Messaggi di Kika18

    Successe anche a me, qualche anno fa. Lui era perennemente indeciso su di me e lo lasciai, seppur soffrendo molto. Lui diceva di non essere pronto per una storia seria, di aver paura: dopo due anni è andato all'altare con un'altra. Con lei queste paure evidentemente non c'erano.

    Non riesco davvero a capire, ora, come fare ad accettare in futuro questa cosa. Lo dovrò vedere, purtroppo, perché siamo nella stessa compagnia di amici. Lui ora mi piace tanto e soffro ogni volta che lo vedo..

    Ti ringrazio della risposta, adesso il quadro è molto più chiaro: dalla tua descrizione inziale sembrava più un attaccamento preoccupato, ma come direbbero alcuni esperti sotto ogni attaccamento evitante c'è un attaccamento preoccupato.


    Può darsi anche che lui si sia avvicinato a te in quanto opzione sicura perché non eri disponibile e forse quanto ti ha invitato la prima volta non era neanche sicuro del tuo interesse che ha invece captato durante l'incontro.

    Per le differenze potrebbe essere un altro metodo per prendere distanza quanto la verità: ci sta anche che durante la conoscenza ci si ponga attenzione soprattutto se sono differenze ritenute incolmabili.

    Grazie a te per le risposte! Ma infatti ci potrebbe stare, se non fosse che lui mi conosceva già e sapeva benissimo com'ero fatta e qual era il mio carattere. Durante tutta la frequentazione è come se si fosse incentrato solo sulle differenze (caratteriali specialmente), come se fossero la cosa per cui era impossibile che funzionasse. Io me lo sono chiesta spesso ma allora, se mi conoscevi e sapevi benissimo com'ero fatta e ti sono piaciuta per questo, ammesso anche da lui, ad un tratto dopo un'uscita vedi solo differenze? Infatti lui più volte ha rimarcato questo aspetto. Anche il fatto che due settimane fa mi fosse venuto a dire "io con te sto tanto bene ma ci sono differenze che mi fanno paura" e due settimane dopo mi ha detto "con te non sono a mio agio, non mi sento nel posto giusto, non voglio continuare". Sono cose che fanno tanto male e mandano in confusione una persona, perché non capisco com'è possibile che in due settimane (dove ci saremo visti si e no tre volte) possa cambiare così tanto. Io ho sempre avuto la sensazione che mi tenesse a distanza. A parole diceva delle cose e poi fisicamente mi cercava.

    Ciao Kika18 innanzitutto benvenuta sul forum!
    Per darti un mio parere avrei bisogno di chiarire un paio di punti.

    Non ho capito (senza entrare nei dettagli se non ne vuoi parlare) se il mese complicato e i dubbi su una relazione con questo ragazzo, venivano dal fatto che avevi appena chiuso con un'altra persona e lui ne era al corrente.


    Volevo poi capire perché parli di attaccamento evitante :)

    Mi sono venuti dei dubbi sull'attaccamento evitante per diverse cose che ho riscontrato in lui. Innanzitutto è un bel ragazzo, ma in 30 anni ha avuto solo due ragazze. E' riservatissimo e dai discorsi che faceva traspariva il fatto che non si fidasse mai di nessuno, nemmeno dei suoi amici. E' sempre chiuso con la famiglia (con cui lavora anche), non sa esprimere le emozioni, tant'è che non sa nemmeno se è mai stato innamorato. Questa sua "ex ragazza" in realtà non ci è mai stato insieme, ma a lui andava bene avere un rapporto così superficiale (dove per l'appunto era uno dei tanti), senza farsi grosse domande o grossi problemi ed è stata lei poi a troncare con lui quando ha trovato "uno stabile". I discorsi che mi faceva dalle prime uscite tipo "io non ho mai dovuto rendere conto a nessuno" mi hanno fatto maturare questa idea. E' una persona molto "sempliciotta", non esce quasi mai se non con la compagnia di amici che abbiamo in comune, evita se può situazioni sociali, non ha hobbies e lavora tutto il giorno, anche la domenica.

    Buongiorno, scrivo qui perché ho davvero bisogno di avere pareri su una cosa che mi è successa e per cui sto ancora molto male. A Gennaio, una mia amica mi ha introdotto nel suo gruppo di amici, e ho iniziato ad uscire con loro ogni settimana. Mi sono subito sentita a mio agio e ho cominciato a rimettere insieme i pezzi dopo un mese davvero complicato. A Febbraio ho conosciuto un ragazzo del gruppo che ha subito dimostrato un forte interesse per me. All'epoca, non ero davvero pronta a iniziare una nuova relazione, dato che stavo cercando di rimettere insieme i pezzi della mia vita dopo una relazione difficile.


    Questo ragazzo mi ha colpito perché non aveva molta esperienza in fatto di relazioni; aveva avuto solo una relazione "seria" al liceo, che era durata solo qualche mese, e poi una frequentazione con una ragazza più recente che in realtà non era mai diventata una vera relazione perché lei frequentava anche altre persone (anche se lui sosteneva di non saperlo o faceva finta di non saperlo). Nel corso dei mesi, lui ha continuato a cercarmi su Instagram e a flirtare con me quando uscivamo in gruppo. Nonostante inizialmente io lo ignorassi a causa delle mie fragilità emotive, ho cominciato a sentirmi attratta da lui e ad essere felice quando comunicavamo. A Maggio, lui mi ha chiesto di uscire e io ho accettato. Ero felice ma anche spaventata, dato che non mi sentivo ancora pronta a iniziare una nuova storia. Abbiamo passato una serata insieme, ma il giorno dopo lui si è allontanato molto emotivamente. L'ho contattato chiedendogli se fosse successo qualcosa, e lui ha risposto che al momento "non riusciva a dare molto".


    Abbiamo continuato a vederci, ma è stato altalenante nei suoi sentimenti e comportamenti. A volte sembrava molto affettuoso, altre volte si allontanava e diventava freddo. Nonostante ciò, ho deciso di chiudere la storia alla fine di Giugno perché non riuscivo a capire cosa volesse davvero da me. Nonostante la fine della nostra storia, abbiamo continuato a vederci nel gruppo di amici. A questo punto, mi sono resa conto che mi mancava e che provavo ancora dei sentimenti per lui. Abbiamo iniziato a comunicare nuovamente e a vederci occasionalmente. Lui mi ha detto che non riesce ad esprimere le emozioni e che si era allontanato inizialmente per evitare di legarsi troppo. Ha dichiarato che tra noi c'erano molte differenze, soprattutto caratteriali, ma che comunque si sentiva attratto da me.


    Nonostante ciò, è rimasto freddo fisicamente durante i nostri incontri. Dopo un'uscita al cinema, ha improvvisamente deciso di interrompere tutto e mi ha detto che non provava nulla per me e che non riusciva a immaginare una relazione con me. Sono stata molto ferita da questa situazione, in quanto sembrava ci fosse una forte attrazione tra di noi. Mi chiedo il motivo di tutto questo comportamento contraddittorio. Perché ha cercato di iniziare una relazione con me per poi allontanarsi subito dopo il nostro primo appuntamento? Perché ha continuato a cercarmi se non era davvero interessato? E perché mi ha fatto sentire che c'erano delle differenze tra noi quando inizialmente sembrava tutto promettente?


    Sono davvero confusa e ferita da questa situazione. Vi ringrazio per qualsiasi parere o consiglio che potrete darmi.