Messaggi di stormbringer

    l'esame è andato male come pensavo. L'università mi ha detto che posso rifarlo ma il prima possibile e già questa situazione è stressante.
    Aggiungo che da giorni che non mi parlo con quel testa di c...o di mio padre perchè dopo che sono tornata a casa da Milano, non mi ha chiesto com'era andato l'esame e le uniche cose che mi ha chiesto sono"hai fatto quello?" "hai fatto questo?" "hanno pagato i clienti" "quanto deve pagare cliente X?","hai chiuso il garage?" "hanno mangiato i cani", "portami questo e portami quello".
    Mi sono i∙∙∙∙∙∙∙a perchè non si è interessato al mio esame e perchè il giorno della mia partenza(ho preso l'aereo per andare a fare questo esame), mi ha guardato come se fossi un cane anzi...molto peggio.Qualche giorno fa gli ho fatto presente questa cosa e lui ha iniziato a gridare più del solito.
    morale della favola, non ho i soldi per fare il master e per partire. Non ho più nulla. Lui non mi da niente.
    non so come fare per non pensarci e non riesco più a trovare una ragione per vivere

    senza dimenticare che con i 3mila euro che gli ho prestato avrei potuto pagare 4/5 mesi di vitto e alloggio in Germania. Mi basterebbe una parola carina da parte loro per potermi sentire meglio e carica di energia, invece...passo pure per ladra ;( ;( ;( mi sento proprio a terra. Ogni volta che ho un esame si comportano come bestie e infatti riuscire a laurermi è stato un miracolo.
    Grazie di cuore

    Ciao grazie per il messaggio e per i complimenti. Il master lo farò in Germania quindi sto decisamente scappando da loro. Ho già vissuto da sola e non stavo così male. Ho pregato mio padre di lasciarmi studiare con calma almeno in quest'ultimo mese. La mia vita non ruota attorno allo studio ma ci tenevo particolarmente a questo esame perchè sono stata ammessa al master e mi hanno dato la possibilità di rifare l'esame durante il master se ora dovesse andarmi male ma mi vergogno tantissimo a dire che ho preso un voto basso. E' quasi una questione di orgoglio oltre che potrei avere la borsa di studio.
    Il lutto c'è stato qualche anno fa perchè mio fratello si è suicidato. Tra l'altro il giorno dopo che ho l'esame mia mamma deve subire un piccolo intervento. Comunque sto male perchè mio padre potrebbe evitare di gridare dato che la vita è già dura così ;/

    Ciao,da febbraio/marzo sto prestando soldi a mio padre o sto anticipando le mie spese (visite mediche ad esempio o fare domanda nelle università straniere, certificazioni varie ecce cc). Sono arrivata a quota 3 mila euro, oggi gli ho presentato il conto e si è i∙∙∙∙∙∙∙o perché secondo lui molte cose me le ho inventate. Purtroppo ci sono cose che non posso provare cioè i soldi che gli ho prestato al supermercato quando facevamo la spesa. Mi ha trattato come una ladra e io non gli ho neanche detto che ho già pagato 1000 euro per il master perché non voglio fargli spendere soldi.
    Comunque, dopodomani ho un esame decisivo per l’ottenimento della borsa di studio, un esame per cui sto studiando da mesi ma purtroppo a casa non è mai semplice studiare perché mio padre grida dalla mattina alla sera, mia mamma si lamenta di qualsiasi cosa e loro due sono sempre tristi e nervosi. Mi sto esaurendo e sono i∙∙∙∙∙∙∙a perché ci tenevo alla borsa di studio e invece sono certa che l’esame andrà male. Non riesco a calmarmi e adesso sto pensando a quella testa di c…o di mio padre che pensa che io sono una ladra anche se gestisco l’attività di famiglia da 10 anni e non mi ha mai dato 1 euro. Quei soldi che ho, anzi che avevo da parte, sono quelli che ho guadagnato facendo la cameriera proprio perché volevo pagarmi il master.
    Non so come riuscire a pensare all’esame in modo sereno. Come faccio? Non riesco a non pensare che non potrò avere la borsa di studio per colpa della mia famiglia che non mi fa vivere serena e ho ansia dalla mattina alla sera e il mio ipotiroidismo non mi aiuta in situazioni del genere.
    Domani devo partire, so già che avrò ansia perchè mio padre griderà fino all'ultimo. continuo a pensare che se finissi sotto un treno non potrò più sentire tutte le cose brutte che dice

    Ciao, non so se vi ricordate tutta la storia. Mi hanno ammesso al Master ma in tutto ciò continuo a vedere il malumore dei miei genitori...sembrano due depressi. Non so come fare per sopravvivere con questi ricordi per tutta la vita.
    Come posso fare per resistere in questi mesi? A settembre parto ma adesso ho spesso ansia...attacchi di panico e momenti in cui non mi sento realizzata nonostante ho ottenuto ciò che volevo

    Ragazzi, scusate se vi disturbo ma ho bisogno di sfogarmi.
    Non ce la faccio più, ogni giorno mi sveglio spossata e con occhi gonfi, non riesco più a fare nulla. Ho problemi di salute(problemi alla tiroide e un problema alle surrenali), lo so che non sono moribonda e che ci sono problemi peggiori ma io non capisco più se sono i miei a farmi stare così o sono i miei problemi di salute. Il fatto è che dovevo dare un esame ma è andato malissimo perché non ero concentrata, avevo ansia, continuavo a pensare a quanto fa schifo la mia vita, continuavo a sentire una sensazione di solitudine interiore e durante l'esame pensavo a mio fratello, ho pensato anche al suicidio.
    I miei genitori litigano ancora, tutti i santi giorni. Non ci sono stati episodi di violenza fisica ma loro continuano ad urlare....SEMPRE. Poi mi chiedono spesso consigli su come fare delle cose burocratiche o simili o si sfogano con me dei loro "problemi". Ho cercato di distrarmi in questi anni...ho lavorato, mi sono laureata..poi il desiderio di entrare in una business school e ora.....mi sono resa conto che niente mi rende felice e che vorrei solo abbracciare mio fratello. Penso a lui, lo sento quasi vicino ma io vorrei essere esattamente dov'è lui e poterlo vedere. Non so come uscirne.

    Nel mio caso non ho problematiche simili ma me ne sono andata.
    capisco la sensazione di sentirti in colpa perche' e' come se li hai abbandonati....
    magari prima di partire cerca di fare in modo di sistemare cio' che puoi...portare tuo padre a rendersi conto che impazzire cosi e' un errore e lavorare su se stesso.
    prova a parlare apertamente con tua madre e farle capire che dovete essere vicine per superare questo momento.

    (vattene perche' quando una relazione prende una strada del genere ci paghi solo di benessere psicologico tu, soprattutto perche' a quell eta' e' difficile uscire da determinati giochi che si sono creati in anni tra loro...dipendenze...obblighi...doveri...)

    ho parlato con loro tante volte ma sembra davvero che sono io il genitore e loro i figli. Io ho anche problemi di salute e lo stress non aiuta. non ce la faccio più

    Mi stavo facendo dei progetti per questa primavera/estate prima di iniziare il master, volevo fare un tirocinio o un lavoro temporaneo sia per distrarmi e sia per avere più soldi per pagarmi gli studi ma mia mamma deve essere operata ad una gamba e ovviamente non posso lasciare mio padre da solo a casa perché non sa neanche cucinare. Non capisco che ho che non va, mi sta venendo voglia di fare la valigia e andarmene subito. Mi sento morire dentro e vorrei urlare a tutto il mondo che sto male perché il dolore è talmente forte che non riesco a trattenerlo.

    ho 29 anni. Ho praticamente ho buttato la mia vita nel c∙∙∙o per colpa di due scemi ed è questo che penso in questi giorni. Vivevo all'estero, mi stavo creando un futuro e poi sono tornata qui per loro perché volevo renderli felici e perché mia mamma mi aveva supplicato di tornare. Mi sento in colpa per mia mamma però io non ce la faccio più.......mia mamma non si è mai degnata di chiedermi "come stai?", io non la capisco proprio.
    Tra qualche mese parto, ho ricevuto un'offerta da una università all'estero ma devo sostenere l'ultimo test decisivo per la mia ammissione. Ho deciso di andarmene perché non li reggo più e ho paura che mi venga qualche malattia mentale se sto con loro.

    Non sentirti sporca o malata. Al centro anti violenza hanno a che fare con storie come le tue tutti i giorni e ci lavorano persone che possono capirti perfettamente e indirizzarti verso un aiuto adeguato.
    Mi raccomando però, vacci, e stai tranquilla perché questi centri esistono appositamente per aiutare persone in queste brutte situazioni. Non sei sola, ti stupirà sapere quanta gente subisce questo tipo di violenze.
    Prima di fare qualsiasi cosa senti che hanno da dirti le operatrici del centro e poi in caso parla con tua mamma perché per uscire da questa situazione lei deve collaborare e smettere di essere la vittima.
    Tienici aggiornate. Non sparire!

    Sto aspettando di sentirmi "pronta", mi viene da piangere solo al pensiero di andare li e parlare con qualcuno di tutto quello che ho sopportato in questi anni. Sarebbe come una liberazione, potrei allegerirmi del peso che sento nell'anima da una vita, un po' come quando scrivo su questo forum.
    Mia mamma non è una santa e anche se lei non mi ha mai insultata non è una madre modello, a volte da pure ragione a mio padre. Mi fa tutto schifo questo.