Salve a tutti,
soffro di attacchi di panico dal 2016 ed in psicoterapia seppur con alcune pause o alcune dilazioni degli incontri secondo il bisogno dal 2017. In realtà quelli che sono stati i primissimi attacchi di panico veri e propri si sono trasformati negli anni successivi in stati ansiosi devo dire abbastanza gestibili, seppur sempre presenti, ma senza il superamento di quella soglia che li definisce attacco di panico vero e proprio. Il disturbo è il seguente: posso stare mesi con un livello di ansia gestibile e sopportabile ma poi ad un certo punto si ripresentano degli stati ansiosi più violenti che tendono a durare per qualche giorno fino a rilasciarmi nella situazione di partenza e così via. Quello che fa scattare lo stato ansioso è sempre una sintomatologia fisica, se la mattina il "check up" va bene allora si parte già bene, se trovo qualcosa fuori posto la giornata è compromessa. L'esordio è sempre mattutino e perdura fino a circa il primo pomeriggio per poi sparire la sera.
Il mese di Aprile è cominciato già con un senso di ansia anticipatoria ed infatti poi quei giorni lì sono tornati: appena apro gli occhi, mentre sono ancora nel letto sento una sensazione di scariche di adrenalina, come una paura improvvisa che mi fa sentire il sangue ghiacciarsi nelle vene, il respiro farsi profondo nelle narici; questa sensazione spiacevole la sento soprattutto all'altezza delle ginocchia, dello stomaco e dei polsi; si accompagna sensazione di nausea e gola chiusa; questa volta non sono presenti sintomi cardiocircolatori come cardiopalmo, sudorazione eccessiva, peso sul petto ai quali forse sono più abituato.
Qualche giorno fa stavo per recarmi in PS perchè pensavo che le gambe non mi reggessero e sarei caduto da un momento all'altro mentre procedevo con un senso di instabilità ma poi ho pensato: "che cosa gli dico esattamente?" Il battito è accelerato ma regolare, limpido (infarto?). Non ho mal di testa, ragiono, gli arti funzionano ai comandi (ictus?).
Anche stamattina lo stesso risveglio ed ora il picco dello stato ansioso; sono molto preoccupato perchè la situazione sta andando un pò più in là di quello a cui ero abituato e la paura di una patologia organica è tanta, soprattutto quando sento la nausea o l'instabilità. Che ne dite, avete anche voi questa sintomatologia al risveglio? Sono possibili queste recrudescenze più volente del disturbo d'ansia? Grazie a tutti