Per MeMedesima:
Che io abbia fatto una fesseria non ci piove.
Al tempo stesso so di averla fatta perchè non ero in me.
Dato che quelle cose non mi hanno mai interessato in 20 anni che navigo.
Anche se ammetto di vedere sul web ciò che vedono buona parte dei naviganti di sesso maschile.
Ci sono le statistiche, non lo dico io per discolparmi.
A testimonianza del fatto che fossi fuori di zucchina...
Vedendo il video di quella mia vecchia amica ho pianto 3 settimane.
Alternando rabbia a terribili sensi di colpa.
E questo non c'entrava nulla di nulla con ciò che avevo visto sul web.
Solo dopo è scattato lo scherzetto.
Quando io avevo smesso di vedere ogni cosa.
Riguardo al discorso legale non legale...
Preso dalla paura è ovvio che dopo ho dato un occhiata alle leggi.
Certo non lo posso garantire al 100% dato che le leggi si interpretano.
Ma semmai mi fanno un processo non è che mi mettono alla gogna.
A meno che non siamo già tornati al medioevo...
Comunque non sono qui per sapere se posso sottrarmi a qualche legge.
Vi sto raccontando tutto onestamente.
Messaggi di miomao70
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Per Pungolo:
Hanno iniziato a prendermi di mira che avevo 6 anni.
E' una vita che lascio correre, cercando di non pensarci e tirare avanti.
Ma questo è servito solo a sentirmi una persona inutile e rimanere bloccato.
Mentre gli altri andavano avanti.
Grazie ancora.
Per Belfalas:
Cosa ho combinato l'ho già detto.
Ho visto foto e video "estremi" su internet.
Non potendo immaginare di essere spiato da persone che le avrebbero diffuse.
Perchè lo fanno?
Se dico per puro divertimento diventano cattivi e se dico a fin di bene diventano buoni?
Tu lo faresti ad un altra persona?
Ditemi che dettagli vi servono.
La cosa è iniziata mettendo su internet il video di una donna che ho conosciuto e che pensavo fosse un amica.
Video in cui mi faceva capire di aver chiuso con me.
Ho ritrovato la sua pagina facebook e mi sono aperto cercando di fargli capire che la sua amicizia era importante per me.
Questi discorsi hanno fatto la fine di tutto il resto.
Entrando nella disponibilità di questa cerchia di persone.
Cerchia che potrebbe avere un carattere religioso.
Tra le tante carinerie che mi hanno detto (direttamente o meno):
Che devo andare via dall'Italia perchè oramai mi conoscono tutti.
Che potrei essere riconosciuto e aggredito.
Che non devo avere figli.
Che ho provocato un incidente.
Che ho ucciso una persona, anzi due.
Che mi hanno fatto "la bomba".
Che mi hanno fatto "morire".
Essendo un forum di psicologia, vorrei tentare di capirci qualcosa.
Si può fare una cosa del genere a qualcuno per... ???
P.S.
Comunque parlo della vicenda recente.
Poi c'è ne sono di precedenti, ma sempre con una dinamica simile. -
Per pungolo:
Non volevo sembrare irriconoscente e ti ringrazio per il tuo tempo.
Solo che essere trattato da uno che vede gli omini verdi mi da un po' fastidio.
Certo non sono qui senza una valida ragione.
Per bruce0wayne:
Ovviamente la foto della Jolie era solo un esempio.
In pratica, sono entrato a far parte di quella categoria di scemi che ha pensato che la rete Tor garantisca il pieno anonimato e la non tracciabilità della navigazione.
Quindi ho visto un po' di robaccia.
Non credo illegale ma neanche bella.
Non ho alcun dubbio che la mia navigazione sia stata tracciata e, molto probabilmente, registrata.
Perchè sono qui?
Perchè ho avuto la sensazione di aver subito un condizionamento.
Posso cercare di spiegare come funziona la cosa.
Viene generato un episodio molto spiacevole.
In qualche senso anche traumatizzante.
Poi scatta un martellamento che consiste nella continua ripetizione (in genere a bassa voce e di sfuggita) di brevissime frasi connesse con quell'episodio.
Oppure di discorsi più lunghi pronunciati ad alta voce ma a distanza (così che uno possa ascoltare senza intervenire).
Con tono punitivo e di rimprovero.
Come se venisse creata una piaga e ci si infilasse il dito in continuazione per non farla rimarginare.
Cosa che avviene dentro e fuori le mura domestiche.
Grazie alla "collaborazione" di gente che io non ho mai visto ne conosciuto.
Adesso posso dire di stare meglio.
Ma dentro di me so che questa cosa è stata provocata.
Il fatto che avessero già predisposto tutto non può essere una coincidenza.
Come ho detto all'inizio, ci si potrebbe scrivere un libro.
Sto riportando solo un pezzettino dell'intera vicenda. -
Purtroppo c'è una differenza tra la sensazione di essere perseguitato e la certezza di essere perseguitato.
Nel secondo caso ci sono sul serio persone che si prendono la libertà di spiare le tue comunicazioni.
Ed anche fossero le persone più buone del mondo (cosa difficile date le premesse)...
Rimani in balia della loro discrezionalità.
Inoltre trovo buffo come tutti sembrano ragionare in base alla "selezione naturale".
Se non hai denaro e donne, sei svitato e devi farti curare.
Devi andare in qualche struttura di recupero.
Mi hanno pure detto di farmi frate, così mi accudiranno quando sono vecchio.
Se invece hai denaro e donne (o uomini se donne), allora sei perfetto così.
Eppure le persone peggiori che ho conosciuto: violenti, falsi, prevaricatori, ...
Sono anche quelli che hanno più successo nel lavoro e con le donne. -
Per Belfalas:
Le persone che condividono queste informazioni sembrano numerose.
Di conseguenza, i comportamenti sono stati diversi.
Tra i quali anche quelli offensivi.
Che scopo hanno?
Sembrano premurarsi di farmi sapere che sono in possesso di queste informazioni infamanti e che le possono tirar fuori al momento opportuno.
Paradossalmente la giustificazione che sembrano darsi è la mia condotta "privata".
Del resto che ci voleva a mettere qualcuno nel sacco?
Bastava fargli prendere un esaurimento nervoso e poi registrare le sue reazioni di nascosto.
Per cordelia:
Ho l'impressione che qualcuno non si renda ben conto di quello che mi ha fatto.
Tra parentesi mi hanno fatto capire che ci sono di mezzo pezzi da 90.
Quindi avrei contro dei veri e propri VIP.
Wow!
Per Pungolo:
Ciò che ti posso dire è che avendo rivisto in video una persona che ritenevo amica...
Ho pianto 3 settimane per i sensi di colpa.
Poi mi sono reso conto di aver perso il pallino.
Ma continuo a ripetere che non mi sto inventando nulla.
Le meccaniche dei social media non c'entrano.
P.S.
Adesso vi domandarete che cosa voglio.
Intanto vi ringrazio per l'attenzione e le risposte.
Io volevo solo sapere se ci sono dei precedenti per cercare di comprendere... -
Non sono (del tutto) impazzito...
Non sono nessuno e credo di non conoscere nulla di veramente importante.
Ma se tu su internet vedi la foto di Angelina Jolie (per esempio) e qualcuno ti dice si sapere che hai visto la foto di Angelina Jolie...
Non ci vuole un esperto di sicurezza informatica per capire che hai la navigazione tracciata.
Come e da chi è un altro paio di maniche.
Se poi la foto l'hai vista in rete Tor, ne puoi dedurre che non si tratta di un hacker qualunque.
Basta che ti informi su cosa è la rete Tor.
In un certo senso mi avete dato una risposta.
Cioè che non siete a conoscenza di nulla di simile. -
Non mi sento spiato.
Io sono spiato.
Non perchè me lo ha detto un uccellino.
Perchè persone in chat mi hanno fatto capire chiaramente di avere accesso ad ogni dettaglio della mia navigazione.
Inclusa la navigazione anonima in rete Tor.
Ho il sospetto che abbiano anche potuto catturare audio/video attraverso la webcam del portatile.
Mi hanno fatto intendere di essere militari ma ci sono almeno due aspetti che stridono:
Uno, come possono diffondere le informazioni che raccolgono?
Due, come è possibile che questa cosa (indagine?) stia andando avanti da più di un decennio?
Vanno avanti ad oltranza finchè uno non inciampa?
Inoltre i miei genitori dimostrano di essere al corrente di tale pratica.
Perciò mi domando di quale caspita di diavoleria sono oggetto. -
Dimenticavo di dire che non sono proprio digiuno di computer.
Quindi capisco la differenza che passa tra leggere un messaggio pubblico sul web e spiare la navigazione.
Non entro nel dettaglio per varie ragioni.
Non sarei qui ad annoiarvi se si trattasse di semplici dispettucci.
Mi hanno rivolto delle accuse orribili.
Mi è venuta la psoriasi ed ho avuto una sorta di collasso nervoso.
Con tanto di terribili palpitazioni che pensavo di non superare.
Mi rimane la curiosità di sapere se ciò può essere inquadrato in qualcosa di noto.
Tipo una forma di condizionamento. -
Non so da dove iniziare visto che ci si potrebbe scrivere un libro.
Premetto che ho più di 40 e sono a casa con i genitori.
Per una serie di ragioni.
Perchè il lavoro non mi ha consentito di rendermi autonomo.
Ed anche perchè non sono stato nelle mie piene facoltà (diciamo).
Probabilmente una forma depressiva.
La ragione per cui sono qui è che vorrei sapere cosa hanno combinato i miei genitori.
Cioè, se ciò che sto per descrivere può essere assimilato a qualcosa di vostra conoscenza.
Per farla breve, io sento parlare di privacy in continuazione.
Anche per l'iscrizione a questo forum.
Ma io non ho più una privacy.
Ogni dettaglio della mia vita privata è stato condiviso con una cerchia di persone.
Inoltre, sono sottoposto a qualche forma di controllo da non so quanto tempo.
Ogni cosa che faccio e scrivo su internet è tracciata.
Probabilmente anche questo messaggio.
Starete sicuramente pensando che sono paranoico e lo pensavo io stesso.
Queste informazioni rubate si traducono in qualcosa che assomiglia ad uno stalking.
Persone sconosciute (e non) che fanno dei precisi riferimenti.
Ho pensato di aver perso qualche rotella, finchè non ho avuto le prove.
Se invece pensate che io abbia combinato qualcosa di illegale...
L'unica cosa che posso dire è che i diverbi, in famiglia e non, non sono mancati a causa delle mie condizioni.
Ma l'unico a rimetterci sono sempre stato io.
Inoltre il controllo della navigazione web va probabilmente avanti da più di 15 anni.
Quindi a quest'ora mi avrebbero accusato di qualcosa, no?
Vorrei solo sapere se avete idea di cosa si tratta.
Perchè io non ho mai sentito nulla di simile.
Se non in qualche film surreale tipo The Truman Show.