Messaggi di Ronin

non ti suicidare proprio che è ancora meglio.
al tuo amico rispondigli "ammazzati tu, poi la tua morte la piango io (certo come no)"

le donne sono il vero selezionatore di specie.
peccato che vi piace l'uomo prepotente scaltro ed egoista, diversamente il mondo sarebbe un posto molto migliore.

sono le persone che gli hanno fatto del male, se non è riuscito da solo, prova con un prete.

"In breve: ho accettato gesti e situazioni degradanti e umilianti per un anno, convinta di meritarmeli perchè non lo amavo abbastanza (impossibile arrivare al suo amore totale e incondizionato), ogni mio minimo gesto poteva scatenare il suo fastidio e la sua rabbia."

sono un uomo, personalmente posso dirti con certezza che l'uomo che impone situazioni degradanti o umilianti, non ama.

fare cose umilianti significa sottomettersi e farsi umiliare (è tautologico vedi), non dimostrare amore...

dalla questione dei gesti sembra proprio che tu sia inciampata in un manipolatore piuttosto ipocrita visto che parla di amore assoluto.

l'amore è fiducia reciproca, non può essere unilaterale.

l'amore non è sottomissione, ne lasciarsi fare del male, ma è lealtà reciproca, è qualcosa che va oltre e rende obsoleto il rapporto di potere.

l'amore è compassione(non pietà), empatia, si sente cosa si prova l'altro, anche per questo non si nuoce l'altro.



che consiglio posso darti. traccia un limite. fai chiarezza al partner, digli che se cerca di superare quel limite saprai che non ti ama.

la tua fiducia non deve essere tradita, ne la tua libertà, non sei un oggetto ne uno strumento ne una pedina ne una schivetta ne una donna che vive all'ombra di un uomo.

e più insiste più lo caccierai lontano.

purtroppo ad alcuni uomini marcisce il cervello. ma purtroppo questa è una situazione diffusa in ogni aspetto della società.

mobbing al lavoro, familiare, inganni, menzogne, ipocrisie, condizionamenti psicologici di sorta. credo che loro per primi si siano persi per confusione.

ma soprattutto, cerca la persona giusta, prima di accettare l'altro cerca di capire qual è la sua vera natura.

c'è un modo in cui ami e vuoi essere amata, gli altri modi non sono accettabili.

quell'amore assoluto di cui parlava lui probabilmente era un dominio assoluto su di te. fortunatamente non l'hai amato come avrebbe voluto.

ciao, e sii artefice della tuo destino.

la pigrizia, l'egoismo, la volontà di non compiere nemmeno un piccolo sacrificio per gli altri se non si ha niente di utile in cambio, la paura di essere catturati dallo stesso male, le apparenze,l'etichette sociali.

Insomma... LA VERA DEBOLEZZA

continui a trattarti come ti lasci trattare dagli altri...

come dicevo una scelta comporta sacrificare l'altra opzione.
se scegli il colore del sangue hai paura che poi ti rubano il colore del cielo? o viceversa?
dipende anche da come vivi la tua scelta. per te cosa significa preferito? che ti appartiene? che ti rappresenta?
la difficoltà potrebbe essere semplicemente una forma di avidità, nel caso umano...per l'asino è semplicemente stupidità ma ci credo poco che non ne mangierebbe a caso uno dei due.

è un bene portare a termine ciò che hai iniziato

uhm io faccio già parte del gruppo vero? lol

non ti accontenti, sei avido, non vuoi rinunciare all'altra opzione compiendo una scelta, e fai la fine dell'asino.

http://it.wikipedia.org/wiki/Asino_di_Buridano