Messaggi di Alessandrina8

    Ciao a tutti, allora io continuo a stare come in standby aspettando di sentire qualche bella emozione dentro di me... ma per ora nulla anche se i miei familiari mi dicono che sono cambiata tanto, e se non sapessero quello che ho passato in tutti questi mesi non sembrerebbe neppure che ho avuto ansia e depressione. Ho letto ora quello che ha scritto Alessandrina8... io sono a 40 giorni con Sereupin da 20 mg, ma può essere che davvero la paroxetina ti robotizza, ti anestetizza? Ragazzi secondo voi? Io ho paura ed ho sempre avuto paura di questa cosa, ancora prima di iniziare la cura...

    Ciao Vivi, no, ti dico che in questo mese di benessere ho vissuto dispiaceri, soddisfazioni, emozioni, ed in generale non ti toglie la tua personalità, ristabilisce solo un equilibrio chimico che anzi, ti permette di sentire in modo più naturale.

    Non so che dirti, se non ringraziarti. Sarebbe bello averti come amico, hai un modo molto rassicurante di scrivere e rispondere. Ho già contattato una psicoterapeuta e spero che siano solo "giornate" di inciampo in un percorso che stava andando bene. Un bacio, Ale.

    Ciao ragazzi, spero mi leggerete, ho bisogno di esperienze e pareri di chi ci è passato. Allora qualcuno che avrà letto l’inizio del mio thread saprà che dopo anni di paroxetina a 20 mg, ho dovuto aumentare la dose e affiancare con xanax con un periodo di assestamento molto doloroso durato una 20/25 giorni, la terapia ha fatto effetto e sono tornata alle normali attività lavorative e sociali, nonostante io sia sottoposta ad una situazione particolare (anche mia sorella ha il mio stesso problema) e una relazione con una persona che non mi da serenità e non capisce questo mio momento, pur cercando a suo modo di essermi vicino. Nonostante ciò ho ricominciato a vivere ad avvertire la vita in modo normale, con momenti anche belli che non mi aspettavo di vivere. Ora, da un paio di giorni, sto tornando ad avvertire quella sensazione di peso, tristezza , i pensieri intrusivi, la sensazione di difficoltà e tristezza “immotivata”. L’unica cosa che mi viene in mente è che c’è stato un litigio forte a casa e ho dimenticato una dose due giorni fa.

    In più forse il cambio di stagione e gli ormoni del ciclo possono aver contribuito. La mia domanda è, può essere normale una ricaduta durante la terapia, in un momento di miglioramento? Farmacologicamente è possibile, a voi è capitato per poi tornare a stare meglio? Ho comunque preso appuntamento sia con lo psichiatra, sia con una terapeuta dal vivo. Grazie sempre ragazzi.

    Grazie mille davvero, anche io ho una certa esperienza, ma fa piacere confrontarsi con chi può capire.

    Ti abbraccio e auguro ad entrambi che la fase di assestamento duri poco e di ricominciare a stare bene :slightly_smiling_face:

    Un abbraccio.

    Ciao Vivi, i primi giorni sono così. Lo stomaco è molto sensibile. Lo specialista ha accompagnato con Benzodiazepine o Levopraid?

    Ciao Pulmino73, non so bene come si usa questo forum, per cui ho difficoltà a risponderti per ringraziarti della tua risposta al mio messaggio.

    Volevo chiedere a te, come a chiunque ne abbia avuto esperienza, più informazioni.

    La mia ricaduta ansioso-depressiva è coincisa anche con l'inizio di un nuovo lavoro molto voluto nella pubblica amministrazione, per cui avverto molta pressione.

    Quindi il dottore ha aumentato la dose di paroxetina che prendevo da molti anni con buoni risultati e ha associato Xanax.

    Confermo che i giorni iniziali sono tremendi, non vi spaventate.

    Io sono poi migliorata attorno al 25º giorno. Ora sono al 37º giorno di aumento della dose e sto nuovamente riscontrando un peggioramento dei sintomi ansiosi. È normale, è una fase di assestamento?

    Grazie a chiunque risponderà :red_heart:

    Grazie davvero Asi, io spero di tornare presto a stare il meglio possibile e imparare a gestire eventuali ricadute, riconoscerle presto, e riuscire a condurre una vita normale, con i normali alti e bassi e soprattutto in questo momento di riuscire ad iniziare a lavorare, che per me è la cosa più importante. :red_heart:

    Ciao Alessandrina, il mio problema più grosso è la depressione, alcune volte anche depressione ansiosa. Mi accorgo di migliorare quando aprendo gli occhi al mattino non ho più quel senso di angoscia che stringe lo stomaco. Questo per me è un buon segnale, vuol dire che la "bestia" se ne sta andando. Poi piano piano mi torna la forza (fisica) e la voglia di fare che caratterizza il mio stare bene. Da lì incomincia la risalita, e va sempre un pochino meglio del giorno precedente.

    Grazie, davvero non vedo l’ora, spero di riuscire a tornare la ragazza di sempre con forza e voglia di fare, senza ansia e questo senso di disperazione.

    Un’ultima domanda poi non ti assillo più, a te ha funzionato l’aumento della stessa molecola? Quando si sta male male ha senso forzarsi ad uscire? Io riesco giusto a prendermi un po’ cura di me e un pochino della casa (in genere amo entrambe le cose) ed ho paura irrazionale di stare da sola a casa, perché l’ansia mi crea paure irrazionali.

    Considera che, come ti scrivevo nel post precedente, i tempi di reazione sono soggettivi. La penultima volta ci sono voluti 2 mesi e mezzo per tornare a stare bene.

    Questa volta sento che sto già migliorando e i momenti in cui torno me stessa nell'arco nella giornata sono più frequenti.

    Sarà perché questa volta non ho temporeggiato e ai primi segnali di malessere ho subito aumentato la dose.

    Ciao Asi, scusami se faccio sempre riferimento a te, ma un po’ perché sei stata molto rincuorante ed anche perché hai un’esperienza lunga con la questione, volevo aggiornarti. Oggi per me è il 14esimo giorno di aumento dopo molti molti anni di paroxetina da 20 mg a 40 mg. Non noto miglioramenti, se non impercettibili, soprattutto la mattina sto agitatissima, il dottore mi ha confermato che effettivamente è troppo presto, ma io ho bisogno di tornare a lavorare e a condurre una vita normale… Piccolissimi miglioramenti, ma proprio piccoli li vedo, quali sono state per te le avvisaglie di un discreto miglioramento con l’assunzione di un dosaggio più alto?

    Non so come ringraziarti di questa testimonianza. Sono nel pieno di una ricaduta molto forte, con un senso di angoscia che mi farebbe venire voglia di sbattere la testa contro il muro, pur di non sentire questo dolore.

    È bello essere capiti :red_heart:

    Sono da 4 giorni con la dose aumentata e spero che a breve faccia effetto, voglio tornare ad essere la ragazza spensierata di qualche tempo fa, anche se forse si trattava di un finto benessere che covava la ricaduta.

    Posso chiederti quando aumenti la dose, quanto ci vuole per tornare alla "normalità"?

    Ovviamente sono seguita sia dallo psichiatra, sia dalla psicoterapeuta.

    Il mio problema è una forte, fortissima e dolorosissima angoscia. Ogni respiro sembra un'impresa.

    Alcuni momenti torno me stessa come per magia!

    Come se la mia serotonina facesse un attimo capolino a dire, ci sono ancora! :face_with_tears_of_joy:

    Ciao ragazzi, vi scrivo perché sono in uno stato di grandissima paura.

    Come ho già spiegato in altri post, per molti anni ho sofferto di ansia e quella che è stata definita depressione, in totale distonia con il mio carattere molto ottimista e allegro.

    Ho preso paroxetina 20 mg, scalata, interrotta, ripresa…

    Ma a seguito di un forte evento stressante, sono ripiombata nell’ansia più totale con quello che definirei un calo serotoninico (la parola depressione non mi piace :face_with_tears_of_joy:)

    Ho già spiegato in un altro post un poco la mia storia.

    Sono con il nuovo dosaggio da 5 giorni, ma mi sembra impossibile uscirne e ho tante paure.

    Paura che non funzioni più la molecola, paura di non tornare più me stessa, paura di perdere il lavoro appena conquistato e paura di impazzire.

    Ci sono già passata, so quanto sia fondamentale la chimica in questi processi, quanto tutto questo sia "normale" in un processo di ansia e depressione, ma nonostante ciò non riesco ad essere razionale e a sentirmi rassicurata.

    Qualcuno di voi ha esperienza di ricadute, colmate con l’aumento dei farmaci?

    È normale questa paura di impazzire?

    Grazie e scusate lo sfogo, per me è importante. <3