Messaggi di Viola90

    Ciao. Come sempre la domanda più difficile esige la risposta più semplice, partendo da questo principio il mal di schiena può nascere da decine di fattori.

    Hai fatto delle visite sulle possibili cause, ma volevo chiederti se è stata eseguita una risonanza, perché il sottoscritto sa cosa significa soffrire di mal di schiena e, senza ipotizzare cause più complesse, posso dirti che posture scorrette, bulging discali, piccole protrusioni etc. possono portare al classico mal di schiena. Il fatto che affermi come il dolore si irradi fin dietro le gambe, suggerisce che ci sia qualche piccola fuoriuscita dell'ernia. Nulla di preoccupante ma ti chiedo, la visita psichiatrica viene eseguita per quale motivo? Leggendo i tuoi post posso farmi un'idea, ma vorrei conoscere da parte tua la motivazione che ti spinge alla visita, considerando che con la psicoterapia hai tratto dei vantaggi.

    Come sempre ricordo che il sottoscritto non è medico né ha alcuna specifica qualifica in materia.

    In bocca al lupo come sempre :)

    Ciao, non ho fatto ancora una risonanza perché ho notato che appena riesco a rilassarmi mi passa il dolore che è diverso dal classico mal di schiena, non so spiegarlo, mi fa venire la nausea anche. La psicologa mi ha consigliato di fare una consulenza psichiatrica perché raggiungo livelli di ansia che mi invalidano e per capire se questi dolori non localizzati, ma in posti sempre diversi, siano semplicemente somatizzazioni.

    Sì ho provato ma credo fossi ancora troppo agitata dalla visita in pronto soccorso che, unita ai problemi ormai cronici di insonnia, non mi ha proprio permesso di chiudere occhio. Questa sera prenderò un sonnifero perché un'altra notte insonne non la reggo.


    Credo comunque che la tua sia una decisione ragionevole, mi sembra tu abbia un po' capito quali sono i tuoi meccanismi che si innescano in questi casi. Adesso darei il tempo ai farmaci di fare effetto.


    Sono in una situazione molto simile alla tua, anch'io da circa un mese e mezzo ho problemi prima intestinali (nausea continua, inapettenza e perdita di peso) e da due settimane forti dolori addominali, soprattuto sulla destra. Ho fatto analisi del sangue e ecografia tutto ok, ma non mi sento ancora tranquilla, la paura che ci sia qualcosa di più grave sotto non mi abbandona.

    Oggi ho fatto una di quelle meditazioni e piano piano i dolori si sono calmati. Sto comunque sempre in uno stato di allerta che devo superare e mi convinco sempre di più che i farmaci mi aiuteranno ad uscirne perché rispetto a qualche anno fa, senza farmaci ma con psicoterapia, sento di aver fatto tanti progressi, già che non ho più attacchi di panico ed insonnia è una soddisfazione. Non cerco più su internet e mi sforzo di pensare positivo. Ho ovviamente alti e bassi ancora, ma sono fiduciosa. Per i dolori addominali ti posso dire che io li ho sempre avuti e mi è sempre stato detto che si tratta di intestino irritabile e si calmeranno se imparo a gestire l'ansia. Sarà lo stesso pure per te.

    Ciao Viola, scusami ma ho appena visto il tuo messaggio. Ti posso capire, anch'io non riesco mai davvero a capire se dolori vari siano reali o frutto di tensioni e paure. Per tranquillizzarti potresti sentire il tuo medico o un ginecologo magari con un'ecografia, c'è questa possibilità?

    Fatta la visita ginecologica, tutto ok ora. Il gastroenterologo non ritiene opportuno fare colonscopia perché l'esame delle feci è tutto ok.

    Ho fatto degli esami del sangue e sembra tutto ok tranne uricemia di pochissimo più alta.

    Quindi il cervello di chi è ipocondriaco si fissa adesso su questa piccola variazione e non si fida pienamente dei medici. Per questo ho deciso di interrompere adesso le visite/esami e cominciare ad aiutarmi con i farmaci. Inoltre scrivo qui per avere aiuto e comprensione da chi è nella stessa situazione.

    Margherita i podcast li hai provati? Ti sei rilassata un po'?

    Buona Pasqua a tutti. Ho bisogno anche io di un conforto, sono giorni che ho mal di schiena che si irradia fin dentro alle gambe, dall'inguine ai quadricipiti.

    Mi preoccupo che sia qualcosa di grave, ma credo siano tutte le tensioni accumulate in questo periodo durante il quale ho avuto per mesi frequenti cistiti e vaginiti. Non lo so. Comunque venerdì ho la prima visita con lo psichiatra, iniziamo a vedere se si rilassano i muscoli. A voi è capitato un dolore simile?

    Ciao a tutti/e, soffro ormai da anni di ansia ultimamente sfociata in una brutta ipocondria, ho sempre paura di ammalarmi e mi sembra continuamente di avere nuove malattie anche gravi.

    Oggi pomeriggio sono dovuta andare in pronto soccorso per problemi di salute cronici (da cui probabilmente nasce la mia ipocondria) e una volta lì ho avuto un attacco di panico, un'altra signora lì presente e evidentemente malata ha cercato di consolarmi abbracciandomi e dandomi un bacio (fortunamente indossava la mascherina). Io ho apprezzato il gesto sicuramente in buona fede ma ora non riesco a togliermi dalla testa che mi abbia attaccato qualcosa, anche una semplice influenza. Nella mia condizione attuale mi butterebbe giù ancora di più, oltre al timore di scambiare i sintomi dei miei problemi cronici con l'influenza o viceversa. So già che non riuscirò a chiudere occhio stanotte. Purtroppo la mia psicologa è in ferie proprio in questo mese.


    Vi ringrazio se qualcuno vorrà aiutarmi.

    Ciao, quando non riesco a dormire ascolto i podcast di meditazione su spotify, prova nel frattempo che potrai rivedere di nuovo la tua psicologa.

    Se può aiutarti però, leggendo questa tua esperienza di oggi, potresti riflettere su una cosa, ti è capitata una cosa bella: una sconosciuta che aveva i suoi problemi ha provato ad incoraggiarti. Prendi questa energia positiva, falla tua, trasformala nella forza necessaria per affrontare questo periodo e per continuare a far caso alle altre cose positive del quotidiano. Spero ti faccia stare bene.

    Ciao a tutti, sono nuova e mi sono iscritta perché leggervi mi fa stare un po' meglio... sono in uno stato di ansia da parecchio tempo ed ipocondriaca, non riesco più a fermare i miei pensieri. Mi sto facendo seguire anche da una psicologa, ogni sintomo che ho per me è una brutta malattia.

    Da domenica ho iniziato a sentire la pelle calda, una sensazione di calore sulla faccia, sulla testa, sul corpo e poi una sensazione di freddo ai piedi. Non ne posso più, veramente.

    Ieri ho fatto gli esami del sangue e sono tutti ok, a parte una carenza di vitamina D, ma ho sempre mal di schiena, alla parte destra mi sembra di avere mal di stomaco, al fegato, insomma di tutto. Quando non ci penso va meglio, ma capita per pochissime ore...

    C'è qualcuno nella mia stessa situazione? Grazie mille.

    Ciao, sono nella tua stessa situazione.

    Sono seguita da una psicologa ma ho fatto pochi progressi, ho deciso di vedere anche uno psichiatra perché l'ansia a volte mi paralizza e sto in un periodo in cui non riesco a capire se i dolori che sento sono per l'ansia o qualcosa da curare realmente. Sono determinata a migliorare, anche nei giorni in cui resterei a letto a deprimermi cerco di fare qualche attività. Il nuoto mi aiuta a scaricare, la meditazione e le respirazioni per calmarmi, sto leggendo vari libri su come funziona la mente e mi sto analizzando molto, nell'ultimo periodo ho capito l'origine di questo malessere e già questo lo considero un bel progresso. Mi ero iscritta a questo forum tanto tempo fa, poi sono stata bene per un periodo ma ora vedo di nuovo tutto nero, vorrei non sentirmi sola e rieccomi qui, vorrei sentirmi incoraggiata e vorrei incoraggiare altri. Dobbiamo uscirne e goderci la vita. Ah ho smesso anche di cercare sintomi su internet, mi sono rovinata parecchie giornate quando l'ho fatto. Non nego che sono ancora tentata dal farlo, ma devo essere più forte io.

    Spero di avervi lasciato un po' di positività e di trovarne un po' pure per me, perché ne abbiamo bisogno. :)

    Ciao, io credo di essere ipocondriaca perché controllo sempre il mio corpo e ho tutti i sintomi dell'ansia. Tutto è iniziato quando all'università ho affrontato un periodo difficile, sono sempre stata ansiosa ma non ipocondriaca. Mi è capitato di passare notti in bianco a tremare e mi sono fatta portare anche al pronto soccorso, ora questo non mi capita più ma comunque non credo di esserne uscita perché sto sempre a controllare ogni minimo dolore. Sono stata un po' di volte al consultorio ma devo dire che chi mi ha aiutata molto è stato il mio osteopata. Tra tecniche di respirazione e la sua terapia che mi fa scaricare tutte le tensioni accumulate, mi fa sentire meglio per un periodo e ci vado volentieri periodicamente. Adesso sto passando un brutto periodo perché tutte le mie energie sono concentrate verso mia mamma che è stata operata e ha avuto anche delle complicazioni, vi assicuro che passa tutto in secondo piano, si ho le ansie per lei ma per sono talmente proiettata verso di lei che non mi interessa dei miei sintomi. Già so che dopo questo periodo vado dall'osteopata e scarico tutto questo stress accumulato. Inoltre lo sport aiuta tantissimo, soprattutto se di squadra. Il consiglio che mi do sempre e che do a voi è DISTRARSI il più possibile. Poi provate a segnare sul calendario una data ogni 6 mesi o un anno, in base all'età, in cui vi fate tutti i controllini vostri e così state tranquilli. Rilassatevi con tisane, erbe... non usate medicine. Ripeto, io non credo di esserne uscita, ma cerco di seguire questi consigli. Soprattutto non cercate su internet :)