Messaggi di didz

    Capisco.
    La situazione è bella complicata, perché avete vissuto lo stesso affronto in maniera completamente diversa.
    Come potresti evitare di vederli? Non lo so, significherebbe scontrarti con tuo marito che non ne vuole sapere di non frequentarli. Puoi parlargliene, cercando di fargli capire che così non vivresti bene la festa, e nel caso in cui lui non riuscisse a venirti incontro, continuare ad ignorarli. Purtroppo se restate fermi nelle vostre posizioni non ci sono punti di contatto.

    Ciao. Provo a risponderti, anche se una cosa corretta da fare non c'è.
    Tu e tuo marito avete affrontato l'accaduto in modo diverso, lui facendo finta di nulla pur di salvaguardare i rapporti familiari, tu rimanendone(giustamente) sconvolta.
    Adesso tuo marito vuole continuare nella farsa, tu invece vuoi continuare a mantenere le distanze. Devi cercare di parlarne con tuo marito, per capire se c'è una soluzione che possa accontentare entrambi, anche se la vedo difficile. Sono però curiosa di capire perché tuo marito all'epoca della truffa non abbia reagito. Si trattava di soldi vostri, e di proteggervi. Ho una certa pratica in questioni familiari, e purtroppo queste mancate tutele nei confronti dei parenti non portano mai nulla di buono.
    Il resto della famiglia è a conoscenza dell'accaduto?
    Io sinceramente credo che non avrei permesso a nessuno di impedirmi di reagire a una truffa, tanto più perché si tratta pur sempre di soldi che adesso mancano proprio a quella bambina che questo parente vorrebbe festeggiare.
    Ecco io non capisco che senso abbia invitarlo proprio per questo. Ma forse sono troppo dura, e non tengo in conto che invece tuo marito è di diverso avviso.

    Anche a me è successo lo stesso, io non avevo mentito con il mio ragazzo, ma lui credeva comunque che non fossi vergine, all'epoca avevo 20 anni, e quando gliel'ho detto, ho capito subito che si era spaventato, anche se era felicissimo di essere il primo per me.
    Sai, non credo che lui ti abbandonerà perché gli hai mentito. Soprattutto se ci tiene a te. Nessun uomo apprezza di buon grado che la propria donna abbia avuto altri uomini, è normale, anche solo il pensiero dà fastidio.
    Se invece ti abbandona, meglio:non hai perso nulla.

    Cara, mi sembra che ci sia un bel rapporto teso tra te e tua madre, e ancora tu ti lasci molto influenzare da lei, e hai rancore nei suoi confronti.
    Sì, se non ha partecipato attivamente alla tua crescita, quando ancora era giovane, non credo che farà molto per sua nipote. È una amara verità ma così è. Purtroppo non sempre ciò che succede nella maggior parte dei casi poi succede anche a noi.
    Continuo a consigliarti, visto che non puoi anche per motivazioni economiche sostituirla completamente (che sarebbe bene anche per il benessere della minore, che sicuramente percepisce il malcontento della nonna), di affiancarle un'altra persona, positiva e serena, anche parte time

    Ciao, effettivamente sì il tatuaggio è qualcosa di visibile, che resta e che modifica il tuo corpo, e può sembrare stupido ma io tuo dubbio non lo è. Io sono stata malissimo con il mio corpo "solo" a seguito di un dimagrimento, di circa 8 chili, mi vedevo cambiata e non mi riconoscevo allo specchio. Sinceramente sei molto giovane, e ti consiglio di pensarci ancora. Magari è solo una sensazione del momento. Se vuoi che questa frase sia sempre con te puoi anche fartela imprimere che so su un bracciale, se non è particolarmente lunga.
    Se proprio lo vuoi fare, in quale punto del corpo?

    Sai, non è detto che solo perché ha 76 anni tua madre dovrebbe essere felice di fare la nonna, magari ha delle esigenze diverse e più egoistiche che però sono anche legittime. In fin dei conti è la sua vecchiaia e dovrebbe scegliere di affrontarla come meglio crede, forse il ruolo di nonna a metà giornata le va stretto. Perché non cerchi di comprendere il suo punto di vista? In fin dei conti badare a un bambino non è semplicissimo, e comporta un certo impegno fisico. Forse dovresti ripensare a come gestire la faccenda:anche mia zia si è trovata di fronte al tuo stesso problema, ma nel suo caso voleva lasciare fuori i nonni perché ritenuti da lei troppo anziani (ed erano coetanei di tua madre), e così si è rivolta ad una sua amica particolarmente dotata con i bambini, e lo ha fatto crescere a lei, contenendo i costi. Magari potresti dividere i tempi, lasciando a tua madre maggiore libertà. Magari così facendo lei si sentirà un Po esclusa dall'educazione di tua figlia, e chiederà di partecipare di piu; nel caso contrario, non si sentirà sfruttata, e sarà più libera di pensare a se stessa, e te ne sarà riconoscente.
    Ecco, magari prova a metterti nei suoi panni:in fin dei conti lei è già stata genitore, e probabilmente non vuole rifarlo, a 76 anni poi. Non tutte le nonne sono uguali, ed è sbagliato dare per scontato il supporto familiare, o pensare che tutto cambierà perché si tratta pur sempre non di un bambino qualsiasi ma del proprio nipote. Non sempre è così.

    Io non capisco Ipazia, a te cosa interessa se ci sono donne che non temono il giudizio degli altri?
    Tu dici che in questa fase della tua vita trovi piacere nel prestare più attenzioni al tuo aspetto esteriore e che ti fa piacere che gli altri se ne accorgano. In questo probabilmente ottieni delle piccole iniezioni di sicurezza di cui hai bisogno, essendoti da poco lasciata con il tuo ex.
    Ci sono donne che di queste iniezioni di sicurezza non sanno che farne, perché sono già sicure di loro. O che hanno imparato a non curarsi troppo del giudizi esterno, perché alla fine gli occhi più importanti sono sempre i nostri. Sai molto spesso quello che tu classifichi sbrigativamente come lasciarsi andare può nascondere problemi molto più complessi, come nel caso di chi prende molto peso. Io non sono quel tipo di donna che non esce se non è truccata, che va sempre dall'estetista e si lava i capelli ogni giorno. Non credo che devo fare tutte queste cose per meritarmi la stima degli altri. E ammiro moltissime donne oversize, che si sentono dive, o moltissime donne normali, con la cellulite, che si sentono dive, ne seguo molte sui blog.
    Un conto è avere passione per la moda, o per il make up, o per lo sport, e fare le cose per noi, perché ci fanno stare bene; un altro è non uscire di casa se non ci si mette delle protezioni, come il make up, l'outfit perfetto, l'accorgimento particolare, o fare sport solo perché è socialmente riprovevole superare la taglia 44.
    Sai ci sono donne che si sentono dive anche con problemi seri, perché a volte il peso eccessivo non è solo dato dagli eccessi a tavola, e io le ammiro sul serio. Sapersi accettare non è da tutti

    Dhalsim non fare la femminuccia, su.

    Magari non avevi intenzione, ma questo è un commento sessista.

    Personalmente non amo il sesso anale... nemmeno da attivo... però Juniz, anche lì, ci sono uomini che adorano se la loro partner (donna) indossa uno strapon extra-large...

    Io penso che tutti questi preconcetti vadano superati... secondo me è omosessuale l'uomo che fa sesso/amore con altri uomini... basta... e le variazioni sul tema, con protagoniste donne, non sono da considerarsi segnali in tal senso...

    Concordo con dhalsim, totalmente.
    Ci sono troppi pregiudizi attorno al sesso. Non ci sono comportamenti da omosessuale e comportamenti da etero sessuale.
    L'ano è per sua natura pieno di nervi, e questo comporta sensibilità estrema, dolore, che può essere per alcuni piacevole, per altri no.
    Magari un uomo avrà ritrosia a farsi toccare lì, pensando a priori che sia una pratica non da eterosessuali, ma non c'è nulla di più sbagliato, perchè vivere il sesso con pregiudizi vuol dire non viverlo bene.

    Bravo, anche il mio ragazzo come te ancora non ha la patente, ed ha 30 anni, lui perché sempre viziato da amici che lo porterebbero in giro fino all'equatore.
    Guidare è fonte di indipendenza e di maturità: tranquillo, guida rispettoso delle regole e non avrai problemi. Le prime volte fatti accompagnare da gente che non ti stressa e goditi il piacere della guida, che almeno per me è enorme!