Messaggi di Vogliounsogno

    Ciao! Se posso darti un consiglio di cuore, è quello di non aver paura delle terapie. Ovviamente lo psichiatra ti farà iniziare lentamente per abituare il corpo, e sarà normale avere qualche peggioramento; però di solito cerca di tamponarlo prescrivendo anche un ansiolitico. Affidati a un bravo medico di cui hai fiducia. Vedrai che andrà tutto bene.

    Ciao a tutti, non sono nuova al forum, anzi. Dal 2021 ho sopravvissuto ma non vissuto. Mi ammalai gravemente di ansia associata a delirio. In pratica somatizzavo molto, con il cuore che accelerava persino fino a 150 battiti al minuto e chiamavo il 118 più volte al giorno. Stavo così male che non riuscivo a vivere. Ho perso molti chili e mi hanno prescritto una cura pesante con quetiapina, Xanax e paroxetina. Attualmente sto prendendo 0.25 mg di quetiapina a giorni alterni, riducendo gradualmente la dose. La quetiapina è stata una salvezza per i miei sintomi deliranti, ma anche la mia rovina poiché ha avuto effetti collaterali fisici e ha rallentato i miei movimenti.


    D'accordo con lo specialista, stiamo riducendo progressivamente la dose e inizialmente mi sentivo bene, ma ora sto sperimentando episodi in cui mi sento svenire e ho tachicardia. So che probabilmente sono attacchi di panico come ha detto il medico, dato che tutti gli esami tra cui ECG e risonanza risultano normali. Nonostante ciò mi sento come se stessi per svenire, a volte non riesco nemmeno a continuare a lavorare e devo fermarmi. Nel frattempo la testa mi gira, il cuore accelera, sudo e poi lentamente tutto passa. Questo sta accadendo più volte al giorno da un po' di tempo. Cosa mi sta succedendo? Qualcun altro ha passato una situazione simile? Avete dei consigli?

    Buongiorno a tutti, mi rivolgo a voi con la speranza di avere qualche parere. Da due anni assumo quetiapinia, inizialmente da 100 poi da 50 rp ed ora dosaggio minino 25mg la sera. Abbiamo deciso, io e il mio psichiatra, di toglierla gradualmente in quanto nell'ultimo periodo mi mangiucchiavo la lingua a forza di girarla e se inizialmente non davo importanza al sintomo col passare dei giorni la cosa mi stava davvero preoccupando. Mi è stato detto dal dottore che poteva essere un effetto collaterale da antipsicotico e quindi di ridurre la dose a 25, e tra 3 settimane ridurre ancora di metà per poi cessare l'uso. Il problema è che da quando ne prendo 25 mg (da pochissimi giorni) la notte continuo a svegliarmi e spesso urino e la testa la sento stramba, non so spiegare bene... è come se avessi un solletico, soprattutto alla parte destra della tempia. Il dottore dice che tra qualche giorno passerà e che tutti questi farmaci danno disturbi nel toglierli, ma io sono preoccupata. Di natura sono ansiosa e la quetiapina mi è stata data per un disturbo d'ansia che non gestivo più col solo xanax, anzi introducendo la quetiapina son riuscita a scalare gran parte dello xanax ed ora ne assumo pochissimo, oltre al mio antidepressivo di base che è il sereupin 20mg.


    Avete esperienza in merito agli antipsicotici? E la testa stramba come la chiamo io sapete dirmi se è del tutto normale? Ed operando questa riduzione fino a smettere l'assunzione posso stare tranquilla sui sintomi di ansia che mi hanno indotta a prenderla? Sono stata molto male 2 anni fa e ho un po' la fobia di ciò che è stato, perché ho avuto un periodo davvero devastante. Spero di avere risposte sulle vostre esperienze in merito all'argomento. Grazie a tutti.

    Io ho fatto risonanza magnetica senza e con contrasto, encefalo, condotti uditivi interni e angolo ponto cerebellare, elettroencefalogramma, otorino, oculista, tiroide, esami del sangue. Non so più che fare...

    Lo credo, anch'io credevo fosse impossibile potesse essere solo ansia, eppure se la si accumula per troppo tempo può arrivare a somatizzarsi fino a questo punto.

    Ciao, ho il tuo stesso problema cioè sbando mentre cammino, ho già eseguito varie visite ed esami e la diagnosi è somatizzazione, però io sono scettico su questa cosa perché mi chiedo come può una somatizzazione dare sintomi di questo genere H24. Volevo sapere che esami hai fatto per questo problema. Sono nel panico totale, non so più cosa fare. Grazie se vorrete rispondermi.

    Ciao ho fatto tantissimi esami tra cui ecg, holter 24H, esami completi del sangue, risonanza con contrasto, tac, visita otorino e neurologica ed infine dallo psichiatra. Anch'io credevo non fossero somatizzazioni.

    Grazie della risposta! Purtroppo ne ho parlato con diversi psichiatri, ma nessuno ha mai dato il via ad una riduzione se non l'ultimo a cui mi sono affidata, solo che ero talmente assuefatta che il mio corpo ne richiedeva sempre di più ed ora mi sembra un miracolo prenderlo a dosi basse, anche se vorrei tanto farne a meno. Pensa che quando ebbi la crisi l'estate scorsa i medici pensavano a un ricovero per disintossicarmi dallo xanax, ma io con tanta forza di volontà ed affiancata dal nuovo psichiatra ce l'ho fatta ad eliminarne gran parte. Però penso che la quetapina abbia avuto un ruolo super importante come tappabuchi ma non vorrei prendere neppure quella, visto come mi fa sentire, però se penso a come stavo male prima un po' di pensieri me li faccio. Un abbraccio di <3


    Speriamo un giorno di potercene liberare, sarebbe una grande conquista. Riguardo lo psichiatra, sono sempre andata tramite l'ospedale e mai mi hanno ridotto lo xanax anzi mi hanno condotto ad uno stato simile ad uno zombie. La mia salvezza è stata questo ultimo psichiatra che è anche neurologo, il quale mi ha aiutata a ridurre di molto lo xanax. Ero diventata oramai dipendente al 100%, il mio primo pensiero al mattino era lo xanax, dormivo con la pillola sul comodino e non mi alzavo senza averla presa. Mi aveva ridotto a passi estremi sul serio e più stavo male e più mi aumentavano le dosi, ma stavo sempre peggio fino al ricovero in ospedale con crisi forti e tremori da paura. Volevano che seguissi una terapia di cura presso una clinica per disintossicarmi, ma c'è l'ho fatta in gran parte grazie a questo nuovo medico che tuttora mi ha in cura. Attualmente prendo 0.75 xanax, 20mg paroxetina e 50 quetapina rp. Mi sento rallentata e spesso senza forze... sempre meglio però di come mi aveva ridotto quello schifo. Ho i brividi solo a pensarci. Purtroppo prescrivono lo xanax come fosse acqua ma ragazzi state attenti, se lo prendete cercate di farlo per meno tempo possibile ed alla dose minima. Un abbraccio anche a te carissima grazie di <3


    Buongiorno e ben trovati, io ho preso per alcuni mesi 15 gocce di xanax per uno stato d'ansia che non mi facevano nulla e allora di testa mia le ho sospese.

    Ora ho tremori alle mani, scatti dei muscoli delle braccia e delle gambe, fascicolazioni. Secondo voi potrebbe essere un'astinenza dalle benzodiazepine o l'ansia può dare questi sintomi.

    Mai smetterlo di colpo, i tuoi sono sintomi d'astinenza. Ricorda che si tratta di un medicinale potente che influisce sul cervello e lo scalaggio deve avvenire molto lentamente, a volte richiede addirittura mesi e mesi se non anni.

    Ciao a tutti! Da 10 anni (ne ho 32) sono in cura per ansia e attacchi di panico. Ho provato diversi antidepressivi: zoloft, sertralina etc. associati da sempre a xanax. Ieri, per la prima volta, ho visto il documentario "Hai preso le pillole? Xanax" su Netflix, che dire? Persino gli psichiatri affermano che oltre un mese fa male assumerlo mentre io lo prendo da 10 anni, l'anno scorso a dose massiccia di 4 mg al dì, e senza stare bene anzi sono finita in psicosi e mi hanno aggiungo la quetiapina cercando di eliminare un po' di quella robaccia. Ora da 4 mg che prendevo ne assumo solo 0.75 mg in tutta la giornata, ho provato a ridurlo ancora ma sono stata malissimo con scosse alla testa terribili da non riuscire ad alzarsi dal letto! Incredibile come questa "droga" legale sia potente ed io sono tanto stanca di assumerla. So che da 4 mg a 0.75 è un gran salto ma c'è l'ho sempre in corpo e la cosa brutta è che penso sia la quetapina (agisce come calmante a dosi basse) di cui assumo 50 rp a colmare il vuoto di tanto xanax e che quando dovrò interromperla tornerò a star male nuovamente. Non sono più in forma da quando la prendo, tra chili in eccesso, fame chimica, giramenti di testa o pseudovertigini che non so neanch'io come definire (ho fatto una risonanza al cervello ed è tutto ok per fortuna). La cosa triste è che non ricordo più come si vive senza farmaci, mi piacerebbe tornare libera e leggera come da ragazzina quando l'ansia la sapevo gestire ed era una cosa del tutto normale ed invece son sprofondata nel tunnel a soli 21 anni. Ora tutto mi pesa. Dover controllare gli orari per i farmaci (assumo anche da anni paroxetina 20 mg), prendere quelle piccole pastiglie di xanax ed arrivata a sera ecco la quetapina, che già alle 22 mi fa venire una sonnolenza allucinante! A detta del mio psichiatra è meglio così. Non so come farò a star senza l'ultimo dell'anno visto che mi porta ad uno stato confusionale e mi addormento, come se spegnesse a poco a poco la mente. Ho chiesto allo psichiatra di ridurla o toglierla ma niente da fare. Avrei bisogno di qualche parola o consiglio da chi come me vive una situazione simile per sentirmi meno sola. Grazie a tutti.

    Sì, soffro tanto alla cervicale ed infatti ho fatto un trattamento chiropratico, nella speranza di alleviare questo fastidio ed indolenzimento al collo. Nel tempo libero mi dedico alle faccende domestiche più complesse, ma è vero che dovrei ritagliarmi dei momenti per andare a camminare e stare all'aria aperta perché non esco molto, nonostante anche il medico mi abbia consigliato di farlo per alleviare questi sintomi.

    Grazie della risposta. Sì, magari è anche la suggestione che gioca un ruolo molto importante nella manifestazione di queste somatizzazioni ansiogene. Purtroppo mi spaventa sempre tutto, anche le vertigini mi conducono al panico e mi bloccano. Sono stata da un chiropratico per alleviare la cervicale, ma mi pare quasi di essere peggiorata anche se il medico dice che è impossibile. Fissazioni? Può darsi, ma Dio se sono reali. ;(