Messaggi di Uni

Io ci provo... solo che non riesco...
Comunque ragazzi io posso capire il vostro sentimento di impotenza, il vostro essere insicuri sul comportamento migliore da adottare con le vostre ragazze e la frustrazione che deriva nel vedere che le cose non migliorano nonostante li sforzi, ma da ragazza ansiosa posso dirvi una cosa: qualunque cosa facciate, anche la più piccola è un regalo meraviglioso e le vostre ragazze, se sono persone sensibili, lo apprezzano tantissimo. Io non riesco a dimostrare la mia gratitudine, lo dico a parole, sì... ma so che non è la stessa cosa. Ma quello che il mio ragazzo fa per me è davvero enorme per me, davvero. So che lui si sente impotente come voi... ma la verità è che fa tantissimo e davvero senza di lui non saprei proprio cosa farei! Quindi non preoccupatevi tanto dei risultati, quelli verranno col tempo, con un lavoro costante delle vostre ragazze stesse, ma il semplice fatto che voi stiate loro vicine è il regalo più bello che potete fare e ne sono ben consapevoli!

Se una ragazza lesbica mi dicesse che sono bella sarei contentissima u.u imbarazzata un sacco (ma perchè per me i complimenti sono sempre motivo di forte imbarazzo e non so cosa dire), però sarei davvero felice! Mi sentirei un po' più accettabile di come mi vedo di solito!
Però fra uomini è diverso, credo per il costante rimarcare della propria virilità tipica della nostra cultura... Cioè se un uomo dice ad un altro uomo di essere bello è come se l'altro uomo si sentisse spogliato della propria virilità, perchè non è una donna a dirglielo ma un altro uomo a trovarlo attraente. Da un lato si sente "bersaglio" e non "cacciatore" della situazione, dall'altro teme che l'uomo che gli fa il complimento possa ritenerlo bello in quanto rifacentesi ad un modello omosessuale (e di conseguenza associa questo fatto ad una perdita di virilità, come se l'uomo gay non fosse virile... clichè!)... penso sia questo il motivo della risposta alla "metto subito le mani avanti" il tutto ovviamente, nel cso in cui avessi ragione, a livello inconscio, quindi non è fatto di proposito, magari il complimento può pure far piacere, ma è necessario rimarcare comunque il proprio ruolo.

Che ragazzi d'oro! *O*
Io mi sento in colpissima verso il mio per come sono... vorrei essere sempre felice e serena, spronarlo e rendergli la vita sempre più facile di quello che è (e la sua lo è abbastanza già di suo :P). Mi impegno a fare le piccole cose, cerco sempre di migliorarmi... ma non riesco ad essere tranquilla e puntualmente compare un motivo di ansia e angoscia che mi costringe a chiedergli aiuto, a fargli capire che sono triste e preoccupata... Mi sono iscritta a questo forum proprio perchè vorrei superare tutto questo e renderlo veramente felice e di esserlo con lui!

Guarda... io ne ho 26 di anni e mi sento esattamente allo stesso modo. Sono una bambina dentro, ho voglia di fare proprio bambinate, di giocare, ridere, divertirmi e scatenarmi ma mi sembra di non avere l'età... perchè sarei comunque troppo coscienziosa per lasciarmi andare e perchè nessun coetaneo farebbe queste cose assieme a me... >.

Capisco la tua ansia perchè al posto tuo anche io sarei preoccupata, ma conta che ci sono un sacco di persone che fanno queste cose tutti i giorni e difficilmente nascono dei veri casi di stalker. Perciò vedrai che non succede niente... certo basta non ripetere i propri errori per stare un po' più tranquilli!

Non sono d'accordo con Razor, in quanto ragazza ansiosa... Mi farebbe venire ancora più ansia se mi capitasse davanti a casa, in una situazione del genere!
Il mio consiglio è un altro: falla sentire protetta e falle sentire che di te si può fidare davvero... solo allora potresti riprovare la carta del "troviamoci".

(PS: il fatto che tu non abbia avuto rapporti con le ragazze non deve renderti meno sicuro di te non sei l'unico e non sarai nemmeno l'ultimo, quindi non farti prendere dal senso di smarrimento che conosco bene... quello tipo "non ho mai avuto la ragazza quindi non posso sperare di spuntarla su qualcun altro più esperto di me". Poi ogni ragazza è diversa, ma personalmente preferisco qualcuno che sia dolce e premuroso ma che non sia esperto, piuttosto che uno che fa il figo super sicuro di sè e che proprio per questo rischia di farmi star male!)

Ciao, il tuo post mi ha incuriosita molto perchè sono sempre stata attenta alle tematiche LGBT (lesbo-gay-bisex-trans) e quindi qualcosina posso provare a dirtela anche io.
Innanzi tutto vorrei capire perchè l'idea di essere gay ti spaventi tanto e, attenzione, non sto dicendo che sbagli... malgrado tutto ciò che può dire la gente, un senso di panico prende tutti quando hanno il sospetto o si scoprono essere omosessuali. Ricordo ad esempio che una volta mi innamorai di una ragazza, e per quanto fossi sempre stata una sostenitrice della libertà sessuale di chicchessia, mi prese un po' di spavento perchè non sapevo come avrei potuto affrontare la situazione... non solo e non tanto con gli altri, ma con me stessa! Credo che sia normale, e sono convinta che tutti i ragazzi o le ragazze omosessuali del forum possano confermare che nonostante l'accettazione del fatto una volta che lo si è interiorizzato PRIMA c'è sempre un attimo di smarrimento e paura.
Detto questo come ha scritto un altro utente (scusa, non mi ricordo il tuo nick!) non esiste solamente l'eterosessualità contrapposta all'omosessualità... a dire il vero non esiste nemmeno il triangolo omo-etero-bisessuale perchè fra l'uno e l'altro di queste preferenze esistono milioni di sfaccettature diverse! Per esempio... a me non piacciono le ragazze in generale. Ma QUELLA ragazza mi è piaciuta. Non mi definirei bisessuale, perchè alla fine per quanto possa apprezzare la bellezza di qualche ragazza o la sua originalità o quel che sia è quasi impossibile che me ne innamori. Mi è piaciuta quella... magari più in là me ne piacerà un'altra... ma non è nemmen detto. E' una sfumatura fra l'eterosessualità e la bisessualità, fai conto.
Ora, non so se per te vale più o meno la stessa cosa, oppure stai semplicemente autoconvincendoti che potresti essere attratto dai maschi (e il corpo reagisce solamente perchè è l'ansia stessa che ti convince che è così). Però in ogni caso, secondo me l'unico modo per capirlo è non preoccupartene più! Con il tempo capirai te stesso e ciò che ti piace, e qualsiasi sia la verità su questo aspetto di te vedrai che saprai accettarla senza paura una volta liberato da questa "ossessione". Lo so che è più facile a dirsi che a farsi, ma guarda che: anche se ti piacesse qualche ragazzo non sei tenuto a dirlo a nessuno, nè tantomeno a preoccuparti per te stesso. Puoi sempre decidere di non starci, anche ammesso il caso, infondo sei tu che scegli se assecondare o meno un impulso, ok? quindi stai tranquillo! E poi, qualora ti scoprissi bisessuale o gay o quello che è, conoscendo altre persone che hanno le tue stesse preferenze o anche solo trovando un equilibrio in te stesso capiresti che non è un gran problema *w* Di sicuro niente per cui rovinarsi la vita scervellandoti e non dormendo la notte!
Tranquillo!
Quanto alla tua ragazza... la ami da morire, giusto? e allora concentrati sul tuo amore per lei! E' questo quello che conta! Ami lei! Anche ci fosse la possibilità che tu abbia tendenze vagamente bisessuali in questo preciso momento è lei che ha il tuo cuore, ed è lei che sta al centro dei tuoi pensieri! Il resto non conta!