Messaggi di StarDust

ciao, puoi anche scegliere di rimanere un po' sul naturale, ma non per questo meno efficace, ci sono alcuni validi integratori molto utili per la sindrome premestruale. come ad esempio Donnamag premestruale che affianca alle gia'note virtu'del magnesio, calcio, vitamina E e B6;
un altro ancor piu' mirato (a me l'ha suggerito la mia gine, ma mi e' bastato il magnesio) e' Cyclodynon , integratore alimentare a base di Agnocasto, disponibile in versione normale e forte.
Se hai la sensazione (parecchio fastidiosa) di sentirti gonfia, nelle settimane precedenti puoi provare anche qualche integratore drenante ( ce ne sono ormai per tutti i gusti e tutte le esigenze) ma anche, un bel massaggio a gambe e pancia con un olio che stimola il drenaggio linfatico, tipo Olio delle fate di Erboristeria Magentina, che lascia anche la pelle deliziosamente profumata di olio essenziale di rosa e gelsomino e non unge i vestiti. spero di esserti stata un pochino utile, buon week end.

Ciao,anch'io la porto costituzionalmente bassa,e ai primi caldi puo'diventare qualche volta un po' antipatica ,ma...non farti prendere troppo dall'ansia per questo
Ti segnalo un rimedio omeopatico mirato con cui mi sono trovata meglio rispetto ad altre cose, Angoton dhu gocce,restituisce,appunto,"tono",senza indurre ansia o sovraeccitabilita' (quali darebbero,nel lungo periodo,i seppur piacevoli troppi caffe')
Ciao e buona giornata

..."Quando avete superato voi stessi,quando avete riparato le ferite emotive che condizionano i vostri comportamenti distruttivi,quando avete compreso profondamente il senso del terzo livello di felicita' e cancellato stati mentali nocivi attraverso i perdono,
quando avete cominciato a giocare con la neuroplasticita',quando avete deciso di esserci e di restare presenti,e di concedervi questo malgrado tutto,allora cominciate a provare un senso d'amore per voi stessi.

Allora la vita vi appare come un flusso che da voi proviene e si dipana in un moto intenzionale e il mondo si rivela come il luogo della costante creazione di voi stessi...

Riconoscete senza dubbi che siete coscienza e siete coscienti istante dopo istante di voi stessi.
Restate nella coscienza e,pur vivendo ogni cosa,non vi identificate in nulla...

La grande differenza tra tutte le pratiche di concentrazione,visualizzazione,lavoro emotivo e il lavoro coscienziale piu' elevato e'che in esso cercate solo voi stessi,non il lutto che avete subito,non l'innamoramento che provate,non la malattia che avete,non la professione che svolgete,ma andate oltre...e,contemporaneamente,arrivate oltre attraverso tutto questo,che e'cio'che tale dimensione ci offre;
cercate voi stessi e siete voi stessi...
Percio'potete stare nel lutto,nell'amore,nella malattia,nel lavoro oppure no,e'una vostra scelta,potete decidere che visione avere,o,se preferite dirlo cosi'potete stare contemporaneamente nell'una dimensione e nell'altra.

Non combaciate mai del tutto con nulla,siete disidentificati e dunque siete voi,coscienti di voi in ogni istante.
Questa e' apertura del cuore,perche'e'riconoscimento e amore davvero incondizionato verso se'stessi.

Potreste pensare che questo significhi distaccarsi,e assai di frequente le filosofie orientali,prima fra tutte il Buddhismo,vengono equivocate in tal senso.
In realta',disidentificandosi non ci si distacca.Si lascia l'attaccamento,non ci si attacca.
Non attaccarsi (cioe'lasciare l'attaccamento)e distaccarsi sono due cose ben diverse.
Lasciare l'attaccamento vuole dire lasciare la paura della perdita,il che e' l'unica via per godere veramente cio'che si sta'vivendo.
Lasciando l'attaccamento si ottiene una grande presa sulla realta',la si puo'davvero godere e gustare...Si puo'godere tutto...
Persino il dolore diventa una occasione da vivere invece che da rifiutare.

Come ho imparato a dire negli Stati Uniti,"what you resist will persist":quanto piu' resistete a qualcosa perche'non lo volete,quanto piu'siete in coscienza di separazione da esso,tanto piu'durera',perche',senza rendervene conto,con il continuo lamentarvi,rifiutarlo,
chiedervi perche'e cosa potete fare,state creando attaccamento a esso.

Se invece accettate di viverlo,se potete giungere persino a chiedervi"cosa sto'imparando da tutto questo?"...e
"perche'dovrei ringraziare che mi accada?"... Allora lo attraverserete e passera'...


( da "Anatomia della guarigione: I sette principi della Nuova Medicina Integrata"- Erica Francesca Poli)

1) Ognuno di noi e' responsabile delle proprie esperienze.

2) Ogni nostro pensiero crea il nostro futuro.

3) Ognuno di noi deve fare i conti con gli schemi mentali dannosi del risentimento, della critica, del senso di colpa e dell'odio verso se
stessi.

4) Sono solo pensieri, e i pensieri si possono cambiare.

5) E' necessario che ci stacchiamo dal passato, e che perdoniamo tutti,compresi noi stessi.

6) Le chiavi per un cambiamento positivo stanno nell'accettazione e nell'approvazione di se' nel momento presente.

7) Il punto di forza e'sempre nel momento presente.

( Louise Hay, I sette punti di forza)

....mi ricordi un conoscente che per lavoro ha necessita'di tenere riunioni ( e quindi parlare)parecchie ore al giorno (con relativa secchezza della gola e,qualche volta,un poca di - comprensibile -"tensione")..

..partendo dal presupposto,mi pare di capire,che non e'emerso nulla di rilevante,qualche spunto per migliorare e forse risolvere la situazione ( se ti va' di provarlo):
- sembra banale ma non lo e' : bere molto durante il giorno,le mucose della gola hanno bisogno di idratazione, qualche volta anche latte caldo con miele,se ne hai la possibilita',tenere umidificato (con gli appositi umidificatori) l'ambiente in cui passi la maggior parte del giorno (ma e' un suggerimento valido anche per la notte)

- Fortificare il "terreno individuale"della gola,aumentare in maniera naturale la sua capacita' di difesa: prova Bismuto oligolelemento fiale in erboristeria; spesso risolve infiammazioni della gola ( e conseguenti tossi) prima e meglio di antibiotici&co. ( chi l'ha provato,io compresa,non l'ha piu'dimenticato).

Per la sensazione,fastidiosa,di"raspino"che dici,ti segnalo un altro prodotto pratico ed efficace,veloce da utilizzare anche quando sei in giro: SediGola Forte Spray di Bios Line (anche questo in erboristeria) lenisce all'istante grazie alla presenza di acido ialuronico,ed essendo naturale lo puoi usare piu' volte al giorno (o alternarlo ad altri che hai gia').

Spero di poterti essere stata un pochino utile,ciao,in bocca al lupo

Amare una persona e'...

Averla senza possederla.
Dare il meglio di se'senza pensare di ricevere.
Volere stare spesso con lei,
ma senza essere mossi dal bisogno
di alleviare la propria solitudine.

Temere di perderla,
ma senza essere gelosi.
Aver bisogno di lei,
ma senza dipendere.

Aiutarla,ma senza aspettarsi gratitudine.
Essere legati a lei,
pur essendo liberi.
Essere un tutt'uno con lei,
pur essendo se stessi.

Ma per riuscire in tutto cio',
la cosa piu' importante da fare e'...

accettarla cosi'com'e',
senza pretendere che sia come si vorrebbe.

(Omar Falworth)

...ciao sogno e buona domenica ..un piccolo spunto"al volo",in caso possa tornarti utile..
hai mai pensato di provare a ridurre qualche fastidio (fisico)affidandoti a fitoterapia e omeopatia (riducendo il "carico"di farmaci "tradizionali",che pure quando servono,servono )?.....
..io esempio ho trovato sollievo dalla sensazione di febbriciattola dovuta alla rinite (vasomotoria nel mio caso,ma si comporta ormai come quella allergica) con "Ontano nero"gemmoderivato (decongestiona le mucose ) e "Ribes Nigrum",sempre gemmoderivato che ha un'azione "cortisone-like",quindi antiinfiammatoria e antiallergica (e'utile anche per le articolazioni infiammate)..

Per aiutare il sistema immunitario ad essere un po'meno reattivo,ci sono anche cure piu'articolate da fare a periodi (Engystol compresse,Allergy plexn29,gocce orali)..
utile poi come depurativo di profondita',"Galium_heel",non e' un lassativo ma un drenante cellulare,che si porta via (per via renale)un bel po'di tossine e scarti metabolici immagazzinati nel connettivo (con grande beneficio pure sulla cellulite,che a noi donnine,come "effetto collaterale"non dispiace )ciao

The Judge,con Rober Downey jr ..mi e' piaciuto tantissimo,intenso,drammatico,a tratti commovente ..un rapporto tormentato padre-figlio,profondamente diversi per etica e scelte di vita,costretti da mutate circostanze a ritrovarsi,confrontarsi e persino,a cercare di collaborare...

La pace e'solo qui e adesso.
E'ridicolo dire:"Quando questo sara'a posto,allora potro'finalmente vivere in pace".
"Questo"cosa?..La laurea,il lavoro,una casa,il pagamento di un debito?..
Pensando cosi'non avrai mai pace:c'e'sempre un altro"questo"che viene dopo.
Se non sei in pace in questo preciso momento,non lo sarai mai.
Se vuoi davvero essere in pace,devi esserlo adesso. Altrimenti ti culli nella vaga speranza di avere pace un giorno o l'altro.

( Tich Nath Hanh)

"Con quest'artificio potrai ricrederti di qual morbo pecchi chi che sia;
proponi in discorso i difetti piu'ovvj,ed in quali il tale potrebbe trascorrere ,tosto s'ostinera'egli al biasimo del vizio antiposto;
anzi quanto maggiormente ne pecca,tanto piu'pervicacemente l'oppugnera',e detestera'.
Tanto appunto costumano i Predicatori,che si scagliano piu'contenziosamente contro quei vizj,de'quali eglino maggiormente son tinti".

("Breviario dei politici",Giulio Mazzarino (1602-1661))