Messaggi di Azzulice

Se ti può essere di aiuto, io convivo con una vita rovinata dai miei genitori. Ancora oggi che ho 40 anni. Lavoro su me stessa , metto Delle priorità, imparo a essere egoista....tutto molto difficile, tutto dove un giorno ti sembra di esserne uscito e quello dopo di esserci dentro ancora fino al collo....ma io ho deciso che non voglio sopravvivere. Voglio vivere. Spero troverai la tua strada, non è facile, ma da qualche parte inizia. Auguri di cuore.

Ciao....il senso di colpa , il non perdonarsi, è , nel mio caso, uno dei due fattori scatenanti la mia ansia e i miei pensieri ossessivi....sto provando la tecnica EMDR...qualcuno ha esperienze in merito ?

Ciao, confermo, x me l'estate è sempre stata un incubo, la gestisco meglio da quando ho imparato a gestire la.mia ansia, ma ancora oggi , il caldo e l'afa sono stimoli fortissimi x far partire un po' di panico....

Grazie x le vostre risposte. Il problema lavorativo è sia di tipo fisico ( è un trasportatore) sia e soprattutto di origine contrattuale, nel senso che la ditta ha cambiato società e ora non ha un contratto a tempo indeterminato....capisco la.sua frustrazione, ma sarà perché io purtroppo devo gestire mille problematiche contemporaneamente, e ho fatto della nostra famiglia la.mia forza , il mio riferimento...non mi importa se ora non guadagna come prima, mi importa che siamo sereni, mi importa solo vederlo tranquillo, anche perché tutto ciò va a peggiorare il MIO di stato, e rocasco nell'ansia , nell'angoscia, nel rimuginio... oltretutto sto intraprendendo un percorso di EMDR , per trattare i miei traumi, è così certo non è facile...x quanto riguarda la terapia farmacologica il suo psicologo non la ritiene opportuna, ma io non ne sono così certa....

Ciao a tutti, sono nuova ...ho quasi 40 anni, una storia di DAP diciamo alle spalle, o comunque ormai ben gestita....ho grossi problemi familiari, mia madre in seguito all'alzheimer precoce, l'anno scorso si è buttata dalla finestra e ora è quasi un vegetale...insomma , non ho una vita familiare alle spalle serena, ci vorrebbero kilometri x raccontare tutte le tragedie della mia vita...ma quello che ora mi preoccupa di più è mio marito. Siamo sposati da quasi 20 anni, due figlie, non è stato un matrimonio facile ma ci amoano tantissimo e abbiamo superato mille difficoltà, compreso un suo tradimento....ora lui , pare x problemi legati al lavoro, è schiavo di stati di ansia fortissimi soprattutto la sera. Mi tiene sveglia anche fino alle 3 di notte, vuole che stia con lui, non trova pace. Sta andando dallo psicologo, ma x ora nessun miglioramento. Io ci provo a aiutarlo, come ho sempre fatto....ma tutto questo mi spaventa , x lui e x me, che sono tornata a ansia e paranoie, perché lo vedo lontano , perché ho bisogno di lui e lui è concentrato solo su se stesso ....temo che possa cambiare drasticamente un rapporto che ha superato ostacoli insormontabili...ma stavolta il problema è lui, e io mi trovo a dover gestire tutti i problemi che ho, la mia di ansia , e anche la sua. Scusate , forse non sono riuscita a spiegarmi bene...grazie a tutti comunque x l'ascolto.