Ne prendo atto, grazie mille.
Messaggi di fineinizio
-
-
il daparox mi faceva stare ancora peggio di come sto, aggiungendo ansie ed impedendomi di dormire la notte, dopo due giorni ho detto "ciao" al daparox.
-
Non so davvero, mi dispiace che tu non veda niente di buono nelle tue azioni, ma suppongo che se per un anno hai fatto avanti ed indietro per andare a lavoro, e ne stiamo parlando, e tu sei vivo, non sei così malaccio. Io ho lo stesso problema che hai tu in un altro settore, non c'entra nulla, io non capisco la matematica, completamente so farti bene i calcoli, di logica funziono benone, ma se mi dai una funzione... sbam, non capisco le regole per svolgerla e non mi sforzo nemmeno a farla, perché sono convinto di non essere capace e di essere inferiore, sotto questo aspetto.
-
Caro Amico, anche io sono di quel paesane chiamato CT, il mio 2014 è iniziato malissimo, grazie alla perdita di un cellulare acquistato per natale e perduto la sera di capodanno, cosa che ha fatto saltare l'equilibrio che avevo trovato...
-
Ahahahah ti giuro che anche io la vivevo come te, un giorno mia madre, mi ha costretto a guidare per diversi brevi tragitti, poi uno più lungo, facevo sbagli, si spegneva, il panico in salita, ma poi un giorno ho detto: "Mamma, mi serve la macchina per andare a prendere tizia".
Se ti va di accettare un mio consiglio, poi magari mi dici che non funziona proprio, ti consiglio di metterti in una strada chiusa (possibilmente un parcheggio non troppo usato) ed iniziare, prima con un parente, poi con un amico, poi solo...
In realtà devi fare amicizia con la macchina ed imparare ad ascoltarla, non importa che siano passati dieci anni o più, un vecchio detto dice "non si smette mai di imparare", io ti consiglio davvero di farlo, se ti va, per te e non perché DEVI farlo. -
Dolciotto perdonami, non volevo risultare insistente, cercavo solo di motivarti, impropriamente.
Spero per te che un giorno ti venga voglia, anche solo di riprovare. -
Dolciotto, non so che dirti. Credo che se ti siedi davanti ad una montagna, questa risulta essere sempre più grande.
Non ho iniziato da pilota ed ho perso tantissimo tempo anche io per prendere confidenza, come l'autore del theard. Mi hanno incentivato, non ho sbagliato e se magari la vedi come un'imposizione, io la vedo come una necessità... oggi non potrei farne senza. Ma non devo convincerti a riprovarevedi tu, quando ti sentirai pronto, se mai dovesse accadere.
-
Purtroppo è capitato...
-
Senpai, ho usato un minimo di ironia e superficialità nel definire s∙∙∙∙∙a una persona che mi ha fatto tanto male, indipendentemente dal fatto che lo abbia voluto o meno. E' una storia tra ragazzi (22 io, 20 lei) che purtroppo si è trasformata in qualcosa di strano, stranissimo che mi vede crollare in un esaurimento nervoso dopo una serie di suoi comportamenti sbagliati. Avevo rabbia, come ho rabbia verso chiunque procuri del dolore a terzi, ma ora è finita. La vivo molto bene, ogni tanto mi faccio qualche domanda e le voglio molto bene, ma perdonami se per me è un po' s∙∙∙∙∙a e se ne ho parlato così, giusto per spiegarmi.
Potenzialmente sarò solo l'ennesimo ragazzo scottato da un rapporto finito, per carità. -
Quello che faccio tuttora: lavorare in un pub come barman. Odio la puzza dell'alcol e l'alito delle persone, odio dover stare a combattere con gli ubriachi fino a tardi