Messaggi di Raily_forest

    Ciao a tutti, ho letto alcuni post e ho deciso di scrivere per cercare un po' di conforto e confronto con qualcuno che ha passato situazioni simili. Innanzitutto, la mia storia. Cercherò di essere breve e ringrazio chi leggerà.


    Il mio calvario va avanti da ormai 3 anni, forse anche più. I sintomi e le sensazioni sono iniziati 3 anni fa, ma penso che dal 2019, dopo un grave lutto improvviso (la morte del mio compagno in un incidente in moto) non sia più stata la stessa. Proprio 3 anni fa, mentre le cose sembravano migliorare, tornando a casa in macchina una sera ho avuto il mio primo attacco di panico. Sul momento non capivo cosa stesse succedendo, ho fermato la macchina vicino a casa e ho chiamato mia mamma dicendole: "Vieni qui, non sono sicura di non aver avuto un incidente, non capisco se è reale ma ho paura. Penso di aver fermato la macchina, ma in questo momento non ne sono sicura, oppure sono svenuta. È tutto così irreale". Tremavo tantissimo ed ero veramente in preda al panico. Da quel momento è iniziato un vero e proprio inferno.


    Mi hanno sottoposto a numerosi esami diagnostici perché non riuscivo a camminare senza sbandare, ero sempre stanca, non riuscivo a concentrarmi, a volte non sentivo le gambe e avevo frequenti attacchi di panico. La mia memoria, una volta impeccabile, non era più la stessa. Ero costantemente ansiosa e preoccupata per tutto. Ho fatto risonanze, esami al cuore, alle orecchie, praticamente tutti i tipi di esami, ma niente. Sentivo sempre una forte sensazione di irrealtà, come se vivessi in un sogno, ed ero sempre spaventata.


    Decisi quindi di rivolgermi a uno psicoterapeuta che mi parlò dei disturbi di derealizzazione e depersonalizzazione. Con la psicoterapia sono migliorata notevolmente: gli attacchi di panico scomparvero e, finalmente, da settembre a dicembre 2023, non avevo più la costante sensazione di irrealtà che mi spaventava tanto. Pensavo di essere impazzita. Ogni tanto arrivavano solo sporadiche sensazioni che svanivano in qualche secondo, e i sintomi fisici erano quasi spariti.


    Ma improvvisamente, questo mese, ero sul divano dopo una seduta con il terapeuta e ho avuto un altro attacco di panico. Pensavo di morire o di perdere la ragione. Il primo dopo tanto tempo. Da allora la sensazione di irrealtà è tornata come se non se ne fosse mai andata. Solo che adesso non mi spavento più tanto, so cos'è, ma non riesco ad accettare di essere di nuovo a questo punto: ansia, stanchezza, sbandamenti e derealizzazione costante. Più ci penso, più la sento. Sembra che non riesca a vivere appieno. Le emozioni si sono ridotte, a parte la paura. Questa situazione mi ha buttato giù parecchio. Sono quasi rassegnata al fatto che non riuscirò più a essere felice e spensierata come prima, a provare emozioni e ad evitare di farmi domande del tipo: "È vero quello che sto facendo? Si, certo che è reale! Sto davvero vivendo? Non è un sogno? Ma certo, come potrebbe essere altrimenti."


    La domanda è: passerà mai questa derealizzazione? Qualcuno ne è uscito davvero?


    Grazie ancora!