Messaggi di Adelante78

    Ciao Persephone. Dentro di te, come dentro ognuno di noi, c'è un luogo, uno spazio quasi fisico, una dimensione dove niente e nessuno può entrare, solo noi abbiamo la chiave ma il più delle volte l'abbiamo persa. Dobbiamo imparare a dimorare in questo luogo dell'anima, ti accogi subito quando lo trovi perché nulla si aggrappa più al tuo Ego e a ciò che tu credi di essere, tutto si ridimensiona, perde importanza, l'unica cosa che conta sei tu e la tua serenità.

    Spesso la chiave per entrarvi la troviamo quando ci abbandoniamo al dolore, quando smettiamo di combattere e ci rendiamo conto che non c'è nulla contro cui farlo. Ti auguro con tutto il cuore di trovarlo, un abbraccio.

    Ahhh, come è difficile trovare la quadra a tutto :grinning_face_with_sweat: ... Probabilmente mi trovo a metà del guado, sono felice con me stesso per essermi risollevato da una situazione che avrebbe potuto segnarmi in maniera duratura, ma ora inizio ad accusare la stanchezza mentale e fisica di ciò che ho passato... Lei inizia a sentire il bisogno di maternità, è dolce, la vedo serena anche se piuttosto indipendente e libera da dipendenze affettive nei miei confronti... bene! Dal canto mio ho iniziato a rivedere tutte le mie priorità, mi sento ringiovanito di 10 anni anche se onestamente diventare padre a 45/46 anni non lo avrei mai considerato... Una cosa sto imparando, a non dare mai per scontato nulla nella vita.

    Buongiorno a tutti. È passato tanto tempo, quasi un anno, da quando la mia vita è radicalmente cambiata... Oramai la mia ex è solo un ricordo, a Gennaio abbiamo veduto l'unica cosa che avevamo in comune, ovvero casa, e da lì mai piu sentita... Va bene così, non ho piu rancori ne rabbia ma ogni tanto provo tenerezza ripensando comunque a certi momenti passati, anche se penso di essere arrivato alla fine del ciclo di elaborazione della separazione, ed ho aperto un altra pagina della mia vita. La mia relazione con la nuova compagna compie ormai 9 mesi intensi, belli, ma...c'è un ma: estate fantastica, week end, vacanze, intesa perfetta, ora la relazione sembra sia entrata in una nuova fase in cui ha preso il sopravvento una sorta di routine, nulla di grave, ma meno attenzioni, meno dolcezza, più praticità e pragmatismo. Non so... mi dico che è il normale evolversi di una relazione, ma da parte mia si insinua subdola la paura che la routine si faccia strada, che lo spettro del mio vissuto precedente si riporoponga, e tutto ciò mi crea una certa inquietudine di fondo che non riesco a decifrare.

    Purtroppo io ancora non ho una sistemazione stabile e dormo da lei in taverna dai suoi genitori, mentre ho traslocato momentaneamente tutte le mie cose a casa di mio padre... Siamo entrambi convinti di iniziare una convivenza ma, all'atto pratico, io quotidianamente mi do da fare per trovare una sistemazione mentre lei sembra adagiata nell'attuale anche se a parole dice altro.

    Forse sono solo tutte paranoie mie, ma questa sensazione idecifrabile continua ad accompaganrmi da un po' di tempo oramai...

    Direi che sei stato molto fortunato, nel giro di 3 mesi ti sei rifatto una vita, e sei anche felice...nemmeno nei film si vede un lieto fine simile. Mi sorge però una riflessione: eri sicuro di essere innamorato della tua ex?

    Nonostante tutto, nonostante il male che mi ha fatto e mi sta facendo, non riesco ad odiarla, io l'ho sempre amata profondamente e ci sono momenti della giornata in cui penso alla mia vita di prima e penso a lei... ma la sua decisione, il suo non avere incertezze, la sua freddezza glaciale mi hanno fatto capire che la mia vita aveva bisogno di altro.


    Sommessamente dispiaciuto per tutto.


    Io quando sono stato chiamato in causa a creare tutto ciò, mi sono tirato indietro sapendo che i risvolti nel 99% dei casi erano quelli e a naso secondo me il peggio deve ancora venire.

    Non ho capito cosa vuoi dire.

    Buongiorno a tutti, è passato qualche mese da quando di getto aprii questo thread ed ora, a mente piu lucida vorrei tirare un po' le somme di questo periodo... abbiamo venduto casa, con un po' di fortuna in un mese abbiamo trovato un acquirente ed abbiamo concluso anche se la vendita verrà perfezionata entro dicembre, quindi attualmente io "frequento" ancora casa mia, ma sempre meno.

    La relazione che ho intrapreso con questa nuova ragazza continua molto bene, di fatto le notti le passo in taverna da lei che vive ancora con i genitori... comprendo che non sia una situazione ideale e non nascondo che un po' mi pesa, ma nel contempo so che è una situazione transitoria perché ho comprato un appartamento che verrà pronto a febbraio e dove andrò a viverci per il momento da solo e dove lei potrà venire come e quando vuole, per il momento non me la sento ancora di intraprendere una nuova convivenza.

    Abbiamo passato un'estate fantastica, siamo stati 10 giorni in Sardegna, ogni fine settimana visitavamo posti nuovi, credo la piu bella estate della mia vita..

    Lei è molto dolce, amorevole, mi coccola, abbiamo una visone comune del vivere e dello stare insieme e condividiamo lo stesso persorso di crescita interiore, è sempre presente ma comunque molto indipendente e discreta.

    Io sono felice, non è sicuramente stato e non è attualmente facile, ribaltare cosi una vita a 45 anni e perdipiù in pochi mesi, vado avanti dritto per la mia strada, accettando situazioni che mi fanno stare bene e rifutando altre che non mi fanno sentire a mio agio.

    Quanto alla mia ex continua sempre a vivere dal suo nuovo compagno e continua sempre le "razzie" nella nostra casa di elettrodomestici, suppellettili ecc.. che a suo dire si è comprata con i suoi soldi, utimo in ordine di tempo l'asciugatrice ieri pomeriggio, approfittando tra le altre cose della mia assenza e mettendomi a conoscenza dell'accaduto a cose fatte con un messaggio.

    Continua con le opere di distruzione della mia immagine, infangando la mia persona, arrivando persino a dire in giro che non posso avere figli curandosi di far arrivare la cosa alle orecchie della mia nuva compagna... che intelligentemente ha lasciato cadere la cosa capendo bene la situazione.

    Da tutta questa vicenda ho capito e sto capendo che la vita delle volte ti forza a dei cambiamenti quando ti ostini a credere di essere più intelligente di lei o semplicemte fai finta di non vedere...

    In un certo qual modo la sua decisione, dopo un naturale momento di smarrimento, mi ha fatto aprire gli occhi su di una situazione che non poteva piu esistere. Stamattina mi ha richiamato, mi ha chiesto se poteva fare un salto a casa per cercare un giubbino (a giugno inoltrato), le ho detto di fare come vuole. Le voglio bene, sento che non è serena dove sta, le ho detto di ricordarsi che una casa ce l'ha, e piuttosto di rimanere "schiava" di un semisconosciuto, può tornare a casa nostra e ne qual caso io mi troverei una sistemazione, dandole tempo per riorganizzare la sua vita, possibilmente trovsare un lavoro, e poi concludere la vendita... mi ha risposto con un laconico "Grazie".

    Siamo pur sempre cresciuti insieme e non me la sento di "vendicarmi" anche perchè non provo nessun rancore, solo affetto e consapevolezza che non avremmo piu potuto continuare...

    Buongiorno a tutti, tanto tuonò che piovve... stamattina dopo un mese che non la sentivo ne vedevo mi ha telefonato la mia ex... una telefonata strana, in cui dapprima mi chiede se possa venire a pulire casa mentre non ci sono perche le dispiace che debba fare tutto da solo, poi una serie di silenzi piu fragorosi di tanti discorsi, dice che non è facile memmeno per lei, non sta bene, probabilmente si è accorta di aver sbagliato.

    In cuor mio non torno piu indietro, mi sono augurato con tutto il cuore che lei avesse trovato la sua dimensione, che avesse trovato ciò che cercava... forse lo facevo per esorcizzare un suo ritorno, oggi mi sono accorto che cosi non è.

    In queste settimane ho incontrato una ragazza di 10 anni piu giovane di me, per ora stiamo bene quando stiamo insieme, senza nemmeno sforzarsi di cercarsi a tutti i costi, non so nemmeno come definire la situazione, entrambi liberi entrambi sinceri... entrambi con voglia di essere sereni...

    Ciao a tutti, bah io la questione la vedo molto piu lineare, abbiamo interessi economici paritetici, vendere la casa e dividere i proventi, fino ad allora entrambi paghiamo il mutuo con il c/c in comune sul qualle residua ancora la cifra corrispondente circa 2 anni di mutuo.

    Abbiamo firmato entambi una dichiarazione dove ci impegnamo formalmente a pagare la nostra quota di mutuo fino alla vendita dell'immobile. Al limite potrei io tirarla per le lunghe e impedire la vendita senza la mia firma, ma non lo farò.

    Lei non vuole piu pagare le rate? Non le pago piu nemmeno io, la banca pignora l'immobile e lo svende per rientrare dell'importo del mutuo mancate... con il risultato che lei non vedrebbe piu un quattrino... non lo farà mai.

    E' lei che ha bisogno di soldi ed è lei che ha bisogno della mia firma per la vendita.

    Grazie davvero per il supporto morale a distanza. Questo episodio mi è servito come "interruttore" finale sulla nostra storia, ora provo solo amarezza ma soprattutto voglia di ricominciare da me stesso.

    Stanotte ho riflettuto molto... le ho comunicato di procedere alla vendita della casa tramite agenzia immobiliare, nel frattempo io resto in casa mia e non corrispondo niente a nessuno visto che stiamo ancora pagando un mutuo cointestato con un c/c comune, ma soprattutto perché la scelta di andarsene è stata sua.

    Credo ci vorrà un po' di tempo prima della vendita che utilizzerò per riorganizzare la mia vita, guardare avanti.

    Penso sia la scelta migliore per voltare definitivamente pagina e non avere più nulla a che spartire con la mia ex.

    A margine di tutto questo rimane il fatto che ho appurato sulla mia pelle come la vita in brevissimo tempo possa stravolgerti abitudini, sentimenti, certezze che credevo fossero solide ma che non lo erano.

    Sento una sana voglia di pensare a me stesso e anche se non sarà facile voglio credere che a 45 anni ci si possa rifare una vita piena e appagante.

    Se la casa è cointestata non puoi cambiare la serratura, a meno che lei non abbia già cambiato la residenza. Se vuole vendere la casa non puoi impedirlo...o le dai la sua parte e continui a viverci tu oppure la vendete e dividete. Il suo comportamento comunque si commenta da solo. Tu sapevi che sarebbe passata, ti aveva avvisato?

    Ho impostato tutto sulla massima disponibilità, perchè non sono la persona a cui piace esasperare i toni e farsi i dispetti, ma le avevo chiaramente espresso di avvisarmi qualora avesse avuto bisogno di venire in casa per qualsiasi motivo e che avrei preferito esserci anche io, è passata pensando di non trovarmi in casa visto che sono fuori da mattina a sera senza assolutamente avvisarmi.

    Ho il voltastomaco.