Messaggi di Lina21

    Ciao Pulmino73!

    Come stai adesso, come ti senti? Spero che grazie a questa diagnosi e alla successiva manovra tu stia meglio e ti possa finalmente godere le vacanze, facci sapere.

    Magari ha influito un po’ il cambio di ambiente. Il fatto di aver trovato un "colpevole" ai tuoi sintomi dovrebbe penso farti stare meglio.

    Buongiorno a tutti! Anche io penso che molto fa il fatto di allontanarsi dalla propria routine e zona di comfort, per vivere un certo tempo in modo diverso perché la nostra mente non è più al "sicuro". Il maggiore tempo libero credo sia anche questo, ma è anche un’occasione per fare esperienza secondo me, per quanto difficoltoso.

    Ciao Lina21 e grazie per l’interesse.

    Purtroppo male, forse anche peggio del solito.. non riesco più a far nulla senza avere nausea, visione offuscata e capogiri. La prossima settimana ho un appuntamento con il medico anche se immagino già cosa mi dirà: “stai più serena e fai sport”… le solite cose insomma.

    Ho scoperto questo forum per caso qualche anno fa e anche se non scrivo spesso, mi ha sempre fatto sentire meno sola..

    È raro trovare uno spazio così pieno di rispetto, gentilezza e comprensione altrui... è solo che a volte sono talmente giù che non ce la faccio a leggere altre storie simili o peggiori della mia...

    Ciao T26 come procede la tua situazione?

    Tienici aggiornati su come va dal medico, e anche lì posso dirti che a volte i medici prendono un po' alla leggera i sintomi dell'ansia e tendono, giustamente come loro mestiere, a dare dei "rimedi palliativi". L'unico professionista che può risolvere questi problemi è lo psicologo/psichiatra.

    Hai proprio ragione, questo forum è un luogo accogliente e senza giudizio, pieno di persone pronte ad aiutare o dare consigli. Solo chi ci passa capisce cosa si prova. Anche io ho trovato in questo forum un porto sicuro dove poter essere me stessa, ed è bello trovare una community così. Facci sapere.

    Scrivere non mi fa stare meglio, me lo ha già consigliato l’unica persona che mi capisce e comprende il mio “stato d’animo”.

    Ho provato a parlarne con persone vicine, continuano a dirmi che la colpa è mia perché non lavoro e che se lavorassi non avrei il tempo di stare male o ancora: ”se hai l’ansia rilassati che ti passa”, questo mi fa stare solo peggio e mi fa sentire ancora più incompresa e inutile.

    Ciao T26, come stai? Capisco bene la tua situazione. Purtroppo c'è ancora molta "ignoranza" sul tema dei disturbi mentali. La maggior parte delle persone (chi non ci passa) fa fatica a credere che la mente possa fare questo e altro, e soprattutto che l'ansia possa creare disturbi vari.

    Non è giusto sminuire ciò che si prova, ma con il tempo, secondo me, impari a non dare ascolto a queste voci, sapendo che ci sono molte persone che si sentono come ti senti tu. Vedi questo bellissimo forum.

    Purtroppo al momento non posso farlo e alla asl mi sono trovata veramente male.

    In realtà queste attività sono sempre state la mia più grande passione.

    Prima che tutto diventasse privo di senso erano quello che mi dava energia e motivazione.. e addirittura prima di licenziarmi, lavoravo in quell’ambito!

    Adesso mi pesa fare qualunque cosa compreso ciò che prima mi entusiasmava e, anche se continuo in modo quasi automatico ad informarmi, restare connessa a quei temi, dare una mano e dispensare consigli a chi mi chiede aiuto, non provo più la soddisfazione e la gioia di un tempo, nemmeno quando raggiungo degli obiettivi grazie al “lavoro” che ho svolto. Come se quel legame ci fosse ancora ma si esprimesse in maniera più spenta.

    Inoltre non è nemmeno qualcosa che posso mettere da parte, non è solo passione è un impegno che richiede continuità e presenza costante. Smettere di farlo non è un’opzione (in realtà non voglio nemmeno), anche se oggi mi “costa” molto di più..

    Se non hai la possibilità, al momento, di sentire un professionista, magari puoi buttare fuori i tuoi pensieri scrivendo o parlando con qualcuno di fidato (ovviamente non sostituisce l’aiuto di un professionista, ma sarebbe più per tamponare il momento). Magari ti può aiutare.

    È capitato anche a me qualcosa di un po’ simile al tuo racconto e capisco come puoi sentirti. È frustrante.

    Prenditi un attimo di tempo per te, per cercare di comprendere cosa ti ha portato fin qui. E sicuramente sentire il parere del medico, questo prima di tutto. So che è ben difficile, ma cerca qualcosa o qualcuno che ti faccia sentire di nuovo quella sensazione piacevole. Facci sapere come procede.

    Faccio già le cose che amo o meglio, che amavo.. sono molto attiva anche se vorrei solo stare a letto e non uscire più di casa.. mi aiutano a non pensare.

    Dico che non mi sembra nemmeno ansia perché mi è successo più volte proprio mentre faccio cose che mi fanno stare meglio

    Ciao! Se ne hai la possibilità, sentirei il parere di uno psicologo. Magari si tratta solo di una somatizzazione dovuta al fatto che non "hai la testa impegnata" (passami il termine) in qualcosa che realmente ti piaccia.

    Dicevi che al momento non lavori, e questo potrebbe amplificare ciò che senti. Ricordo me stessa un anno fa, anche io avevo passato un periodo in cui non sentivo stimoli per niente. Ti consiglio di non mollare e di trovare la forza dentro di te per uscirne con l’aiuto di un professionista, ovviamente.