Messaggi di Atlantis90

    Ma ragazzi, è possibile passare sulla pratica? Sul concreto?
    Desert ci ha fatto un trattato psicologico sul mondo femminile, e almeno sul 90% di cosa dice lui sono d'accordo, ma quali sono le vie di fatto?
    Se ti chiedessi di poterci fare qualche esempio più visibile? Un esempio di cosa/come presentarsi, ect. Oppure credi che sarebbe tempo inutile perchè ognuno ha il proprio stile?

    Caos: Quel tipo di ragazze vanno evitate, quelle oche sono e oche rimarranno anche ad ottant'anni. Io resterei più sullo standard medio (studentesse universitarie, normalissime commesse,ect) le donne (e gli uomini) che lavorano in certi mondi è hanno una visione estremamente superficiale e narcisista.

    Desert: Io ancora una volta non so come ringraziarti perchè leggerti è sempre un piacere. Spesso mi viene rimproverato di essere troppo "rigido" (a parte i miei ideali, quelli a primo impatto non c'entrano), ovvero di essere il classico "musone". E' vero, mi piace stare nel mio territorio, ma se qualcuno bussa e mi chiede qualcosa ben venga. Così è successo con quella ragazza.
    Mi sono voluto "aprire", dicendole "Se hai bisogno ti aiuto io" (così come ho fatto con altri ragazzi), pensavo (ingenuamente) che in questo modo avrei iniziato una reazione a catena....perchè magari mi sarei inserito insieme a lei nel suo gruppo di studio, e magari avrei conosciuto l'amica dell'amica dell'amica...
    Insomma, chi fa l'università sa come succede. In aula siamo in 200-300, magari ti basta un solo amico (o amica) che ti fa conoscere altre persone di altri corsi, di altre facoltà, e così via.
    Il mio sapermi "svendere" purtroppo è un mio difetto...alle superiori c'era la ressa per starmi alle calcagne e aspettare il compito d'inglese da far girare. Avrei dovuto fare un po' il bastardo e dire "No gente, ora vi arrangiate..." ma sono troppo buono e soprattutto non mi va di avere una cattiva nomea...

    Ma questo è solamente un esempio tra i tanti, perchè di avvenimenti ne sono accaduti diversi...

    In effetti ho notato una certa simpatia tra le 50enni/60enni che spesso si complimentano con mia madre (e forse con un pizzico d'inviadia) perchè i loro figli non sono come me. Ho ricevuto pure apprezzamenti fisici da qualche donna un po' avanti con l'età, ma quello credo sia la prassi di ogni anziana dire "che bel giovanotto", quindi non so quanto possa valere :)

    Una cosa che ho sempre pensato, e che tu adesso mi stai dando la conferma, è questa: le ragazze fino ai vent'anni vogliono il bello e dannato...poi arrivate ad una certa età, vedendo che il bello e dannato non può più permetter loro un certo tenore di vita, si fiondano verso l'uomo in carriera che magari 10-15 anni prima avevano disprezzato perchè un po' "sfigato".
    Ecco, questa cosa mi fa ampiamente girare gli zebedei, e a quel punto tanto vale rimanere zitello a vita. Non credi?

    Probabilmente sei poco intraprendente...forse non sarai un ragazzo che si voltano a guardare ma avrai altre doti che possono essere apprezzate e che possono renderti ugualmente attraente. Se una volta dati gli appunti, le avessi proposto tu di prendere un caffè? Forse avrebbe rifiutato ma avrebbe anche potuto accettare, se non ti "butti" non lo saprai mai.

    Probabilmente sei poco intraprendente...forse non sarai un ragazzo che si voltano a guardare ma avrai altre doti che possono essere apprezzate e che possono renderti ugualmente attraente. Se una volta dati gli appunti, le avessi proposto tu di prendere un caffè? Forse avrebbe rifiutato ma avrebbe anche potuto accettare, se non ti "butti" non lo saprai mai.

    Poco intraprendente? Non saprei. Ovvio, il carisma o ce l'hai o non ce l'hai....anche se quest'oggi di giovani carismatici io non ne vedo molti (tranne qualche attore, cantante, politico...ma questi sono altri mondi). E per carisma cosa si intende? Essere un'acchiappafemmine oppure un ragazzo che dimostra qualità come la serietà, la lealtà, l'umiltà e l'altruismo?
    Io ho pensato di fare un bel gesto con quella ragazza, ma non per secondi fini, ma esclusivamente per rendermi utile...anche perchè un giorno avrei potuto avere io bisogno di lei (si sa come funziona all'università). Insomma, forse sarebbe dovuta esser lei ad offrirmi un caffè dopo che le ho preparato interamente un esame, non credi?
    Che poi la cosa che mi ha fatto più rabbia è che a parte quel "grazie mille" nei giorni successivi mi salutava quasi a fatica.

    Ringrazio tutti, soprattutto le due ragazze che hanno scritto perchè mi serviva una loro "testimonianza".

    Vorrei però raccontarvi alcuni episodi..

    Siamo all'università, quindi non più ragazze di 15 anni con l'ormone impazzito, ma studentesse che si aggirano sui 20 anni (ed oltre)...
    Sento i commenti dietro appena entra qualche bel ragazzo (lo ammetto senza rancore, si vede subito se un ragazzo spicca più di altri) del tipo "Appena c'è la pausa magari gli chiedo una sigaretta..." oppure "Madonna quanto è bono!"
    La cosa non mi infastidisce, ognuno è libero di fare ciò che vuole, però mi chiedo: ma il romanticismo tanto sventolato dal gentilsesso, dov'è finito? Insomma, basta essere dei figoni per potersi meritare così tanto? Io capisco il fatto di voler conoscere un ragazzo, ma se dobbiamo basarci su parametri fisici...beh, o sono io oppure è la società che non funge (sia ben chiaro, lo stesso vale anche per i ragazzi....ma da quel che ho notato i ragazzi sono meno selettivi dal punto di vista fisico delle ragazze).

    Una volta una ragazza era in difficoltà con un esame... io, da studente modello, avevo rielaborato tutto il libro (si parla dunque di 400 pagine) con concetti più semplici e più pragmatici. Chi fa l'università sa bene che gli appunti vengono venduti...Io invece glieli passai gratis (l'ho fatto anche con alcuni ragazzi, il fatto di vendere i propri appunti la trovo una moda assurda). Lei ovviamente passò l'esame studiando solamente sui miei appunti. Mi disse "grazie". Senza altro da aggiungere.
    Ora, non chiedevo che scattasse una proposta di matrimonio su due piedi, ma almeno un "che ne dici se magari studiamo un po' insieme?". Ecco perchè io continuo a ribattere che ci deve essere qualcosa in me che le allontana tutte...

    Cioè, è un classico che un ragazzo o una ragazza abbiano avuti dei flirt...senza andare sul volgare, ma almeno qualche infatuazione....

    Può essere che a me mai accade una cosa simile?

    Wolf, io ti dò pienamente ragione. Non posso che condividere ciò che hai scritto.

    Io però ho questa sensazione, ovvero di trasmettere "energia negativa" già a distanza...che sia nel reale che nel virtuale. Parlo di virtuale perchè conoscersi online oramai è diventato un classico, anche se io personalmente preferirei restare sul tradizionale.

    Cercherò comunque di seguire i tuoi consigli, cosa che comunque sto facendo da tempo, anche se la paura di fare la figura del "pagliaccio" è tanta...

    Ciao Piaf, grazie per aver partecipato.

    La domanda che comunque vi chiedo è questa: c'è qualcosa di negativo che trasmetto io alle ragazze? Cioè, come ho già detto, sembra quasi che abbia un cartello di avviso attaccato in fronte con scritto "Non ti avvicinare, mordo!".

    E' possibile che in 24 anni nessuna ragazza, nessuna nessuna nessuna, con una scusa banale, mi abbia fatto capire di piacerle? Succede a tutti i ragazzi del mondo di avere corteggiatrici dichiarate e segrete, che magari con una stupida scusa li aggiungono su facebook o magari mandano ad indagare l'amica dell'amica dell'amica...

    Eppure io penso di avere la faccia da bravo ragazzo, con le donne (che siano ragazze o anziane) cerco sempre di comportarmi nei migliori dei modi anche nei singoli gesti (non è facilissimo vedere al mondo d'oggi ragazzi che prima fanno salire/scendere le donne sul bus, ragazzi che quando entrano in un negozio sorreggono la porta d'ingresso alla signora che sta per entrare, ect), insomma, in me non c'è malizia o gesti di maleducazione. Perchè io credo che nei piccoli gesti si vedono di che pasta sono fatte le persone.

    Un volto, un viso da uomo. Deciso. Che sa il fatto suo. Un corpo tenuto bene, che mostra cura per se stessi. Certo.... Belle forme aiutano ma non e' necessario esser alti 190 cm. Certo... Neanche 150 cm! Se fai palestra per te stesso e non per le oche e' meglio! Rendi la tua personalita' piu' forte. Impara a farti valere. Impara a saper dire anche di no di fronte all'arroganza ed alle richieste magari assurde e notturne del prossimo. Devi trasmettere alla gente che tu hai un qualche valore, possibilmente reale. E proprio perche' vali, anche tu puoi avere voce in capitolo. Non tutti i grandi seduttori sono delle statue greche. E poi diciamocelo... In fase di scoraggiamento o di depressione si tende a vedere tutto il mondo migliore di noi! In giro io tutte queste statue non ne vedo. Certo... Esistono al maschile come al femminile ma sono una minima parte. Nutri il tuo corpo e la tua mente. Solo cosi potrai tener testa a chiunque. Cura il fuori ed il di dentro. Ti devi voler bene insomma! E lo devi fare solo per te. Alle ragazze piacciono i tipi cosi. Certo non e' una regola assoluta ma molte la pensano cosi. Quindi... Curati... Ma per te stesso! La prima persona da amare devi essere tu. Poi vengono le persone esterne.

    Ciò che hai scritto sono bellissime parole da tenere sempre in considerazione, di quelle che vanno scritte in un bigliettino e rilette ogni mattina.
    Però forse sono un po' troppo filosofiche, ci vorrebbe qualcosa di più....pratico? Concreto? Pragmatico?

    Ciò che comunque vorrei analizzare meglio è la mancanza di sintonia/empatia con le ragazze.

    Ora, io capisco che non è come nei film americani dove quando una ragazza ti nota ti manda i mazzi di fiori di nascosto per poi invitarti al ballo di fine anno, ma com'è possibile che nessuna ragazza mi abbia mai fatto un sorriso, un complimento, una strizzatina d'occhio per farmi capire che le piacevo?

    Agli altri succede di conoscere ragazze all'uni, sul treno, o chissà dove...A me mai.

    Certo, tra il conoscere una ragazza e fidanzarci ce ne corre, ma a primo imppatto, a prima vista, possibile non susciti un minimo di interesse anche nello scambiare due parole del tipo "Ciao, posso sedermi accanto a te? Ti spiace passarmi gli appunti?".

    Salve, vi scrivo perchè ho davvero bisogno di chiarimenti. Il mio problema? A 25 anni non ho mai avuto una ragazza.

    Premetto che fisicamente non sono questo bronzo di Riace, quindi l'estetica non rema dalla mia parte. Cerco comunque di non buttarmi giù, mantenendo un look curato (igiene, profumo, ect).

    Io purtroppo so benissimo che l'estetica in questi anni conta tantissimo, ma quello che mi chiedo è: possibile mai che nessuna ragazza, nemmeno la ragazza meno gradevole del mondo, mi abbia mai fatto delle avances?
    Anche all'università nessuna si è mai avvicinata con una banale scusa, anche giusto per il gusto di conoscermi.

    Sembra quasi che sulla mia fronte ci sia scritto "Non avvicinatevi, mordo!".

    Vedo i miei colleghi di università e amici che, nonostante non siano dei modelli, hanno molto successo: non sono queste cime a livello intellettuale, non hanno il senso del rispetto e della gentilezza, eppure sembra quasi piacere alle ragazze.

    Io non sono un ragazzo antipatico, sono molto disponibile con tutti, farei favori a chiunque anche di notte, quindi non vedo in me malizia e prepotenza.

    Aspetto consigli.

    PS: Ora qualcuno dirà se mi sono mai fatto avanti io con qualche ragazza. Certo che l'ho fatto, ho incassato due di picche. Dopo pochi mesi le vedevo già tra le braccia di bei ragazzi (lo devo ammettere) sul 1.90mt e muscoli in bella vista. Sarà un caso... sìsì...

    Grazie grumpy per la tua partecipazione e compresione.

    Allora visto che sei una ragazza, che più o meno ha la mia età, ti chiedo: come approcciarci in queste situazioni?

    Io conosco una ragazza, all'inizio ovviamente ci scambiano le nostre idee (i nostri hobby, le nostre passioni, ect) poi arriva il momento clou in cui vuoi sapere qualcosa di più...Come credo sia giusto che sia...

    Le va chiesto in maniera diretta? Oppure girarci attorno? Ovviamente c'è sempre il rischio di passare, come già detto prima, da immaturi, trogloditi, maschilisti, ect...ed in un certo senso "violare" la privacy di una persona.

    Spiegami tu come faresti :)