidio il pensiero di non riuscire a eliminare definitivamente questi momeni che la tristezza vera e propria), ma cerco sempre di guardare avanti in positivo.

    Al momento io mi trovo in un momento di stallo, tra il cambio di cura farmacologica, le importanti novità di lavoro e la notizia della futura (si spera vada tutto bene) paternità.


    Ti auguro il meglio, un abbraccio!

    Grazie ipposam!

    Io per esempio faccio sempre fatica a prendere ferie... Se non è per una necessità inderogabile.

    E pensa che adoro viaggiare e godermela! Ma quando si tratta di pianificare i giorni, temporeggio, aspetto, riduco al minimo le ferie...

    Assurdo, perché è un nostro diritto. Poi ci sono ambienti di lavoro che ti inculcano che non è mai il "momento giusto" per prendere ferie, perché sono abituati ad averti sempre a disposizione.

    Conta molto anche il tempismo nei colloqui, l'incastrarsi di reciproche esigenze, i candidati "rivali", e altre variabili su cui non abbiamo potere. E a dirla tutta, non penso fosse il posto della vita, ma mi ci ero un po' fissata. Rimanerci male è inevitabile, un domani magari capirò che anche questo è servito a lasciarmi libera per altro...

    Ti capisco...

    Tu pensa che fino a poche settimane/mesi fa io mi facevo problemi persino a prendere (e per qualche assurdo motivo 'accettare') i giorni di malattia... ogni volta che mi trovavo malato e il medico mi prescriveva 4 gg io le dicevo... "ma proviamo 3 e vediamo se sto meglio"... se me ne dava 3, ribattevo con 2...

    Quel senso di colpa malato e degradante provato nel saltare un solo giorno di lavoro, la vergogna nel tradire le fantomatiche attese riposte sulle tue esili spalle... timore a prendersi un pomeriggio di ferie per potersi godere un pomeriggio di sole splendido.

    Tutto frutto di una mentalità marcia e schifosa che ci hanno messo in testa da quando siamo nati... un po' tutti eh, non solo i genitori... penso ai nonni e parenti tutti, alle radio, alle TV, oggi i social...

    Fortunatamente io mi sto svegliando un po', almeno dal punto di vista lavorativo... mi sono reso conto che negli anni ho sempre dato tanto e raccolto poco... ora do' solo il giusto e cerco di prendermi tutti i vantaggi possibili.

    Ma credo di non essere l'unico in realtà, mi sembra di vedere sempre più gente stufa di girare all'infinito su questa ruota diabolica...

    Buongiorno ragazzi.

    Dopo 5 anni, in accordo con la mia psichiatra, cambierò farmaco per la cura della depressione maggiore (condita con una buona d'ansia e qualche pensiero intrusivo qua e la).

    Mi ha prescritto Venlafaxina (Efexor) che andrà a sostituire la paroxetina (ritenuta ormai poco o non piu efficace). A pieno regime, andrò ad assumerne 150mg/gg.


    Qualche opinione sul farmaco e su questa nuova molecola?


    Grazie in anticipo a chi mi risponderà.

    Arriva la primavera e puntuale rieccomi qua, come un orologio svizzero. Davvero non credevo che i cambi di stagione fossero così devastanti per chi soffre di depressione, eppure, almeno per me, è così.


    Da una settimana torno 'ufficialmente' giù in un fosso, con la testa che vede tutto nero. Dico 'ufficialmente' perchè le avvisaglie c'erano già tutte, da almeno 2 mesi, ma ho voluto e provato a tenere duro.


    1 mese fa, nel frattempo, la bomba che ha fatto tremare le mura di casa ed il mio cuore: diventerò padre. Se tutto va bene, ad ottobre. Sono entusiasta, non c'è bisogno di dirlo, è una cosa che desideravo fortemente e che provavamo da un paio d'anni. Pochi giorni fa all ecografia abbiamo sentito per la prima volta il battito del cuoricino... credo sia una cosa che non dimenticherò mai.


    Purtroppo sta scure vigliacca che pende sulla mia testa da anni sta cercando nuovamente di rovinarmi la vita, e questo momento straordinario. Sto cercando di affrontarla in maniera diversa questa volta, più attivamente, non voglio isolarmi ma vedere parenti, amici, fare cose. Mi sento meno peggio di altre volte, anche se la mattina resta sempre terribilmente faticosa.


    Ora starò a casa tutta la prox settimana. Con la psichiatra abbiamo convenuto di togliere la paroxetina (che prendo a dosi alterne da 5 anni) ed introdurre la venlafaxina (Efexor), fino ad un dosaggio max di 150mg. Qualcuno conosce il farmaco in questione?


    Buona giornata a tutti!

    Breaking Bad è sicuramente la serie più bella vista finora.

    Bojack Horseman è tuttavia quella a cui sono più affezionato.

    Galileo ho fatto terapia a mie spese per circa 3 mesi e gli effetti sono stati assolutamente positivi, nonostante mi abbia fatto male, nel senso che ha scoperchiato il vaso di Pandora di tante mie abitudini mentali e di pensiero sbagliate, oltre che situazioni familiari che mi fanno soffrire. Purtroppo non posso proseguire. Vorrei certamente riprendere. Oggi qui, abito in una grande città del sud, c'è un bel sole e cerco di non pensare troppo. Un abbraccio.

    Dai, almeno hai il sole e le belle giornate a scaldarti :). Qui da me neve, freddo e nebbia... una depressione a volte...

    Prova ad ascoltare il consiglio di speranza24 , alla fine 27€ a seduta non sono nulla... tentar non nuoce!

    Tienici aggiornati! Un abbraccio anche a te!

    Purtroppo capisco a pieno il bisogno di tenere la mente impegnata in altro, perché è la stessa pratica disperata che adotto anche io. Soprattutto a prima mattina, vedo video su YouTube con contenuti assolutamente frivoli, tipo novità del supermercato, haul di vestiti e oggettistica per la casa... Purtroppo fare altro mi fa cadere nei miei pensieri e comincio subito a chiedermi se esisto veramente, che mi succede, perché da un anno non riesco a sbloccare questa situazione psicologica, se ha senso la mia vita e così via... Anche io domani ho il dentista, ma a differenza tua non ho assolutamente voglia di andarci. Comunque fare attività fisica potrebbe aiutarti a distrarti un po'. Io dovrei riprendere a fare qualcosa in palestra, ma a causa degli esami universitari mi sono fermata. Vorrei anche io essere più forte e riconosco di aver bisogno di terapia, ma al momento non posso permettermelo economicamente, per cui devo tirarmi su da sola. Buona giornata e buon lavoro!

    Mi spiace per il tuo stato d'animo. In merito alla psicoterapia, sai che puoi fare domanda per il bonus psicologo? Potresti risparmiare fino a 50€ a seduta se non ricordo male e non è cambiato nulla.

    Posso chiederti se vivi in una grande città? Solitamente in città puoi trovare un buon numero di professionisti e i prezzi dovrebbero essere più abbordabili rispetto a paesi più isolati con meno servizi (riconosco che comunque è una spesa importante).

    Il mio consiglio è comunque provare almeno una seduta, a costo di rinunciare a qualche sfizio magari frivolo. Prova, mal che vada hai buttato quei 60/70/80€ che comunque non ti cambiano la vita.

    Se proprio non te la senti, hai qualcuno con cui parlare o sfogare le tue ansie?

    Buona giornata e buon lavoro a te!