Messaggi di Darkelle

Sono un'estetista, e siamo in 2 colleghe. Siamo entrambe molto brave, io non ho assolutamente nulla in meno di lei, ma ci sono molte clienti che chiedono di lei nello specifico. Alcune dicono semplicemente che l'altra le sta più simpatica. Altre che le piace di più come lavora. Però sia io che la mia datrice di lavoro sappiamo che il problema non è il fatto che io sia una capra che non so lavorare, in quanto ci sono state in passato anche altre ragazze che lavoravano molto ma molto peggio di me eppure nessuna diceva nulla, anzi.
Il mio problema è che dentro sono molto insicura, e sento che le persone lo sentono e per questo molte non mi vogliono, nonostante io per compensare questa cosa sono il più precisa possibile, chiedo sempre di controllare se va bene il lavoro che ho fatto (perchè certe nonostante fai tutto accurato se tornano a casa e trovano mezzo pelo che sbuca crolla il cielo e se lo ricordano a distanza di 20 anni). Quindi il problema è che io sono efficiente ma le persone mi svalutano, insomma, non rendo per quello che valgo. Come posso fare?

Infatti la tipa in questione ha brutti rapporti in famiglia, ecc...
Ma io lo rivoglio... per me non è come gli altri, è l'amore della mia vita, e non lascerò che sia una così di "facili costumi" (per non essere volgare) a portarmelo via... Ho bisogno di una precisa tattica psicologica per renderla inoffensiva... Del tipo, non so, fingermi sua amica... Ho bisogno che non senta più la competizione con me!

Lui è l'amore della mia vita, non mi era mai successo prima di provare qualcosa di così forte per qualcuno, gli altri per me non esistono, lo amo e ho bisogno di una soluzione

Ciao a tutti!
La mia è una situazione un po complicata... Stavo con un ragazzo da un anno circa, era una storia bellissima e all'inizio lui era molto molto coinvolto... Poi le cose si sono ribaltate e lui mi ha lasciata per una che credevo mi fosse amica . Da sempre lei si sentiva mia rivale per insicurezza e per il fatto che per non so quale motivo si sentiva inferiore a me. Lui è coinvolto da lei, ma ci sono delle esigenze (affettive soprattutto) di lui che lei non è assolutamente in grado di soddisfare. Inizialmente provavo a dividerli, ma più provavo a dividerli più loro erano uniti... Addirittura lui ha detto di non voler più avere a che fare con me. Ma da quando ho allentato la presa e non gli vado più appresso, le cose stanno cambiando positivamente. Ultimamente infatti tra loro non va più molto bene, lei non vuole nulla di serio, al contrario di lui, che pian piano sta capendo di aver sbagliato e mi ha detto di volermi rivedere. Da quando io mostro indifferenza infatti, lei è distaccata da lui e cerca altro. Se io tornassi ora con lui, lei farebbe di tutto per riprenderselo. (Comunque si frequentano ancora, seppur non più come prima).
Lei vorrebbe inoltre anche tornarmi amica, nonostante il disprezzo sia reciproco.
Io all'inizio della situazione ho agito molto d'istinto, sbagliando. L'ho odiata palesemente e mi sono mostrata troppo dipendente affettivamente da lui.
Se io tornassi con lui lei si rimetterebbe in mezzo, molto probabilmente.
Come posso fare per fare in modo che non mi metta più i bastoni tra le ruote e che non si senta più mia rivale?
Che comportamenti posso attuare a tal proposito?